Torna il prossimo 30 luglio “Drink Pink in Sicily”, la grande festa dedicata al vino rosa siciliano e con essa torna non solo la possibilità di degustare diverse etichette di rosati in tutte le loro declinazioni e sfaccettature produttive ma anche quella di poter gustare tanto buon cibo e alcuni prodotti artigianali di nicchia. Alla festa dei rosati, ideata da Gea Calì ed ospitata nella tenuta di Barone di Villagrande a Milo, non mancherà infatti l’area food appositamente allestita con le proposte gastronomiche di diversi produttori del territorio e le ricette di Vittorio Caruso (chef di Barone di Villagrande). E tra gli ospiti, anche per questa edizione, vi sarà il macellaio con la coppola Gianni Giardina che insieme a Paolo Farrugio, con cui gestisce la nota macelleria a Canicattì, delizieranno i presenti con i suoi salumi artigianali, tanto apprezzati dagli amici di Slow Food.
“Una persona vulcanica vicina al nostro spirito etneo – commenta Gea Calì-. Già nel 2019 avevamo avuto il piacere di ospitare Gianni Giardina al Drink Pink. E ad un momento conviviale qual è questo evento, riavere con noi il macellaio con la coppola sarà davvero un grande piacere! Per l’occasione ci farà assaggiare la sua mortadella di Cinisara che ben si sposa con le bollicine rosé ed i rifermentati”.
La mortadella è prodotta con carne di vacca di razza autoctona siciliana Cinisara allevata allo stato semibrado, lardello di suino nero, Pistacchio di Bronte DOP, sale integrale di Mothia. La macinatura finissima e il suo gusto unico rendono questo prodotto incomparabile.
La terza edizione di Drin Pink come detto si svolgerà sulle pendici dell’Etna, nell’incantevole terrazza panoramica della cantina Barone di Villagrande. L’evento, rivolto non solo agli amanti dei rosé anche quest’anno sarà ricco di novità. Per l’occasione, infatti, si terranno due Masterclass, la prima alle 18,30 guidata dal presidente nazionale Onav, Vito Intini, «LA VIE EN ROSE TRA SICILIA E PROVENZA»; la seconda alle 20,00 «I CUGINI DEL SUD» Gaglioppo e Nerello Mascalese guidata dal presidente regionale AIS, Camillo Privitera.
I vini, come nelle precedenti edizioni, saranno suddivisi per areale o area geografica in modo da poter creare un percorso chiaro che dia visibilità alle aziende presenti. Ai banchi di assaggio i sommelier guideranno i partecipanti all’assaggio dei vini in degustazione.