Italian Food Academy insieme ad ANFFAS Roma organizza
“Bread Therapy: Pane, amore e inclusione”
il 4 aprile al laboratorio Mama Mediterraneum di Roma
Un progetto che mira a favorire l’inclusione sociale di persone con disabilità attraverso l’arte terapeutica della panificazione
Può l’arte della cucina a avere un ruolo sociale? A dimostrarlo sono Italian Food Academy (IFA), ente leader nella formazione nel campo del food, ed ANFFAS Roma ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale). Le due realtà si uniscono, infatti, per un progetto speciale che coniuga l’arte della panificazione e il valore dell’inclusione sociale, dando vita all’iniziativa “Bread Therapy: Pane, amore e inclusione”. L’evento, che si terrà il 4 aprile 2025, presso il laboratorio Mama Mediterraneum di Roma, è un’occasione unica per riflettere sul potere trasformativo della cucina e su come essa possa essere un veicolo di cambiamento sociale e crescita personale.
La cucina ha sempre avuto un ruolo centrale nel creare legami, abbattere barriere e stimolare la collaborazione. Con questa consapevolezza, Italian Food Academy, da oltre vent’anni punto di riferimento nella formazione del settore enogastronomico, ha deciso di intraprendere una serie di iniziative con un forte impatto sociale, per sensibilizzare il pubblico su tematiche rilevanti e, al contempo, offrire nuove opportunità di inclusione a persone con disabilità. L’incontro del 4 aprile sarà, quindi, non solo un laboratorio di panificazione, ma anche un’esperienza che coinvolge emozioni, solidarietà e inclusione, con un forte messaggio di uguaglianza e speranza.
Durante l’evento, dieci ragazzi con disabilità, selezionati in collaborazione con ANFFAS Roma, avranno la possibilità di mettersi alla prova in un’esperienza unica e coinvolgente. Sotto la guida esperta dello chef Daniele Di Grazia e del rinomato Michele Vetrano, miglior panettiere d’Italia, in qualità di vincitore del “Campionato italiano della panificazione”, nonché ex allievo di IFA, i partecipanti prepareranno la tradizionale pizza romana. L’attività non si limiterà a un semplice corso di panificazione, ma sarà un’opportunità per scoprire il valore terapeutico dell’impasto e per esplorare la propria creatività, facendo esperienza di come la cucina possa diventare una pratica di inclusione e crescita personale.
La panificazione, infatti, è un’attività che non solo stimola la manualità e la creatività, ma rappresenta anche un eccellente strumento di miglioramento della coordinazione, della concentrazione e della fiducia in sé stessi. L’abilità di lavorare l’impasto richiede attenzione, pazienza e precisione, qualità che contribuiscono a sviluppare una maggiore autostima e una maggiore consapevolezza delle proprie capacità. In questo laboratorio, i ragazzi avranno l’opportunità di lavorare fianco a fianco con professionisti del settore, acquisendo nuove competenze e confrontandosi con una realtà stimolante che va oltre la cucina stessa.
Il valore di questa iniziativa sarà ulteriormente arricchito dalla presenza di Roberta Schira, critica enogastronomica di grande esperienza e docente di IFA, che offrirà una riflessione sul significato sociale e culturale del cibo, ponendo l’accento su come la cucina possa essere uno strumento per costruire ponti tra diverse realtà sociali e culturali.
Al termine del laboratorio, l’evento si concluderà con uno ‘spuntino ricreativo’ in cui tutti i partecipanti potranno assaporare il pane realizzato dai ragazzi, celebrando così il senso di comunità che la cucina riesce a generare. Un momento semplice ma significativo, che simbolicamente rappresenta l’importanza della condivisione e della collaborazione, valori che sono alla base del progetto “Bread Therapy”.
ANFFAS, che dal 1958 è impegnata a tutelare i diritti delle persone con disabilità intellettiva e relazionale, ha da sempre promosso l’inclusione sociale e l’autonomia, mirando a garantire pari opportunità e una qualità della vita migliore per le persone con disabilità e le loro famiglie. La collaborazione tra ANFFAS Roma e IFA in questo progetto è quindi il naturale completamento dell’impegno di Italian Food Academy a favore di cause sociali, unendo l’esperienza formativa con la necessità di sensibilizzare la comunità sul valore dell’inclusione e del rispetto dei diritti.
L’idea progettuale nasce dalla volontà dell’imprenditore Nicola Carbonara, fondatore di Italian Food Academy L’Accademia nel corso dei suoi venti anni di attività ha formato in maniera eccellente diverse figure professionali nel settore della cucina e della ristorazione. Negli ultimi anni l’attenzione, dell’istituto di formazione milanese è stata rivolta al sociale e a progetti di inclusione mirati. Da qui l’idea del laboratorio in collaborazione con ANFFAS.
L’evento avrà luogo il 4 aprile 2025, dalle 10 alle 14, presso il laboratorio Mama Mediterraneum, situato in Via di Priscilla 15/17, a Roma.
Per maggiori informazioni su Italian Food Academy e Anffas, è possibile visitare i seguenti link: www.italianfoodacademy.com e www.anffas.net.
Info evento via mail a info