Nato nel 1987, il pizzaiolo Luca Siano è originario di Sarno e attualmente lavora alla pizzeria bistrot di Villa del Carmelo, splendida location inaugurata recentemente a Mercato San Severino. Abbiamo fatto una chiacchierata con lui…buona lettura!
Luca, da quanti anni sei pizzaiolo e qual è stata la tua gavetta?
Faccio il pizzaiolo da dodici anni e di gavette ne ho fatte tante. Oggi, se sono diventato quello che sono, lo devo a chi mi ha insegnato tutto. Ho partecipato a tanti corsi di formazione per grandi lievitati e non solo.
A Villa del Carmelo, di nuova apertura, stai sviluppando la tua idea di pizza?
Sono a Villa del Carmelo da una quarantina di giorni, considerando che l’inaugurazione è avvenuta a giugno di quest’anno. Chiaramente, porterò la mia idea di pizza personalizzata negli anni.
Dicci tre specialità richieste più frequentemente.
Le tre specialità più richieste sono la Nerano, la Tradizione e la Gambero.
Secondo te, nel mondo della pizza, tradizione e innovazione sono due concetti che possono stare insieme o sono necessariamente distanti?
Tradizione e innovazione sono due concetti che cammineranno separati, secondo il mio punto di vista.
Parliamo dell’impasto. Come avviene la preparazione?
Faccio una biga di 30 ore di fermentazione. Poi la chiudo e la uso il giorno dopo con farine tipo 0 e tipo 1.
Hai un motto professionale?
Il mio motto era “s’adda sape fà”, però mi è stato copiato da tanti e quindi non lo uso più.
Qual è la cosa che ti rende più orgoglioso nel tuo lavoro?
Quando la gente mangia la mia pizza e il piatto torna indietro vuoto. Questa è la cosa più bella e gratificante.
Hai un sogno che speri di realizzare?
Il mio sogno è aprire un locale tutto mio e portare il mio unico concetto di pizza personalizzato nel tempo.