Alessandro Melis, classe 1970, cresciuto in una famiglia di ristoratori e proprietari di bar e locali, dopo la maturità apre a Milano nel 1992 un bar caffetteria nelle vicinanze della Stazione Centrale di Milano, il Bar Fantasy, diventato poi nel tempo un punto di incontro delle nuove generazioni Milanesi. Cresce professionalmente all’interno del piccolo bar, frequentando corsi di aggiornamento e formazione. Dal 1999 inizia una collaborazione, che durerà 12 anni , come Head Bartender con il Ristorante da Vittorio di Bergamo . Venduto il bar, fonda nel 2008 Drinkable berebeneovunque, un’azienda specializzata nel bar service e nella consulenza per il mondo beverage. Con Drinkable berebeneovunque collabora a diversi progetti, sia nel mondo design che nel mondo fashion e in quello del beverage, realizzando signature bar service per le brands più importanti del luxury e per la famiglie più in vista del jet set nazionale e internazionale.
Alessandro Melis nel 2017 fonda a Milano InDrinkable poi assorbita da dal progetto vulcanico di Mattia Pastori Nonsolococktails , un contenitore culturale per la miscelazione e l’ospitalità, un Centro di formazione professionale dedicato ai giovani mixologyst italiani che vogliono intraprendere una carriera nel mondo del food & beverage.
Da maggio 2018 dopo aver ceduto le quote della Drinkable berebeneovunque , entra a far parte del Gruppo Food&Beverage Pandenus , sei Locali nel centro di Milano , in qualità di Mixology Consulting e Super visore dei Punti Vendita
Quando fai attività di mixology consultant, da cosa parti?
Parto dall’analisi del locale o del brand a cui devo fare la consulenza, procedo con un colloquio molto analatico con il manager o il titolare e poi inzio con creare un progetto di consulenza dedicato, drink list, comunicazione social, guest bartending etc etc
Sei mixologist super visor del gruppo pandenus, ci racconti il progetto?
un progetto nato dopo una collaborazione del 2015 avuta tra il gruppo pandenus e drinkable berebeneovunque, l’azienda di bar service fondata nel 2008 di cui ho poi ceduto le quote. progettto creato da belvedere vodka. un bellimo cocktail bar in una delle vie più prestigiose di Milano. poi con pandenus ho cominciato a curare la miscelazione per tutti i loro locali, al tempo erano 4, poi dopo sono entrato in società con l’apertura dello store di piazza gae aulenti. attualmente il gruppo vanta sette locali distribuiti nel cuore di Milano e uno di prossima apertura in piazza vetra
Quale tecnica di miscelazione preferisci?
Shake and strain
Quanto spazio ha la creatività nel tuo lavoro?
Una buona parte del mio lavoro e’ caratterizzato dalla creatività, creazione di cocktail, menu’, progetti nuovi etc, vorrei pero’ trovare più spazio. al momento, post covid, non è il momento ma ci stiamo lavorando.
Qual’è il distillato che preferisci miscelare?
Tequila
Qual’è il cocktail che preferisci bere e quello che preferisci realizzare?
tommy’s margarita, sia da bere che da preparare
Atuo parere, cosa non può mancare in un bar, a livello di servizio, di attenzione?
la capacita’ di catturare e prevenire, con il solo sguardo, le richieste dell’ospite da parte degli addetti che compngono lo staff.
Esiste il cocktail perfetto?
Secondo me deve essere ancora inventato… veloce da preparare, emozionante al gusto e indimenticabile alla vista
Progetti per il futuro?
Il futuro al momento rimane incerto, possibili aperture all’estero, South Arabia più facilmente, vedremo