Il nuovo libro di Alessio Cicchini per una cucina zerowaste
Smettiamo di pensare che tirare fuori un pasto dagli scarti, sia insignificante. Smettiamo di credere che cambiare una piccola abitudine e rendere un gesto quotidiano più sostenibile sia inutile. Ogni azione, anche la più piccola, conta. Tante azioni, tutte insieme, contano ancora di più.
Rivela Alessio Cicchini autore del nuovo best seller ‘’Non buttarlo! Espedienti geniali e ricette fuori dagli schemi per minimizzare gli sprechi in cucina, risparmiare e far bene al pianeta’’
Alessio Cicchini, meglio noto come @rucoolaaa sui social, laureato in Lettere Moderne lavora come social media manager, food specialist e recipes developer ed un content creator esperto di spreco alimentare e cucina vegetariana. Con i suoi contenuti, dal taglio ironico e colorato, spiega come dare nuova vita agli scarti in cucina, spesso bistrattati, rendendoli protagonisti di gustosi piatti a partire da dieci semplici regole per limitare gli sprechi.
- Più vegetale è meglio è
- Comprare il giusto
- Conservare gli ortaggi secondo uno schema
- I surgelati sono alleati degli sprechi, ne vengono buttati solo il 2,5% rispetto al 63% di quelli a scadenza ravvicinata
- Fai ciò che puoi per non sprecare- carne compresa
- No allo spreco ansia, se devi buttare non farne un dramma
- IOS, il sistema operativo antispreco. Ingegno, Ordine, e Sfuso
Come dice lo stesso Cicchini: ’’ Rifletti quando acquisti e pensa oltre all’impatto del cibo che compri anche a quello che ha il suo contenitore’’.
- ‘’ la dicitura da consumarsi entro’’ va rispettata perché il prodotto potrebbe aver sviluppato batteri interni, ma la dicitura’’ preferibilmente’’ invece indica il termine minimo di conservazione, oltre quella data il prodotto se conservato in maniera corretta potrebbe essere ancora consumabile.
- verdure ammuffite? Tagli il marcio dagli ortaggi
- essere sostenibili è come una relazione: un lavoro e ogni tanto un compromesso. La filosofia del antispreco va vissuta con curiosità, senza ansia. Importante è creare il giusto equilibrio nelle nostre scelte alimentari.
Il libro nasce dalla sensibilità di chi si è reso consapevole dell’impatto degli sprechi alimentari, in Italia vengono gettati 524,1 g di cibo ogni sette giorni anche se in lieve diminuzione rispetto al 2022 e di chi ha cercato metodi alternativi di coltivazione salvaspazio.
Il metodo il regrowing
Si tratta dell’arte di far ricrescere e moltiplicare gli ortaggi dagli scarti. Come il metodo del cooletto in acqua che consiste nell’immergere in poca acqua la parte di scarto dal verso in cui è stata recisa. Tale metodo funziona bene per porro, cipollotto, finocchio, carota, insalata e cavolo cappuccio. Un altro metodo è quello che avviene per talea: recidere le piccole porzioni da una pianta e metterle a radicare finché non si trasformano in piantine autonome, è utile per le piante aromatiche.
