Quali sono i liquori migliori ..
Scopriamo i migliori da consigliare.
Amaro italiani : la top 5 dei migliori.
Concludere il pasto con un buon amaro è un’ abitudine di molti, però quali sono i migliori amari italiani?
Gli amari italiani sono bevande della categoria alcoliche dal gusto forte amarognolo consumate (degustate in piccole quantità e soprattutto per ottenere una funzione digestiva alla fine dei pasti).
La loro realizzazione si svolge o per macerazione (fase in cui alcuni componenti vegetali sono fatti macerare in acqua) oppure per distillazione (fase in cui l’assenza di alcune sostanze viene estratta per mezzo dell’ ebbolizzione di queste sostanze immerse in acqua) e il prodotto è aggiunto ad alcool etilico, poi diluito per essere portato alla gradazione alcolica desiderata.
C’è ne sono alcuni, come l’ Amaro Svedese, considerati dei veri e propri toccasana.
Ma quali sono considerati i migliori amari italiani?
Leggi la storia e le caratteristiche di ciascuno e scegli il tuo preferito da degustare a fine pasto.
Cynar:
Un amaro realizzato con l’essenza delle foglie di Carciofi e infuso di ben 13 erbe che donano alla bevanda alcolica il suo particolare gusto amaro-dolciastro . È tra gli amari con tasso alcolico minore (16.5 gradi), per questo è adatto sia ad essere consumato a fine pasto come ” digestivo” , visto che contiene cinarina, sostanza che aiuta la digestione – sia come aperitivo consumato con cola, acqua tonica o soda al limone .
Vecchio amaro del Capo :
È un amaro di origini Calabresi, riconoscibile dai sapori che emergono dal gusto inconfondibilmente Intenso della bevanda alcolica: agrumi, anice stellato, liquirizia, camomilla, ginepro e menta. E sono solo alcune delle 29 erbe officinali ( botaniche) e non con cui è realizzato!
La sua gradazione alcolica del 35% è perfetta come digestivo a fine pasto, da consumare rigorosamente ghiacciato.
E la novità aziendale e territoriale è quella di aver creato una Limited Edition al peperoncino.
Amaro Lucano :
Realizzato dalla famiglia Vena sin dal 1894. L’Amaro Lucano, originario della provincia di Matera, mostra al gusto tutti i sapori inalterati della Terra di origine: sambuco, salvia, alcol e assenzio. La sua produzione oggi industriale, cela una curiosità: la ricetta originale la conosco solo i membri della famiglia Vena, che conclude la lavorazione dell’Amaro a porte chiuse, in modo che nessuno possa rubare la preziosa ricetta e la lavorazione dell’ Amaro Lucano!
Fernet – Branca :
Amaro dalle origini milanesi, si fa conoscere al gusto con un sapore deciso, Amaro e speziato grazie all’insieme di erbe e spezie tra cui : cannella, aloe, rabarbaro, Camomilla, tiglio, arancia amara, iris, zafferano e mirra.
Con la sua gradazione alcolica del 39% , è ideale a fine pasto come digestivo, da consumare da solo freddo o a temperatura ambiente o per allungare il caffè .
Braulio :
Amaro storico, che nasce nel 1826 dopo gli studi di Francesco Peloni – farmacista esperto di botanica- che studiava le erbe officinali della Valtellina . Il suo gusto amaro e balsamico è dato da un mix di erbe, bacche e radici tra cui emergono: Achillea moscata, bacche di ginepro, assenzio e radici di Genziana.
