Parlare di api significa scoprire un mondo pefettamente strutturato, una vera società organizzata in cui ogni singolo individuo ha compiti precisi e osservandole insieme, riescono a trasmetterci senso civico, di convivenza e collaborazione reciproca
dichiara Giovanna de Leva di ApiculturaCampania Portici.
Ecco intervista ad ApiculturaCampania
Potete parlarci della vostra attività , come nasce ?
La nostra associazione nasce dall’ incontro di giovani apicoltori, ricercatori , insegnanti, che condividono esperienze, conoscenze ed una grande passione per la natura e tutte le sue riosrse ed hanno compreso quanto sia importante trasmettere il rispetto per la natura.
Inzialmente la nostra Presidente la professoressa Paola Maiolino della facolta di Medicina Vetreinaria e produzione animali dell Universita Federico, si è avvicinata al mondo delle api, coinvolgendo molti studenti e docenti, è responsabile di numerosi progetti in ambito scentifico per la salvaguardia di questi preziosi animali.
Collaborando insieme ci siamo resi conto quanto questi insetti impollianotri forniscano un importantissimo servizio di regolazione degli ecosistemi e preservazione della biodiversità. Stiamo provando a creare degli spazi con tutti coloro che fossero interessati, luoghi di narrazione , di idee, domande, riflessioni, risposte.
La nostra idea è quella di approfondire alcuni aspetti che caratterizzano il nostro terriotorio avvicinando il mondo urbano e rurale, suggerendo un modello di vita alternativo in sintonia con la natura ed un comportamento responsabile. Inoltre tra i nostri obbiettivi vi è la spinta ad un senso forte di collaborazione, crescita, e inastaurazione di nuove relazioni attraverso diverse attivita culturali, formative, artistiche, ricreative.
Chi fa parte del vostro team e quali sono le principali difficoltà del vostro lavoro ?
Siamo un gruppo di 13 persone con background differenti, ma amici che hanno a cuore il declino delle api, causato da diversi fattori, quali pesticidi, cambimaneto climatico, distruzione habitat, tutti sono il simbolo di un ecosistema alterato dalla azione del uomo, per questo bisogna promuovere una riflessione sulla loro importanza e sul loro utilizzo come sentinelle di inquinamento ambientale. All’ inizio è stato difficile creare qualcosa di nuovo e capire cosa fare per arrivare a fare cio che ci piace, creare giornate nelle quali si impara divertendosi.
Come sensibilizzate il pubblico sulla tematica della salvaguardia delle api?
La nostra associazione ha sede a Portici , una cittadina che ha manifestato un particolare interesse per le problematiche ambientali. Abbiamo oorganizzato eventi divulgativi in occasione della giornata internazionale delle api, che cade il 20 maggio e la citta ha semopre risposto con entusiamo e partecipazione. Dalla stessa città ci è stato asseganto un appezzamento di terra, che stiamo attrezzando, per aiutare la associazione a divulgare le nostre conoscenze. Realizzaimo laboratori didattici e creativi presso scuole e istituti di ordine e grado, per senbilizzare sulle tematiche della salvagiardia dell ambiente e importanza degli insetti impollinatori. Diffondiamo i nostri progetti anche tramite canali social, come fcebook e Instrgam, che sono ancora in fase di implementazione.
Tra le vostre attività , oltre la divulgazione, c’è anche la produzione del miele ?
Putroppo non produciamo il nostro miele, è un lavoro che richiede particolari ambienti, tempo, dedizione ed il nsotro progetto è oreintato alla divulgazione. Alcuni dei nostri associati sono apicoltori e coadiuvando le nostre esperienze con le loro conoscenze siamo in gardo di fornire informazioni tecniche a coloro che sono interessati a questo mestiere e spiegare loro le differenze tra miele artigianle italiano e industriale o di importazione estera.
Quale è la diferrenza tra miele artigianle italiano e di importazione estera ?
Un miele autenticamente artigianle è un prodotto naturale, che non ha biosgno di alcun conservante, è immediatamente assimilabile perchè costituito da zuccheri semplci quali glucosio, fruttosio, secondo le fioriture da cui proviene. Il territorio italiano è quello che vanta il record mondiale di tiplogie di miele e di fioriture.