Dal 21 al 24 maggio, l’Associazione ambientalista Terra! lancia la rassegna Le parole del cibo. Tre giorni di dibattiti- per riflettere sul tema del cibo e della biodiversità attraverso strumenti efficaci e personalità di rilievo come Sabrina Giannini, Irene Canfora e Alberto Grandi. La rassegna si svolge all’interno della Settimana della Biodiversità Pugliese, giunta alla sua 7a edizione, quest’anno dedicata a “Biodiversità e Alimentazione”.
La rassegna è organizzata insieme al Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e alla Regione Puglia, il sostegno di Lush, in collaborazione con Avanzi Popolo.
EVENTO
“Le parole del cibo” faranno riflettere sul tema della biodiversità, dei segreti nascosti del cibo e sui suoi risvolti sociali e ambientali.
“Le parole del cibo è un momento di incontro e dialogo tra esperti, giornalisti, critici enogastronomici, che conoscono bene le tante facce della produzione del cibo, e un pubblico di non addetto ai lavori, fatto da cittadine e cittadini che si interrogano su cosa mangiare e acquistare ogni giorno- dichiara Fabio Ciconte, direttore dell’Associazione ambientalista Terra!- è inoltre occasione preziosa per divulgare l’importanza di questi temi, di sensibilizzare e di innescare un cambiamento.
Si parte il 21 maggio alle 19:30, al Teatro Kursaal Santa Lucia, dove Ciconte porterà in scena il monologo che fine ha fatto rosmarina, scritto insieme alla giornalista e autrice tv Carmen Vogani sulla base dei libri di Ciconte “Chi possiede i frutti della terra?” (Ed. Laterza, 2022) e “L’ipocrisia dell’abbondanza” (Ed. Laterza, 2023). Il monologo è il racconto di un viaggio alla scoperta della biodiversità smarrita – dall’Italia alle isole Svalbard dove vengono accolti molti dei semi che vengono dal mondo, e in particolare dalla banca termoplasma di Bari.
Un monologo forte che svela i retroscena del mercato agroalimentare e smonta l’ipocrisia di chi sposta tutto il peso del Pianeta sulle spalle del consumatore. Attraverso contributi video e reportage inediti, storie sorprendenti e tragicomiche, Ciconte porta in scena anni di ricerca su cibo, ambiente e società. Rosmarina è simbolo della biodiversità perduta, una varietà di mela che ormai non si trova poi per il difetto che si ammacca facilmente e questo non piace al mercato moderno. Nel monologo lo scrittore racconta della perdita della biodiversità, che nel corso dell’ultimo secolo, nel mondo, si è perso il 75% di piante e frutti commestibili a favore di varietà esteticamente perfette, geneticamente uniformi e ad alta produttività.
Dal 22 al 24 maggio alle ore 18:30, presso la Sala Leogrande dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, si svolgeranno i tre talk dedicati a “Le parole del cibo”: Food, Estetica e Limite. Si proverà a dare una risposta alle tante domande sul futuro del cibo e sull’impatto che questo ha sulle nostre vite. Si parlerà dell’evoluzione dal cibo al food a cui assistiamo ovunque nelle nostre città; della “mania” del bello che ci ossessiona in cucina, che spesso ci spinge a scegliere prodotti perfetti e uniformi; e infine dell’eterna ambizione dell’uomo ad abbattere qualsiasi barriera per raggiungere i suoi scopi e realizzare il progresso. Alle tre giornate di talk interverranno giornaliste e giornalisti come Sabrina Giannini, Francesca Malaguti, Silvia Lazzaris, Luciano Pignataro; esperti su cibo e filiere come Fabio Ciconte, Alberto Grandi, Irene Canfora; scienziati come Piero Martin e influencer legati al mondo del cibo e della sostenibilità come Lorenzo Biagiarelli e Alice Pomiato (@aliceful).
La rassegna si concluderà con un “passaggio di testimone” agli attori che, nella città di Bari, si occupano di cibo e di biodiversità ogni giorno con il proprio lavoro. I saluti finali saranno infatti affidati a Pietro Santamaria, professore all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro presso il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti e ad Avanzi Popolo, un progetto ideato e sostenuto dall’associazione Farina 080, che si occupa di recupero delle eccedenze alimentari.
Contatti
Maria Panariello
Tel: +39 3474641661
Mail: m.panariello@associazioneterra.it
Quando
Bari, 21-22-23-24 maggio
Per maggiori info: info@settimanabiodiversitapugliese.it.