CALENDARIO LEONESSA 2024 – LA 29° EDIZIONE CELEBRA I 50 ANNI DI ATTIVITA’ DEL PASTIFICIO ARTIGIANALE NAPOLETANO, CON 12 CHEF E UN’OPERA D’ARTE IN COPERTINA DELL’ARTISTA IABO
La Ventinovesima edizione del Calendario Leonessa 2024, presentata al Pastabar all’Interporto di Nola, celebra i 50 anni di attività del Pastificio Artigianale Leonessa. Era infatti il 1974 allorchè Antonio Leonessa dava vita al primo laboratorio di produzione artigianale, aprendo al pubblico il primo punto vendita a San Giorgio a Cremano. Dal 1974 tanta strada è stata percorsa,anni di intenso lavoro e ricchi di soddisfazioni professionali. Ora nel 2023 il pastificio grazie ad Oscar ,Luigi e Diego Leonessa, che dal padre Antonio hanno ereditato conoscenze, passione e dedizione al lavoro quotidiano,vanta oltre ad attrezzati laboratori per la produzione di pasta secca, artigianale e senza glutine, punti vendita a San Giorgio a Cremano, Cercola e Nola dove poter anche gustare i migliori piatti della cucina tradizionale; grazie al lavoro ed alla professionalità di collaboratori e personale altamente qualificato e specializzato.
Nel 2024 per celebrare i 50 anni di attività il Pastificio Leonessa si doterà di un nuovo opificio industriale a Cercola ,un opificio in grado di coniugare i metodi tradizionali di lavorazione
con le più innovative tecniche di produzione garantendo sempre la migliore qualità del prodotto finale: la pasta, quella dei formati tipici della tradizione campana, che da tempo immemore oramai allieta le nostre tavole.
Ma torniamo al calendario! Ventinovesima edizione del calendario Leonessa. Sono infatti 29 anni che il pastificio Leonessa offre ai propri clienti in distribuzione gratuita presso le proprie sedi un calendario con 12 ricette (una per mese) e con le istruzioni per permettere a chiunque, anche ai “neofiti” dei fornelli la possibilità di replicare a casa propria le ricette preparate con la pasta “Leonessa” da rinomati chef .
Dodici mesi e dodici ricette quindi, ed il tema di quest’anno è la cucina della tradizione con i suoi piatti rivisitati, come si avrà modo di constatare sfogliando le pagine del calendario, da autentici fuoriclasse della nostra ristorazione.”Come sempre abbiamo dato un tema agli chef per le ricette da eseguire, ispirandoci alla signora Maria, la casalinga tipo che si diverte a casa a replicare i piatti del calendario – illustra Oscar Leonessa, amministratore del Pastificio Artigianale Leonessa ed ideatore del progetto editoriale di famiglia – Ebbene il tema dell’edizione 2024 è la Dote, sarebbe a dire le ricette e i consigli che in ogni famiglia si lasciano in dote ai figli, alle cognate. Almeno così si usa a Napoli. Ed è su questa linea guida che hanno lavorato i dodici chef scelti per la 29° edizione. Tra le ricette di primi piatti quindi ci sarà il ragù napoletano, la genovese, pasta con aglio, olio e peperoncino e tante altre ricette della nostra tradizione che da sempre, in ogni famiglia, si tramandano di generazioni in generazione.
Ecco i nomi dei 12 chef protagonisti dei 12 primi piatti del Calendario Leonessa 2024: A gennaio Salvatore Giugliano di “Mimì a La Ferrovia” con la genovese, a febbraio Andrea Ruggiero del “Rada” con pasta e patate, a marzo Salvatore Mennella del “Leonessa Restaurant” con bombardoni al ragù, ad aprile Marilena Giuliano di “Gli Scacchi” con pasta e piselli, a maggio Marco Del Sorbo di “Gli Ambasciatori” con spaghetti alla chitarra cacio e pepe, a giugno Antonio Grasso con la “Lardiata”, a luglio Vincenzo Corcione di “Soul & Fish” con linguine con le vongole, ad agosto Gennaro Alosco di “Alosclub” con pasta e fagioli con cozze e peperoncini verdi, a settembre Agostino Malapena di “Nonno Mario” con caciottelli ai 3 pomodori, a ottobre Dino Caturano di “XXII Maggio” con pasta e lenticchie, a novembre Francesco Paduano di “La Cantinella” con pasta e ceci, a dicembre Alessandro Tormolino di “I Sensi Restaurant” con spaghetti aglio e olio, con speck di tonno e limone amalfitano.
Infine con questa ventinovesima edizione il °Pastificio Leonessa” offre ai propri clienti una gradita sorpresa:in prima di copertina è rappresentata un’opera di Iabo, giovane ma già affermato artista napoletano il quale rende omaggio in questa sua creazione ad autentici maestri dell’arte mondiale che con le loro immortali opere ci hanno avvicinato e fatto scoprire il “bello” che ancora possiamo avvertire e scorgere nonostante i travagliati tempi in cui viviamo.