Donando in cassa almeno due euro, i consumatori contribuiranno alla raccolta fondi per il progetto e riceveranno un gettone per i carrelli realizzato con materiali ecosostenibili e riciclabili a base di buccia di patata
Da oggi, fino al 28 settembre, tutti i consumatori che effettueranno in oltre 350 punti vendita Carrefour, direttamente in cassa, una donazione minima di 2 euro, contribuiranno a sostenere WeFree, il progetto di prevenzione di San Patrignano, nato dall’esperienza quotidiana della comunità con i giovani, che ha l’obiettivo di promuovere uno stile di vita sano e un divertimento senza bisogno di eccessi. In seguito alla donazione, Carrefour omaggerà i clienti con un esclusivo gettone per i carrelli realizzato con materiali ecosostenibili e biodegradabili a base di buccia di patata.
I proventi raccolti saranno poi interamente devoluti al progetto, che si rivolge sia ai ragazzi dai 12 ai 19 anni, sia a genitori, educatori e insegnanti. L’obiettivo è fornire un supporto concreto alla luce delle nuove e diverse esigenze emerse in seguito alla convivenza forzata del lockdown, alla didattica a distanza, all’iperconnessione ecc. e per sensibilizzare i giovani sull’importanza di riconoscere i fattori di rischio legati all’assunzione di droghe o alcol, soprattutto nelle primissime esperienze.
Dai dati della Relazione al Parlamento sulle Tossicodipendenze 2023, emerge infatti che nel 2022 sono state circa 4 milioni e 900mila (10%) le persone in Italia che hanno fatto uso di almeno una sostanza psicoattiva illegale, con un generale aumento dei consumi che sono tornati a valori in linea o superiori rispetto a quelli pre-pandemici, con una prevalenza di uomini e under 35. Addirittura il 40% dei 15-19enni riferisce di aver consumato almeno una volta nella propria vita una sostanza illegale.
L’iniziativa nasce quindi dal desiderio di Carrefour e di San Patrignano di fornire un supporto concreto alle comunità in cui operano, partendo dall’educazione dei giovani a vivere una vita sana e cercando di dare una risposta ai bisogni e alle forme di disagio che caratterizzano le nuove generazioni: dipendenze, cyberbullismo, rapporto tra genitori e figli, pandemia e problemi dell’alimentazione sono solo alcune delle tematiche che vengono affrontate.
Per Carrefour il supporto alle comunità locali è un valore fondante e la cooperazione con San Patrignano rappresenta un esempio di questo impegno, al quale si aggiungono collaborazioni con istituzioni, startup a vocazione sociale, ONG e associazioni. La strategia di Carrefour si fonda infatti sulla volontà e l’impegno costante a promuovere un modello di business capace di generare valore economico, sociale ed ambientale.
“La collaborazione con il progetto WeFree di San Patrignano ci permette di contribuire in maniera concreta a supportare le comunità dove operiamo, promuovendo percorsi di vita sani e corretti, coinvolgendo in questa iniziativa di solidarietà i nostri clienti. Da diversi anni ci impegniamo a sensibilizzare i consumatori su tematiche legate al benessere e alla sostenibilità nell’ambito della nostra strategia di Transizione Alimentare per tutti e siamo dunque orgogliosi di prestare il nostro contributo ad un progetto che punta a favorire la salute dei giovani: grazie all’impegno collettivo e un lavoro sinergico possiamo costruire un futuro migliore per tutti.” Ha affermatoPaola Accornero, General Secretary Carrefour Italia.
“Il sostegno di realtà come Carrefour è essenziale per noi per raggiungere quante più famiglie in tutta Italia con un messaggio di speranza. Aiutandoci a portare avanti il nostro progetto di prevenzione si aiutano migliaia di giovani a riflettere sul valore della vita, sull’importanza di ogni scelta nel proprio quotidiano e sul valore delle passioni. Vediamo entrare in comunità ragazzi sempre più giovani, a volte non ancora maggiorenni, e vorremmo davvero non dover più assistere a storie tanto dolorose”. Ha sottolineatoVittoria Pinelli, Presidente di San Patrignano.