Cibiamioci Festival è il primo evento verticale dedicato all’imprenditore Food e Wine che ha lo sguardo rivolto verso il futuro.
Una giornata di formazione pratica per chi vuole costruire il proprio brand, promuovere la propria attività sui social media, definire la Digital Strategy e aumentare la propria Brand Reputation.
Si terrà il 21 Novembre a Firenze e noi di Foodmakers saremo Media Partner dell’evento.
 
Per saperne di più abbiamo intervistato l’organizzatore Pietro Fruzzetti:
 
Qual è la storia di Cibiamoci? 
La decisione di organizzare la prima edizione di Cibiamoci, è arrivata dopo aver riscontrato la poca consapevolezza delle opportunità del Digitale come strumento di crescita per le aziende, di Brand Awarness ma sopratutto di quanto possa essere un efficace mezzo di internazionalizzazione. Era il 2016 e in quell’anno abbiamo deciso che dovevamo fare qualcosa, ed è nata la prima edizione dell’evento! La sorpresa è stata vedere la crescita nella seconda edizione, da 150 partecipanti a 300 partecipanti!
 
Quando e perchè avete deciso di innovare il mondo degli eventi Food? 
L’idea di Cibiamoci Festival è arrivata dopo un incontro con un cliente molto importante nel settore Food che aveva una percezione distorta del digitale. Non riusciva a vederla come una reale opportunità da sfruttare. Ecco perché abbiamo deciso di creare un evento nuovo, in grado di far comprendere a tutti gli attori protagonisti del food e wine, come raccontare l’eccellenza enogastronomica. Da qui parte la storia di Cibiamoci nel 2016, il resto del racconto è tutto da scrivere.
 
Qual è il format dell’evento?
L’evento si contraddistingue per le trasformazioni che ogni anno, accompagnano le nuove edizioni. Quest’anno avremo una sala plenaria, dedicata a tutti i partecipanti, e una sala workshop dedicata a solo un numero limitato di persone, che accederanno a contenuti esclusivi e potranno anche ricevere le videoregistrazioni degli interventi in plenaria. Altra novità di quest’anno la presenza nella Direzione Artistica di Leonardo Romanelli, noto critico enogastronomico, che intervisterà alcuni noti imprenditori e manager del settore food e wine. 
 
Qual è il  vostro business model  e quali sono  i mercati a cui vi rivolgete?
In realtà non c’è un vero progetto di business a monte come diversamente sviluppiamo con i clienti. L’idea si basa proprio sul cercare di generare maggiore conoscenza e far crescere il settore attraverso il Digital Marketing. Crediamo che questo possa aiutarci ogni giorno e aiutare i nostri colleghi che si occupano di comunicazione e marketing, incontrando clienti in grado di riconoscere più facilmente i giusti partner e comprendere più efficacemente quali siano i loro obiettivi e come raggiungerli. Ovviamente ci rivolgiamo principalmente ai produttori food, produttori wine e ristoratori. Inevitabilmente questo ci porta anche un indotto di marketer e blogger che vogliono essere presenti ad un evento in cui si fa molto networking.
 
Come è stato accolto il  prodotto sul mercato? Ad oggi quali sono i  numeri?
Il primo anno abbiamo avuto tantissimi partecipanti e conseguenti riscontri positivi fuori dalla Toscana, questo ha permesso di costruire una base più ampia di potenziali visitatori, ma di essere meno conosciuti sul territorio in cui lavoriamo. Già in questa terza edizione, spostandoci da Pistoia (dove abbiamo fatto l’evento per due anni consecutivi) a Firenze ci ha permesso di dare maggior risalto e importanza all’evento. I nostri numeri, quelli che per noi contano, sono quelli dei visitatori di qualità. Ogni giorno lavoriamo per cercare di far passare il messaggio che chi è intraprendente, chi lavora seriamente e chi ha compreso il cambio di paradigma e del mercato food wine, non può non venire a Cibiamoci Festival e per noi è importante arrivare a raggiungere la soglia dei 350 partecipanti consapevoli di questo cambiamento e che lo vogliono sfruttare.
 
Prossimi step?
Abbiamo alcune novità che ancora non abbiamo svelato e che saranno raccontate durante Cibiamoci Festival, ma la prima tra tutte è sicuramente quella della Cibiamoci Academy, un’accademia di Formazione per chi vuole specializzarsi nel food e wine. Un progetto totalmente dedicato ai produttori e ristoratori, creato per loro e strutturato da chi veramente lavora in questo settore tutti i giorni! 
 
 
 

Pietro Fruzzetti – Artista di Strada, Laureato in Marketing e Internazionalizzazione, Co-founder di Stiip e ideatore di Cibiamoci Festival. Oggi si divide tra le Docenze in Digital Marketing e Consulenze. Ama fare Branding. Da anni consulente per Aziende Artigiane, condivide le sue conoscenze all’interno della community “Web Marketing per Artigiani” da lui creata. 

Antonio Savarese

Ingegnere gestionale, sono un Project Manager in Enel Italia nella funzione System Improvements. Da piu' di 15 anni svolgo attivita' come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune...

Leave a comment

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.