La società di imbottigliamento a guida italiana al centro di un momento celebrativo alla Piramide di Tirana e di un concerto pubblico in Piazza Madre Teresa
Coca-Cola celebra i primi 30 anni in Albania come un marchio che è riuscito a diventare parte dello stile di vita degli albanesi e come azienda che ha contribuito alla crescita del Paese in questi decenni. Sono queste le motivazioni alla base dell’evento tenutosi alla Piramide di Tirana alla presenza del Primo Ministro Edi Rama, domenica 19 maggio, giorno esatto in cui lo stabilimento produttivo di CCBS (Coca-Cola Bottling Shqipëria), società a guida italiana, è entrato in funzione per la prima volta nel lontano 1994.
La Piramide di Tirana rappresenta simbolicamente un ponte tra il passato dell’Albania e la sua visione del futuro, e CCBS, partner imbottigliatore di proprietà della famiglia Busi, che produce e distribuisce i prodotti di The Coca-Cola Company sul mercato albanese, ha scelto questo spazio per rievocare il proprio percorso: dagli inizi negli anni ’90 a un presente di sviluppo e investimenti, con una visione chiara in termini di obiettivi di sostenibilità a medio-lungo termine.
Dopo questo momento istituzionale, la musica è diventata protagonista in Piazza Madre Teresa, offrendo a tutti i fan presenti la possibilità di assistere con una Coca-Cola all’esibizione di star albanesi, come Elvana Gjata e Ylli Limani. Un ulteriore esempio del legame di Coca-Cola con i momenti di condivisione di una passione, come concerti o grandi manifestazioni calcistiche.
Luca Busi, Presidente di Coca-Cola Bottling Shqipëria, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi della presenza del Primo Ministro e grati per i due meravigliosi disegni artistici che ha voluto dedicare a CCBS per celebrare questi 30 anni di Coca-Cola in Albania, e che siamo riusciti a produrre in lattina per questo brindisi speciale. Questo anniversario, anziché essere orientato al passato, è un’occasione per CCBS di ribadire il proprio impegno affinché la crescita dell’azienda continui a coincidere con lo sviluppo del Paese, garantendo il proprio contributo alla crescita economica e adottando una prospettiva concreta e fattiva nel percorso di evoluzione del business e di sostenibilità».
Maria Cristina Busi Ferruzzi, Amministratore Delegato di Coca-Cola Bottling Shqipëria ha dichiarato: «Ho avuto il piacere di conoscere Edi Rama negli anni Novanta da ministro della Cultura in occasione di un Concerto a Butrinti che ha lanciato una nuova stagione per l’Albania. Un rapporto di stima che è cresciuto nel tempo, condividendo la stessa visione del potenziale e della bellezza di questo Paese. Da primo Ministro è sempre stato un interlocutore istituzionale concreto e attento, che anche in questo ruolo ha mantenuto intatta la sua creatività di artista. Continueremo a operare con lo stesso spirito collaborativo e di amicizia che ha caratterizzato il nostro sviluppo nel corso degli anni».
Phillipine Mtikitiki, Vice Presidente e Direttore Generale per Italia e Albania di The Coca-Cola Company, ha dichiarato: «Il successo di Coca-Cola in tutti i Paesi in cui opera nasce dalla costante collaborazione con i nostri Partner imbottigliatori, dal loro forte legame con il mercato e dalla capacità di adattare l’offerta dei nostri prodotti ai gusti dei consumatori. Siamo orgogliosi che Coca-Cola sia diventata così connessa all’Albania negli ultimi 30 anni, grazie all’impegno della famiglia Busi, al lavoro quotidiano delle persone di CCBS in tutto il Paese e all’apprezzamento degli albanesi, che scelgono Coca-Cola per rinfrescarsi, condividere una passione, vivere un momento di convivialità».
Coca-Cola ha scelto di celebrare con i consumatori albanesi questo passaggio fondamentale della propria storia nel Paese con una campagna creata ad hoc, evidenziando come “Per tutti i momenti di gioia che abbiamo vissuto, ce ne sono altri ad attenderci".
Sono state inoltre create confezioni in edizione limitata, rese uniche dal logo ideato per il 30° anniversario, che hanno inteso celebrare la capacità di un marchio iconico di acquisire un’identità locale legandosi alla quotidianità e al percorso di evoluzione di un Paese.