Il gelato è squisito, è un peccato che non sia illegale.

Voltaire

Cosa sappiamo del gelato? è una dolce coccola che rallegra il nostro animo dopo una lunga giornata di lavoro, un goloso pasto che rinfresca nelle calde giornate estive o un piacere che ci concediamo durante una passeggiata con un’amica. Ma… il gelato non è solo buono e dal gusto irresistibile. La sua bontà ci può trarre in inganno etichettandolo poco salutare per la nostra salute. Al contrario, il gelato è un alimento completo, sano e genuino che rende tutti felici e riduce lo stress. Grazie al latte è anche ricco di sali minerali, calcio, fosforo e vitamine, importanti per il nostro organismo.

Chi ha inventato il gelato? questa dolce prelibatezza ha origini antichissime che oggi scopriremo insieme. Procopio Francesco Cutò è stato un cuoco italiano di origini siciliane che nel 1686 si trasferì a Parigi e aprì la prima gelateria dal nome di “Cafè Procope”. Egli aveva ereditato dal nonno una macchina che era in grado di lavorare i sorbetti in modo artigianale. La sua maestria e ingegnosità gli consentirono di ottenere un prodotto altamente esclusivo ed originale che ebbe molto successo e una grande notorietà tra i personaggi più illustri dell’epoca. Questo caffè oggi è un famosissimo ristorante, forse il più antico caffè di Parigi e che continua ancora ad esistere.

La stracciatella: il gelato della città di Bergamo

Tra i vari gusti, il gelato alla stracciatella nasconde origini antiche e un racconto interessante. Nasce nel 1961 per un’intuizione di Enrico Panattoni. Nato in Toscana ed emigrato a Bergamo insieme alla moglie, negli anni ’40 rileva un caffè intitolato “La Marianna”. Dopo ripetute prove ed esperimenti realizza una crema completamente bianca al gusto fiordilatte al cui interno mescola pezzetti irregolari di cioccolato fondente caldo. Lo sbattimento delle pale “straccia” il cioccolato e lo solidifica. Perché si chiama stracciatella? Il nome deriva da uno dei piatti più richiesti nel ristorante “La Marianna”: la stracciatella alla Romana. Il cioccolato fuso che solidifica e si frantuma nel mantecatore ricorda l’uovo che si amalgama nel brodo della stracciatella. Dal 2017 la stracciatella è il gusto ufficiale della città di Bergamo e migliaia di persone visitano questo tesoro per assaggiare la vera stracciatella.

 

Rossella Cicalese

Rossella Tanzola

Laureata in Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale ed Ambientale LM/76 all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Le mie più grandi passioni sono l’arte e la scrittura. Sposo...

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