Dal 1979 la famiglia Cappelletti-Bongiovanni gestisce un forno a conduzione familiare

Storia

Nel 1979 Maurizio Capelletti e Anna Bongiovanni dopo essersi sposati rilevano un piccolo forno a Dovadola nella valle del fiume Montone. Il forno fino al 1979 non ha un nome e da allora è il forno Cappelletti e Bongiovanni, da sempre un punto di riferimento per chi cerca pane genuino nel paese di Dovadola.

I primi anni dell’impresa i due coniugi sacrificano la loro giovinezza per adattarsi alla nuova vita in un paese sconosciuto. Ogni giorno verso le 21 si spostano al forno e mentre Maurizio si prepara a panificare, per poi alzarsi alle 5 del mattino, sfornare il suo pane e trasportarlo al negozio poco distante dal forno. Anna dorme nel retrobottega del negozio, attendendo l’arrivo del pane da vendere.

Ad oggi quel piccolo mondo è rimasto lo stesso, si è solo ingrandito. Nel 1990 si trasferiscono in via XXXV Aprile e realizzano il piccolo laboratorio. Negli anni 80 a Forlì nascono i primi negozi di prodotti naturali e cresce la domanda del loro pane, che li porta collaborare con queste nuove realtà. Il forno si specializza in panificazione naturale e sana anticipando il settore del bio. Tra il 2009 e 2015 entrambi i figli di Maurizio, cresciuti a contatto diretto con il forno fin da piccoli, ritornano a casa ad occuparsi del forno e garantirgli un futuro. Il forno cresce e acquisisce nuovi collaboratori tutti condividono i medesimi ideali e stili di vita, perché sono tutti parte della famiglia Cappelletti.  

Prodotti

La parola ordine è recupero, perché nulla in natura va sprecato, anzi contribuisce a creare un ottimo pane.  Il loro viene cotto a legna unica fonte locale e sostenibile di cottura. Ai tempi di Maurizio lui stesso coglieva i rami delle viti caduti dopo la potatura per riutilizzarli come fascine per accendere il forno. Lavorano con lievitazioni naturali, nessuna sostanza chimica farine integrale o di farro poco raffinate.  La loro offerta oltre i formati tradizionali a cassetta o filone, dedica attenzione anche a prodotti senza glutine, con utilizzo di farine di riso e grano saraceno ed infine ci sono biscotti, pizze e focacce realizzati con farina di grani antichi.

Storia recente

Consapevoli dell’importanza delle scelte che ci sono dietro la lievitazione del pane e dell’impatto che queste creano in termini di siccità, economia e salute, dal 2020 collaborano nel progetto Val. Ce.a, realizzato nel ambito del programma di sviluppo rurale volto a creare una vera filiera biologica nella regione del Emilia, consentendo il mantenimento di una popolazione di cereali.

Il forno Cappelletti si occupa di trasformare in farina grani più teneri, dal gentil rosso alla verna, ugualmente adatti alla produzione di prodotti da forno.  Panificare con farine difficili e deboli non è arduo per loro, la difficoltà sta quando si trasformano in maniera industriale con linee produttive fatte con macchinari per la panificazione. 

Sono farine non adatte ad un processo industriale. Loro hanno scelto volutamente di coltivare e creare prodotti con grani antichi e non il grano moderno delle industrie, realizzando prodotti sani e di qualità.

La loro storia rappresenta un’occasione di riscatto e speranza per tanti giovani, che investono il loro futuro nel recupero delle nostre tradizioni, nei vecchi mestieri, con quel tocco di innovazione che unisce passato e presente

contatti

Indirizzo: Piazza della Vittoria, 6, 47013 Dovadola FC

Telefono333 412 4710

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Alessia Acunzo

Mi chiamo Alessia Acunzo 29 anni, di Napoli. Laureata in Discipline dello spettacolo. Ogni giorno cerco di pormi un obbiettivo nuovo, anche semplice da raggiungere per essere stimolata. Le mie passioni...

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