L’Epifania tutte le feste porta via… e cosa rimane? Il senso di gonfiore e pesantezza e ahimé qualche chiletto di troppo! In quindici giorni tra cenoni da venti portate e pranzi lunghissimi che sfociano nella cena, non si può certo stare attenti al regime alimentare e così tra panettoni e pandoro, zampone, cotechino e brindisi continui, alla fine si abbandona l’attività fisica per passare solo dalla sedia di un tavolo a quella di un altro!
Ma le feste finiscono ed ecco che con il ritorno alla normalità parte la corsa alla dieta più efficace, al consiglio più utile per rimediare agli eccessi delle feste, ma è proprio adesso che bisogna stare attenti per non incappare in inutili quanto dannosi eccessi contrari!
Tanto per cominciare ricordiamoci sempre che il nostro organismo è una macchina (quasi) perfetta capace entro certi limiti di autoregolarsi e che necessita sempre e comunque di tutti i nutrienti, quindi NO all’eliminazione totale e prolungata di carboidrati tipica delle diete riparatrici fai da te!
Riduciamo drasticamente gli zuccheri semplici, zucchero, miele, dolci in generale, ma manteniamo sempre una quota minima di carboidrati complessi, pane pasta patate, da preferire a pranzo e non a cena, e soprattutto mai insieme!
Una regola fondamentale nell’alimentazione è quella delle tre P: Pane, Pasta, Patate MAI insieme nello stesso pasto!
Possiamo anche scegliere prodotti a base di segale, mais o quinoa al posto dei comuni farinacei, perché hanno una componente proteica maggiore rispetto al normale frumento. E’ preferibile inoltre prediligere pasta o pane integrale perché fonte di fibre, di minerali, aumentano il senso di sazietà e il transito intestinale.
Via libera agli alimenti proteici, carne, pollo, pesce, da consumare sia a pranzo che a cena perché le proteine sono i costituenti fondamentali dei nostri muscoli, quindi sono importanti per rinforzare la nostra massa magra! Prediligiamo cotture semplici, con pochi grassi e che mantengono inalterate le proprietà nutritive. Tra tutti gli alimenti proteici prediligiamo il pesce, meglio se quello azzurro, mentre tra le carni, sebbene quelle consigliabili sarebbero le bianche, stiamo molto attenti alla loro provenienza e alla tracciabilità, perché purtroppo sono quelle maggiormente a rischio di contenere elevate quantità di antibiotici ed ormoni! Scegliamo pollo allevato all’aperto, possibilmente biologico, con alimentazione controllata.
Incrementiamo l’uso di verdura, sia cotta che cruda, perché rappresenta il miglior modo di purificare l’organismo in quanto stimola la diuresi! Mangiamo tanta insalata, prediligiamo le verdure cotte al vapore o alla griglia, ottime tutte le verdure a foglia verde che non vanno stracotte per evitare che perdano tutti i loro nutrienti! Per esempio preferiamo lo spinacino agli spinaci a foglia grossa perché può essere consumato crudo o semplicemente ripassato brevemente in padella, si evita quindi di bollirlo facendogli perdere tutta la componente vitaminica, in particolare l’acido folico, di cui è ricco, ma che è fortemente termolabile per cui si perde nella lunga cottura bollita. Il cavolfiore è ricco di vitamina A e C e di minerali che aiutano a depurarsi, mangiare finocchi non solo è utile perché saziano con pochissime calorie, ma eliminano il gonfiore addominale e facilitano la digestione.
Facciamo attenzione alle diete depurative che prevedono il solo consumo di verdura senza o quasi proteine, carboidrati e grassi. Questo regime alimentare è vero che depura ma ha anche delle controindicazioni, come l’affaticamento renale, quindi possiamo decidere di seguirla ma solo per uno o due giorni. Per quanto riguarda i condimenti vanno messi al bando burro, strutto o margarina, utilizzare solo olio extravergine di oliva, meglio se crudo, e usato con parsimonia!
Mangiamo tanta frutta, in particolare facciamo molto uso degli agrumi, che in questo periodo abbondano, perché non sono solo ricchi di vitamina C, ma anche di antiossidanti! Vanno bene le spremute, ma tenete presente che l’assorbimento di vitamina C aumenta se mangiamo l’arancia intera! Evitiamo il più possibile i succhi preconfezionati, troppi zuccheri e poca frutta! Meglio le centrifughe di frutta a cui si può abbinare anche la verdura, e ancor meglio gli estratti perché mantengono ancor di più i nutrienti della frutta. Se proprio non potete fare a meno di comprare i succhi al supermercato prediligete quelli senza zuccheri aggiunti e senza edulcoranti!
Un capitolo a parte è rappresentato dalla frutta secca, che grazie alla presenza di omega 3 e omega 6, di vitamine A, E, C, K, molti minerali quali zinco, magnesio, ferro, potassio, fosforo e calcio, rappresenta un grande alleato della salute, la frutta secca infatti è utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori ed è consigliata anche nelle diete di chi soffre di ipertensione o ipercolesterolemia. Come ogni cosa però ha le sue controindicazioni! La frutta secca, infatti, ha un elevato contenuto lipidico e calorico, quindi va assunta con moderazione! Il consiglio è di non mangiarla a fine pasto o per un aperitivo, ma va benissimo per la colazione abbinata a yogurt e frutta fresca o meglio ancora può essere utilizzata per gli spuntini per il suo alto potere saziante. In generale non bisogna superare i 30/40g nell’arco della giornata. Attenzione però chi soffre di gastrite o di disturbi intestinali di origine infiammatoria deve limitare se non eliminare il consumo di frutta secca perché può accentuare i disturbi.
Cosa fondamentale da non dimenticare mai è BERE, bere tanto, l’ideale sarebbe non aspettare di avere sete perché quello è già un campanello d’allarme del nostro organismo per dirci che è in disidratazione. Ricordiamoci che bere serve a drenare e quindi eliminare le tossine, ma serve anche a mantenere un buon livello di idratazione che renderà la vostra pelle più luminosa!
Durante l’inverno possiamo bere the e tisane che, oltre a scaldarci, se scelte in modo appropriato, possono aiutarci della purificazione dell’organismo. Per esempio il the verde è ricchissimo di antiossidanti, l’aggiunta di menta apporta vitamine. Le tisane a base di finocchio o carciofo stimolano la digestione, lo zenzero, in tutti i suoi utilizzi ha molte proprietà benefiche per l’organismo. L’importante è ricordarsi che le tisane non vanno zuccherate!
L’alimentazione è importante, ma non dimentichiamo che da sola non basta per il nostro benessere! Il nostro stile di vita è fondamentale! Cerchiamo di avere pasti regolari il più possibile ad orari regolari e soprattutto, nei limiti del possibile dedichiamo il giusto tempo ad ogni pasto perché è fondamentale imparare a riconoscere i segnali che il nostro corpo ci dà, impariamo a riconoscere il senso di fame e soprattutto il senso di sazietà che ci permette di non eccedere! Non saltiamo i pasti MAI, mettono sotto stress l’organismo che deve trovare da solo il modo di ristabilire l’equilibrio! Mangiamo poco e spesso, quindi impariamo a fare gli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio prediligendo frutta.
Facciamo movimento! Non è necessario andare in palestra se proprio non si ha tempo, ma evitiamo la macchina se la distanza da percorrere è poca e se proprio non possiamo farne a meno parcheggiamo un po’ più distante dal luogo di arrivo e raggiungiamolo a piedi! Un po’ di movimento non solo è salutare ma mette anche di buonumore!
Cerchiamo di regolarizzare il ciclo sonno veglia, infatti, quello che molti non sanno, è che il sonno influenza il senso di fame! Studi hanno dimostrato che chi dorme poco ha più fame perché si altera il meccanismo ormonale che regola il senso di fame e di sazietà!
Insomma, per tornare in forma e restarci, non serve fare diete super restrittive che alterano il nostro metabolismo con il conseguente effetto yo yo, né è necessario ammazzarsi di esercizi in palestra ogni giorno! Bastano un corretto regime alimentare e uno stile di vita sano che consentono all’organismo di mantenersi in forma a lungo senza troppe rinunce, perché se si vive seguendo le buone abitudini sempre, ci si può concedere più facilmente uno strappo alla regola di tanto in tanto senza grosse conseguenze!