Eat Lucano” nasce a Pomarico (MT) dall’idea di quattro lucani: Rita, Milena, Giuseppe e Serena con idee e formazioni molto diverse e arricchenti il progetto. Hanno deciso di promuovere la loro regione, la Basilicata, attraverso le sue ricchezze enogastronomiche e con esse riscattare una terra da sempre sottovalutata, capace di generare produzioni artigianali d’eccellenza come quelle che hanno selezionato per noi.

 

Ciao, ci potete raccontare come nasce il progetto Eat Lucano?

Eat Lucano è un sito web e-commerce per la vendita di prodotti agroalimentari provenienti esclusivamente dalla regione Basilicata, ma che ha ambizioni più grandi: promuovere e valorizzare il territorio lucano attraverso i prodotti tipici. In realtà, l’idea alla base di Eat Lucano c’è sempre stata. L’enogastronomia e la nostra terra sono sempre state le nostre passioni, renderle un tutt’uno è stato naturale. Ma, come per molte altre attività, al contrario di quanto si possa pensare, è stato un periodo di difficoltà a spingerci a costruire Eat Lucano. Così, la pandemia e le chiusure generali sono addirittura sembrate un’opportunità da non ignorare, considerando la natura del progetto. Eat Lucano, infatti, dà la possibilità a chiunque lo voglia di essere turista enogastronomico comodamente dalla propria casa, visitando la Basilicata attraverso i suoi sapori, i suoi odori, le sue tradizioni. Ci è sembrato subito bello.

 

Da voi è possibile acquistare prodotti unici della Basilicata, come avete scelto i “produttori”?

Eat Lucano è un network, questo è bene chiarirlo. Significa che tredici aziende produttrici lucane collaborano insieme per la realizzazione del progetto. I produttori, così come i prodotti, sono stati scelti secondo dei criteri di qualità, come la provenienza delle materie prime (esclusivamente dalla Basilicata), la sicurezza alimentare, il legame con le tradizioni lucane e la presenza di certificazioni alimentari, come DOP, IGP, PAT e De.Co. Inoltre, si tratta di produzioni prevalentemente di nicchia, praticamente sconosciute al di fuori delle loro circoscrizioni geografiche.

Nella vostra dispensa possiamo trovare dai dolci alla pasta, dalle conserve alle bevande, ci potete raccontare qualcosa in più?

La nostra dispensa è molto ricca e variegata. Vogliamo accontentare tutti i food lovers! Essendo amanti di birra e gin, abbiamo voluto puntare anche i riflettori su Senzaterra brewing co. e sul progetto Ginuino.

 

Quali sono, ad oggi, prodotti che hanno maggior riscontro nelle vostre vendite?

I prodotti che stanno riscuotendo maggior successo sono sicuramente i prodotti da forno, preferiti sicuramente per la loro fragranza. Inoltre, salumi e formaggi perché vengono proprio dal nostro paese d’origine (Pomarico) e siamo consapevoli della loro eccezionalità. 

 

Oltre alla possibilità di scegliere i prodotti singolarmente, c’è l’opzione dell’acquisto di box. Come sono state concepite?

Effettivamente, il concept di Eat Lucano si fonda proprio su box. Sono stati concepiti con nomi accattivanti che spesso rimandano a film o citazioni famose. Inoltre, alcuni box, definiti “box ricetta”, possono essere acquistati per realizzare dei piatti seguendo passo passo le nostre video-ricette sui social. 

 

Qual è il vostro cliente tipo?

È un cliente attento alla qualità dei prodotti, alla biodiversità, alle tradizioni locali e all’autenticità dei sapori che ci proponiamo di trasmettere. La nostra organizzazione prevede di interfacciarci costantemente con i produttori locali sulla base delle preferenze dei clienti. 

Facciamo un gioco, ci invitate a cena: qual è il menu lucano proposto?

Il nostro menu lucano? Come antipasto, un ricco tagliere di salumi e formaggi accompagnati da marmellate, salse e miele lucano e le immancabili zippitelle (taralli salati di grano senatore cappelli aromatizzati con semi di finocchio); come primo, dei cavatelli con un condimento di melanzane di Senise, noci e pomodori secchi e una spolverata di pecorino locale stagionato 30 gg; per finire, le nostre immancabili paste di mandorla. Il tutto accompagnato dalle birre Blanche e Hopera ghiacciate!

Quali sono i vostri prossimi progetti?

Abbiamo in mente qualcosa che ci renderà pionieri in Basilicata, ma non possiamo anticipare altro. Vi aggiorneremo presto sui nostri social, Instagram @eat.lucano e Facebook Eat Lucano! 

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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