L’alta qualità della cucina italiana arriva nel cuore di Roma
con un ristorante da oltre 100 posti a sedere, la caffetteria, il banco della pizza e un’area mercato con i prodotti tipici Made in Italy
Eataly ha aperto uno store di 700 metri quadri all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini, la più grande d’Italia e tra le più grandi in Europa.
Il nuovo punto vendita si trova nella terrazza al primo piano, visibile sia dall’atrio d’ingresso sia dalla ex “galleria gommata” trasformata in moderna area di servizi dalla riqualificazione – curata da Grandi Stazioni Retail – che ha restituito alla stazione il fascino di un tempo, e gode di un affaccio su Piazza dei Cinquecento e sull’atrio storico, entrambi delimitati da luminose vetrate.
Aprire Eataly a Termini ci consente di avvicinarci a moltissimi viaggiatori che transitano o persone che lavorano nella più importante stazione d’Italia e in prossimità – spiega Andrea Cipolloni, CEO Group Eataly – Abbiamo condensato in questo format tutta la qualità della nostra ristorazione in modo tale da poter offrire un servizio destinato a chi cerca un punto di riferimento per l’enogastronomia italiana caratterizzato dalla nostra selezione accurata di materie prime e dalla nostra attenzione ai processi di lavorazione. Pensiamo anche che questo nuovo punto vendita possa essere un ottimo biglietto da visita per il nostro importante flagship store di Roma Ostiense”.
L’apertura di Eataly Termini porta nel cuore della Capitale un nuovo punto di riferimento in cui gustare alcuni dei più iconici piatti della tradizione locale insieme ai grandi classici italiani. Il locale include una caffetteria, il banco della pizza alla pala sfornata fresca tutto il giorno per pause veloci e un vero e proprio ristorante con oltre 100 posti a sedere e servizio al tavolo per un totale di oltre 200 posti a disposizione della clientela.
L’esperienza gastronomica è completa: dai supplì alle arancine, dai primi piatti dedicati alle tradizioni locali come amatriciana, carbonara o cacio e pepe ai piatti iconici di Eataly, come lo spaghetto al pomodoro. Tra i secondi spiccano la tagliata di Fassona e l’hamburger Giotto o le polpette al sugo in coccio. Il menu della pizza comprende le varianti più classiche con grande attenzione per impasto e materie prime. Il nuovo locale offre l’opportunità di esperienze gastronomiche che vanno dalla colazione al pranzo, dal momento dell’aperitivo fino alla cena, passando per la degustazione di vini, birre artigianali o cocktail da accompagnare con taglieri di salumi e formaggi tipici. Presente anche un’area mercato per acquistare una selezione di prodotti tipici italiani.
La collaborazione con Grandi Stazioni Retail include anche l’apertura a Termini di un temporary store al piano terra che, insieme al gemello aperto qualche giorno fa nella galleria commerciale della stazione di Milano Centrale, offre la grande novità del Natale targato Eataly: la selezione di panettoni e pandoro firmata dal brand, oltre a panettoni di altri prestigiosi marchi, le nuove confezioni regalo e le specialità dedicate al periodo delle Feste.
Per questo nuovo punto vendita, che porta a 50 il totale degli store nel mondo, Eataly ha assunto 48 persone in modo tale da garantire il servizio dalle 6 alle 22, sette giorni su sette e apertura del ristorante con orario continuato dalle 11 alle 22.
Eataly
Eataly è una realtà unica che si pone da sempre l’obiettivo di valorizzare l’eccellenza enogastronomica italiana nel mondo. Attiva nella distribuzione e commercializzazione di prodotti di alta qualità, integrando nell’offerta produzione, vendita, ristorazione e didattica, Eataly è la sola azienda italiana del food retail realmente internazionale, oltre che un simbolo del cibo italiano e, più in generale, del made in Italy. Dal 2023 il Gruppo è partecipato al 52% da Investindustrial, società di investimento indipendente leader in Europa. Eataly conta attualmente più di 5.000 dipendenti e oltre 50 punti vendita distribuiti in 15 Paesi del mondo, fra cui Italia, Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Francia, Svezia, Brasile, Turchia, Corea del Sud e Arabia Saudita. Sta attuando un significativo piano di nuove aperture in alcune delle principali città del mondo.