Oltre diecimila presenze alla quarantunesima edizione della Festa della Mozzarella di Cancello Arnone in provincia di Caserta, organizzata a cura della Pro-Loco col patrocinio ed il supporto dell’amministrazione comunale guidata da Raffaele Ambrosca sabato e domenica 4 e 5 agosto 2018. Successo della gastronomia e degli spettacoli ma anche dei momenti di approfondimento del settore, cui ha dato il suo contributo, nella giornata inaugurale di sabato, anche il presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca che si è intrattenuto presso la casa comunale e ha poi salutato il folto pubblico dal palco degli eventi e compiuto un giro tra gli stand accompagnato dal sindaco Ambrosca e dai consiglieri regionali Stefano Graziano e Giovanni Zannini: “ tutta la filiera ha 15000 dipendenti in Campania, un pezzo di economia della regione- ha sostenuto De Luca- un mercato che riesce ad esportare per oltre un miliardo di euro l’anno. Abbiamo il 75% di bufale di tutta l’Italia, un animale selezionato sul quale stiamo sempre con gli occhi aperti riguardo ad eventuali emergenze, abbiamo fatto, inoltre, un grande investimento sul Psr che vede tra i beneficiari anche tanta parte di questo comparto”.
Un indirizzo peraltro puntualmente confermato dal convegno dal titolo emblematico – “Non solo Mozzarella. La Bufala un animale da tutelare” – cui hanno contribuito, per gli aspetti scientifici, i docenti universitari Gianluca Neglia del dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali
della Federico II di Napoli, che ha analizzato le ipotesi di crescita dell’allevamento bufalino nella sostenibilità e Maria Luisa Balestrieri dell’Università Vanvitelli che ha portato un interessante studio sulle biomolecole attive nel latte di bufala, come agenti contro le malattie cronico-degenerative. Dagli interventi sono emerse molteplici indicazioni operative, oggetto di riflessione per tutti gli allevatori, i trasformatori, le associazioni di categoria, consumatori.
La Festa è stata poi inaugurata con il taglio del nastro da parte della madrina dell’evento Paola Di Benedetto, showgirl resa celebre dalle trasmissioni “Ciao Darwin”, “Colorado” e “L’Isola dei Famosi”.
Lungo Via Roma (a Cancello) e Via Consolare (ad Arnone) gli stands dei sette caseifici locali (Agnena, D’Angelo, Di Benedetto, Fontana Ramata, I Prati del Volturno, La Cancellese, La Regina dei Mazzoni), ma anche tante particolarità emergenti nel mondo che ruota intorno allo splendido
animale e la costruzione di momenti didattici seppur legati al mondo dello spettacolo come gli showcooking, infatti vi è una “nuova concezione dell’evento” che – come hanno spiegato gli organizzatori – propone “non solo spettacoli, che resteranno sempre a livelli importanti, ma anche
percorsi enogastronomici esperienziali, con la possibilità di visite guidate nei caseifici e negli allevamenti, show cooking con esperti ospiti del mondo giornalistico e della cucina a base di mozzarella e carne di bufalo. Sempre più importanza la festa la darà in futuro anche ad altri prodotti più ‘insoliti’, caratterizzati dall’utilizzo del siero e del latte nel mondo del beverage, della cosmesi e della moda”, infatti tanti erano i prodotti che hanno incuriosito i visitatori, da Bubala, birra con il siero derivante dalla lavorazione di latte di bufala, Mozzacchio, strepitosa mousse gelato della Pasticceria Palma di Aversa a base di latte di bufala, pistacchio e cioccolato, persino creazioni tessili con fibre ricavate da latte di bufala.
2 gli show cooking che hanno ripercorso il rapporto sempre più forte tra la alta ristorazione e l’oro bianco campano: sul “palco del gusto”sabato è stata gradita la sapiente preparazione dello chef Salvatore Cristofaro che ha unito il mare ( polipo e gamberi di Mazara) con Mozzarella di bufala e
prodotti a base di Canapa Campana, mentre domenica direttamente da Masterchef 6, Michele Pirozzi, con l’ausilio del giornalista Peppe Iannicelli, ha illustrato ad un folto e colto pubblico la possibilità dell’uso di quenelle di mozzarella di bufala per preparare spaghettoni estivi. Molteplici i
momenti canori culminati con il concerto di Sal da Vinci nella serata conclusiva. La Prolo loco e l’amministrazione comunale tra qualche mese saranno già al lavoro per la quarantaduesima edizione, che sarà sempre più nell’ottica della valorizzazione del prodotto e del territorio, visto che
Cancello ed Arnone è il luogo principe per l’allevamento della bufala e la produzione di oro bianco, con oltre 30.000 capi allevati su una popolazione di poco più di 5000 abitanti lungo i due borghi separati dal Volturno che caratterizza la cittadina.