Il Salento è ancora protagonista della cucina di successo: dopo la stella Michelin conquistata da Solaika Marrocco nei mesi scorsi, ora Valentina Rizzo è stata premiata come migliore chef dell’anno, secondo la guida “Identità golose 2022” .
La 33enne di Ruffano (Le), chef del ristorante “Farmacia dei Sani” è stata premiata a Milano, in occasione della presentazione della quindicesima edizione della prestigiosa guida.
“Sono ancora stravolta dal turbinio di emozioni provate ieri – racconta Valentina dalla pagina personale del suo profilo Fb – quando mi hanno chiamata sul palco quasi non ci credevo, infatti non sono riuscita a dire mezza parola. Le emozioni, le persone e i colleghi con i quali ho condiviso la cucina hanno contribuito a rendere questo giorno un giorno da incorniciare». Poi i ringraziamenti a tutti quelli «che credono in me, la mia famiglia, il mio ragazzo, gli amici e i nostri collaboratori, che hanno reso possibile tutto questo”.
“La salentina Rizzo apprende il rigore da Paolo Lopriore, lo spirito della ricerca all’Edinburgh Food Studio di Ben Reade – si legge nella guida – e poi torna nell’osteria di famiglia. Qui arricchisce il patrimonio delle sue tradizioni con una creatività speciale e un’attualizzazione profonda, applicata in modo speciale sulle tecniche di conservazione caratteristiche delle sue terre”.
La guida, curata da Paolo Marchi, è online sul sito identitagolose.it e censisce 1055 insegne, tra cui 100 pizzerie e 153 locali segnalati in 30 Paesi diversi, grazie al coinvolgimento di 90 collaboratori coordinati da Gabriele Zanatta. Tra le novità in guida c’è la selezione dedicata ai cocktail bar con cucina e le Storie di Gola: la sezione dedicata al racconto delle esperienze culinarie significative fatte nelle città italiane e nel mondo.
Tutti i premi:
LA MIGLIOR CHEF (premio ACQUA PANNA – S.PELLEGRINO)Valentina Rizzo – Farmacia dei Sani, Ruffano
IL MIGLIOR CHEF (premio PASQUA VIGNETI E CANTINE)Matteo Mettullio e Davide De Pra – Harry’s Piccolo, Trieste
IL MIGLIOR CHEF INTERNAZIONALE (premio CARAIBA)Himanshu Saini – Trèsind Studio, Dubai (Emirati Arabi Uniti)
SORPRESA DELL’ANNO (premio MARTINO ROSSI)Ricahard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti – Retroscena, Porto San Giorgio (Fermo)
IL MIGLIOR SOUS CHEF (premio DIVINE CREAZIONI)Davide Boglioli – Enrico Bartolini al Mudec, Milano
LA MIGLIOR SOMMELIER (premio VEUVE CLICQUOT)Lorenza Panzera – Zelo del Four Seasons, Milano
IL MIGLIOR SOMMELIER (premio CASTELLO DI ALBOLA)
Carlo Salino – Opera, Torino
IL MIGLIOR MAÎTRE (premio KETTMEIR)Laura Carollo – Gagini, Palermo
IL MIGLIOR CHEF PASTICCIERE (premio VALRHONA)Roberta Merolli – Tre Olivi al Savoy Beach Hotel, Paestum
IL MIGLIOR PIZZAIOLO (premio CARAIBA)Per Daniele Seu – Seu Pizza Illuminati, Roma
SPERIMENTAZIONE IN CUCINA (premio LATTERIA SORRENTINA) Davide Guidara – I Tenerumi del Therasia Resort, Vulcanello
GIOVANE FAMIGLIA (premio OLITALIA)Famiglia Fais: Pierluigi, Chiara, Valentina, Elisabetta Fais – Josto, Framento e Etto, Cagliari
SERVIZIO E ACCOGLIENZA (premio THEFORK)Ludovica Rubbini e Riccardo Gaspari – Sanbrite, Cortina D’Ampezzo
LA MIGLIOR BARLADY (premia DISTILLERIA BONAVENTURA MASCHIO) Sabina Yausheva – Dry Solferino, Milano
IL MIGLIOR BARMAN (premio P&B LINE) Matteo Di Ienno – Locale, Firenze
IL MIGLIOR FOOD WRITER (premio UFFICIO NAZIONALE ISRAELIANO DEL TURISMO)Eugenio Signoroni – Curatore Guida Osterie d’Italia Slow Food
IDENTITÀ DI PASTA (premio PASTIFICIO FELICETTI)Riccardo Forapani – Ristorante Cavallino dal 1952, Maranello
IDENTITÀ DI RISO (premio RISO BUONO) Alessandro Billi – Osteria Billis, Tortona
CONTAMINAZIONI (premio DEBIC PER FRIESLANDCAMPINA) Marco Ambrosino – 28 Posti, Milano