Dagli anni 60 ad oggi di strada ne è stata fatta: i soci della cooperativa “La Guardiense” sono un gruppo coeso che procede con determinazione il lungimirante lavoro di valorizzazione del territorio sannita, dove le condizioni pedoclimatiche garantiscono l’armonioso sviluppo del paesaggio vitivinicolo.

Localizzata in Guardia Sanframonti (BN), in piena Valle Telesina, tra il monte Matese e il monte Taburno, l’azienda rappresenta una realtà consolidata, punto di riferimento per il Sannio Beneventano.

Un Welcome Christmas è stato organizzato dal Ristorante Pompeo Magno per dare inizio al periodo più festoso dell’anno. Combinando i vini de “La Guardiense” alle novità gastronomiche ideate dallo chef Vincenzo del Sorbo, i patron Michela del Sorbo e Gerardo Esposito, hanno brillantemente soddisfatto i desideri golosi di tutti gli invitati.

  • Anima Lavica Spumante Brut Falanghina Janare & pizza crunch New Margherita
  • Falanghina ‘Janare Anima Lavica’ & lapillo “Special Christmas”
  • Quid Aroma Spumante Dolce Moscato Janare & PanSaccotto al cioccolato, ultimo nato tra i lievitati di Pompeo Magno.

Un connubio di culture vulcaniche, cibo e vino identitari che hanno trovato magici punti d’incontro, accolti come gradevoli inviti alla scoperta di un’autentica tradizione sannita di cui La Guardiense si sente promotrice.

È da quel pezzo di territorio che dal fondovalle del fiume Calore sale verso i terrazzi alluvionali, inerpicandosi in un complesso mosaico di suoli, in cui primeggia l’ignimbrite vulcanica, sino alle colline marnose (350 m. S.l.m), che nasce il progetto vitivinicolo Janare: esaltazione della qualità delle produzioni vitivinicole legate alle specificità dei siti di produzione; vini che sorprendono i sensi per la bella concentrazione di freschezza e sapidità.

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Secondo la leggenda, tra le vigne del Sannio risuonano le risate ammalianti di creature che intrecciano i passi con i segreti della terra, sono le Janare. Nella realtà sono le donne del Sannio, indomite e forti al punto da farsi streghe per il gusto della leggenda. A costoro sono stati dedicati i vini de La Guardiense, al fine di tramandare una cultura antica in un gusto attuale mantenendone viva l’aura magica.

Il presidente aziendale Domizio Pigna, presente all’aperitivo del Ristorante Pompeo Magno, ha precisato come l’attività de La Guardiense abbia stretto un patto con la storia del Sannio. Con la stretta collaborazione di Riccardo Cotarella ed il suo team di enologi, si stanno portando avanti progetti e lavori di ricerca sorprendenti, che possano far conoscere i vini prodotti a livello internazionale, comunicando a gran voce le bellezze e i frutti di questo terroir unico.

Rachele Bernardo

Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle proprio come me. La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavia sono stati le esperienze di vita fuori dal mio...

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