CARNEVALE DI MONTEMARANO: 7 GIORNI DI FESTA TRA IDENTITÀ, CULTURA E DIVERTIMENTO
PALMIERI: “La comunità si raccoglierà nuovamente intorno a questa tradizione e, sul volto di ogni Montemaranese sarà leggibile l’orgoglio di appartenere ad una terra unica che è depositaria, da secoli, di un tesoro prezioso, custodito gelosamente”
La tradizione, l’allegria, il folklore e la tipicità del Carnevale si preparano ad esplodere nel meraviglioso borgo di Montemarano.
Dal 17 al 26 febbraio, ritorna la festa popolare che evoca l’identità storica e culturale della comunità dei Montemaranesi, custodi attenti dei propri riti e costumi.
La kermesse, organizzata dal Comune di Montemarano, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo A. Di Meo, Scuola di Tarantella Montemaranese, Associazione Pro Montemarano, Pro Loco Montemarano, Gruppo Fratres di Montemarano, Misericordia di Montemarano, Amo Montemarano e A Braccia Aperte, è diventata una manifestazione di grande rilievo sul panorama campano che richiama, ogni anno, migliaia di turisti.
Tutti in maschera, dal più piccolo al più grande, si balla sulle note di un ritmo incalzante e travolgente dando forma ad uno spettacolo esilarante e partecipato che contagia pubblico e avventori. Un evento carico di sensazioni e dimostrazioni allegoriche, da salvaguardare e conservare, da portare avanti e celebrare. I montemaranesi, girano il paese in una sorta di processione, guidata dal “caporabballo”, riconoscibile dal suo tipico vestito bianco con mantellino rosso, richiamando antichi gesti legati a culti pagani. Il Carnevale di Montemarano, infatti, va oltre la festa, è un evento che coincide con la storia di un popolo che nei movimenti rotatori, nei passi ritmati e nelle figure mascherate, richiama i riti agricoli ripercorrendo il passaggio dall’inverno alla primavera, tempo di risveglio e di fioritura, auspicio e speranza per un raccolto abbondante e una stagione florida.
L’edizione 2023 del Carnevale di Montemarano, cade dopo un lungo periodo di stop dovuto alla pandemia, riportando in luce la potenza più vitalistica, autentica e carnale della vita. Sarà un evento ricco di iniziative: sette giorni di musica, tarantella, laboratori, approfondimenti, cibo e vino.
“Annunciare il ritorno del Carnevale un po’ mi rallegra ed un po’ mi commuove. È il segno concreto della vita che vince contro la morte dopo 2 anni di ansie e preoccupazioni – esordisce il primo cittadino, Beniamino Palmieri – La comunità si raccoglierà nuovamente intorno a questa tradizione e, sul volto di ogni Montemaranese sarà leggibile l’orgoglio di appartenere ad una terra unica che è depositaria, da secoli, di un tesoro prezioso, custodito gelosamente”.
“Saremo lieti di accogliere migliaia di persone che giungeranno dalla regione, da tutta Italia ma anche dall’estero per godere della bellezza genuina ed autentica della nostra musica, del nostro ballo, della nostra allegria e del nostro calore – prosegue il sindaco – Il Carnevale di Montemarano è ormai un appuntamento sempre più considerato dal mondo della cultura e degli appassionati da richiedere uno sforzo organizzativo molto impegnativo. Ci auguriamo, anche grazie all’aiuto degli Enti Sovracomunali che vorranno darci una mano, di offrire una bella immagine di Montemarano e dell’Irpinia. Un’immagine di semplicità, autenticità e di bellezza. Ringrazio i cittadini, i musicisti, le associazioni e quanti contribuiranno alla riuscita dell’evento che per noi rimane un appuntamento irrinunciabile con la storia – conclude Palmieri”.
IL PROGRAMMA
Il Carnevale di Montemarano avrà inizio il 17 febbraio, alle 21.30, con il “Carnevale delle Culture”.
A seguire in Piazza Irpinia il concerto con Antonio Modano, Massimo Vietri, Gioacchino Acierno, Eustachio Frongillo, Vito Raosa, Andrea Saldutti, Francesco Mercadante e Valter Vivarelli a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese.
Il 18 febbraio, si inizia alle 16.00 con l’ incontro culturale: “Montemarano, Carnevale Globale” a cura dell’Ass. Scuola di Tarantella.
Alle 17.00 “Caporabballo d’Argento” a cura dell’Ass. Pro-Montemarano e alle 22.00, “O Vanto e Sfida” sfilata in notturna.
Domenica 19 febbraio, alle 10.00, sfilata dei bambini del locale plesso scolastico, a cura della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria dell’Istituto Comprensivo A. Di Meo e del Centro per l’infanzia Comunale di Montemarano. Interverrà il Gruppo Folcloristico “Zompa Cardillo” dell’Ass. Pro-Montemarano.
Alle 11.00 apertura del Carnevale, saluto e discorso augurale del Sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri. Alle 11.30 lezioni di Tarantella in piazza Castello. Alle 15.30, tradizionali sfilate dei cortei mascherati per le vie del paese. Infine, alle 21.30, musica popolare in Piazza Mercato.
Lunedì 20 febbraio, alle 16.00, tradizionali sfilate dei cortei mascherati per le vie del paese.
Alle ore 21.30 Musica popolare in Piazza Mercato.
Martedì 21 febbraio momento clou:
Si parte alle 10.00 con “Lezioni di tarantella Montemaranese” a cura della scuola di tarantella montemaranese.
Alle 15.30 “Tradizionali sfilate dei cortei mascherati” per le vie del paese.
Alle 21.30, Musica Popolare in Piazza Mercato.
Sabato 25 febbraio, a Palazzo Castello, “L’Aglianico e il Taurasi in degustazione nella terra del “Grande Rosso, tra carnevale e sonorità dell’anima e del cuore”, a cura dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con A.I.S. Campania, Ass. Pro loco 2.0 e le cantine di Montemarano.
Domenica 26 febbraio “Lezioni di tarantella Montemaranese” a cura della scuola di tarantella montemaranese e, come da tradizione, alle 16.00, il “Carnevale Morto – Corteo funebre di Carnevale e successiva lettura del testamento” . Alle 21.30 Musica Popolare in Piazza Mercato.
STAND ENOGASTRONOMICI
Naturalmente non c’è Carnevale di Montemarano senza il meglio dell’enogastronomia locale. In piazza Mercato sarà allestita la Piazza del Gusto. La rassegna prevede stand gastronomici dove degustare le ricette tipiche del posto in abbinamento ai vini delle cantine del territorio.
Il programma completo in locandina.