Avevamo già conosciuto Elisa Masoni qualche tempo fa, ora si è immersa in una nuova sfida all’ Oste di Calenzano con lo Chef Gabriele Andreoni……in bocca al lupo!!!!

Ciao Elisa, da poco sei al Oste di Calenzano con l’obiettivo di rivoluzionare la proposta, trasformando il locale da una pizzeria ad una Trattoria Italiana, per te una bella sfida che affronterai con l’altro chef è Gabriele Andreoni, ci racconti qualcosa in più?

Casualità, fato come lo vogliamo chiamare lui stava cercando un altro chef con cui iniziare il nuovo progetto sull’oste di Calenzano e io mi ero appena liberata. Sono felicissima di collaborare con Gabriele Andreoni che è un grande professionista con gran curriculum.

Un menù ed una cucina a 4 mani, qual è l’obiettivo che vi proponete?

La scelta di fare un progetto a 4 mani nasce, oltre che dalla possibilità di dare una proposta più interessante e continuativa (vista la presenza di due strutture ristorative poiché la proprietà ha in altri locale stagionale nel parco dei renai a Signa il chiringuito ) anche dal creare un progetto sostenibile sia per l’azienda quanto per le risorse umane, con turni e giorni liberi regolari, che purtroppo  nel nostro settore ancora mancano e che potranno dare al personale un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata.

La nostra cucina sarà caratterizzata dal buon cibo e da i buoni prodotti legati alla cucina italiana e alla stagionalità, una cucina di mercato fresca, con un menù che potrà cambiare in base alla reperibilità dei prodotti e alla spesa mattutina.

Utilizzerete il forno a legna per le cotture delle paste al forno ,carni, dei legumi, delle verdure e del pane e dei dolci, come mai questa scelta?

Perché no? avendo questo forno a legna perché non utilizzarlo, dando un’identità al locale, differenziandosi dalle realtà circostanti con cotture sostenibile è bellissimo cercare di domare la fonte di calore più antica del mondo e soprattutto non avete idea di che profumo dona alle pietanze non vi resta che venire a trovarci per scoprirlo

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Ci puoi svelare qualche piatto che fa parte del vostro nuovo menù?

Il nostro menù cambia in continuazione anche qui cerchiamo di essere sostenibili cercando di rapportarci con i nostri fornitori di zona e prediligere prodotti che sono in eccedenza e di stagione evitando a loro la perdita dei prodotti e a noi di risparmiare riuscendo a mantenere dei prezzi contenuti verso la clientela.

Dopo questo periodo caratterizzato dal COvid19, cosa ti auguri per il futuro?

Quello che sta accadendo ora la voglia di stare insieme, di condividere il nostro tempo libero con gli altri di non dare più per scontato un pranzo o cena con amici, compagni o parenti non c’è cosa più bella di vedere persone intorno al tavolo che mangia felici sentire quel chiacchiericcio e rumore di posate piacevole che c’è in un ristornate che ti ricrea l’atmosfera di casa come il nostro Oste.

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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