Per iniziare un tentativo di ripresa attraverso il food, Castelvolturno ci prova nel Mondo Pizza e nella Ristorazione con due realtà, Da Attilio e Black & White, completamente agli antipodi, ma che si completano a vicenda, garantendo al comune casertano ampia scelta.
Antonio Zagarella, Proprietario e Pizzaiolo del Ristorante Da Attilio, è una persona a modo, tanto ambiziosa. Coltiva e crede nelle proprie idee per portare avanti il suo progetto, sano e valido. Ritiene per davvero che la sua professione, se svolta con vero amore, possa risollevare una zona complicata. Dopo aver ricevuto dal padre la predisposizione al lavoro e i giusti insegnamenti, li ha messi in atto quando ha ereditato l’attività. Il papà è stato uno chef di lungo corso, in continua evoluzione, diventato un ristoratore completo. Attraverso ricerche, sperimentazioni, ha migliorato ogni aspetto della proposta gastronomica in cui cucina e pizzeria riescono ad andare a braccetto.
Antonio, con giusta umiltà, ha saputo dividere i ruoli in “direzione”. Alla guida della cucina c’è la moglie, che segue la tradizione campana, più adeguata alla zona, nella preparazione delle pietanze. Al bancone e al forno c’è lo stesso Antonio, che preferisce e garantisce la tradizione, ma non disdegna di portare qualche novità.
Dario, attuale proprietario di Black & White, ha dato il cambio al padre dopo essergli stato d’aiuto e aver imparato le basi della ristorazione secondo l’idea del secondo, cioè l’unione di buona Pizzeria a una ristorazione ittica. Ma il precursore ha sfruttato sempre un’idea classica dell’offerta, non a caso anche la vecchia sede aveva questa impostazione di arredamento.
Dario ha rivoluzionato un po’ l’idea iniziale di ristorante rendendola più giovanile.
Dario è diventato un bravo pizzaiolo, ma anche un ristoratore che, trovandosi in una località balneare, sa che l’offerta culinaria marina deve resistere, seppur trasformata! Quindi, per cercare di abbracciare maggiore clientela giovanile, ha unito a quei classicismi campani della ristorazione marina un po’ di prodotti adatti alla gioventù, modificando tempi e offerta.
La scelta è di essere aperto nell’offerta e non vincolarla a precisi periodi annuali, non per forza seguendo la tradizione ma rispettandola per la bontà, magari rendendola unica sia nell’offerta che nella tempistica. Infatti, è possibile gustare sempre una buonissima e tipicamente pasquale zuppa di cozze.
Questa è l’evoluzione della ristorazione!
Rendere la tradizione anche innovazione è sempre possibile quando c’è garanzia di qualità, costanza e bontà continua nell’anno.
Così Dario, insieme al Padre, creatore dell’idea di Black & White, da sempre fedele all’espressione classica ed elegante, con certo stile, ha allegramente reso l’attività giovanile.
Decidendo che l’offerta deve essere varia, tra pizzeria e ricercata ristorazione, con buona predisposizione verso i sapori di mare, per confermare l’idea di ristorante da località balneare. Infatti, spesso organizza serate a tema, per dare visibilità e far gustare le proprie specialità, che non a caso è possibile incontrare anche sulla pizza. Ecco perché questa idea gli ha permesso di attirare tanta clientela grazie a un’offerta non troppo tradizionale. Infatti, se è pur vero che la sua specializzazione è dietro al bancone, non abbandona l’importanza della cucina con una buona offerta ittica tra pescato e allevamenti.
Ricordo che da bambino andavo con la mia famiglia e all’entrata della vecchia sede c’era una grande vasca, divisa per aragoste e frutti di mare. Questo trend di ristorazione marina è rimasta e attualmente il fiore all’occhiello è la zuppa di cozze.
Il cucinato è solo un prosieguo del voler continuare quell’idea di ristorazione trasmessa dal padre, anche se non disdegna altri aspetti dell’offerta.
La sua vera passione e predisposizione è la pizza, da realizzare in maniera minuziosa. Così, si è circondato di bravi collaboratori, ai quali insegna con pazienza.