Sustainable Wine Tourism Practices 2022: è questo il premio assegnato a Le Morette, l’azienda agricola di Peschiera del Garda (Verona), da Great Wine Capitals Global Network, rete delle Capitali mondiali del vino.
A motivare l’attribuzione del riconoscimento “la possibilità per il visitatore enoappassionato di vivere l’esperienza di sostenibilità di cui l’azienda veronese si è fatta promotrice nel proprio lavoro”. Al turista vengono infatti spiegate approfonditamente le buone pratiche introdotte, con la possibilità di toccare con mano gli strumenti utilizzati in vigna e in cantina.
Il percorso di sostenibilità per Le Morette prende avvio con l’inaugurazione, nel 2013, dell’attuale cantina totalmente sotterranea, dove le aree di vinificazione collocate ai piani interrati sfruttano il naturale isolamento termico del suolo per il massimo risparmio energetico.
Le scelte sostenibili si declinano in cantina nell’ampliamento dell’impianto fotovoltaico, che in breve tempo riporterà all’indipendenza energetica, data la crescita aziendale degli ultimi anni. In vigna Le Morette adotta la pratica della lotta integrata, che consente di evitare l’uso di insetticidi; l’azienda utilizza un atomizzatore multifilare che permette di diminuire di due terzi il numero di trattamenti, riducendo di conseguenza il compattamento del terreno, il consumo di carburante ed emissioni e il tempo di intervento. La presenza di diverse arnie in prossimità di alcuni vigneti conferma la grande sensibilità aziendale verso la natura.
Nel 2020 Le Morette ha inoltre ottenuto anche la certificazione “Biodiversity Friend” per un modello di agricoltura sostenibile, a basso impatto ambientale e integrata nel paesaggio.
“Amo molto il proverbio amerindio che recita ‘la Terra non è un’eredità ricevuta dai nostri padri, ma un prestito da restituire ai nostri figli’. In quest’ottica – dichiara Fabio Zenato, contitolare de Le Morette insieme al fratello Paolo – scegliamo precisi metodi di lavoro volti a un’agricoltura sostenibile, privilegiando quei processi naturali che consentono la conservazione della ‘risorsa ambientale’, con grande attenzione all’uso dell’acqua. La nostra filosofia aziendale – conclude Zenato – si basa sul solido legame con il territorio e sull’attenzione alla sostenibilità che si respira entrando nella nostra cantina: una struttura completamente nuova, costruita nel massimo rispetto della natura e circondata dai vigneti. È un progetto che si concentra soprattutto sugli aspetti agricoli e funzionali oltre che sulla consapevolezza ambientale, utilizzando energia pulita da risorse rinnovabili”.
A indire annualmente il concorso per la promozione internazionale dell’enoturismo è Great Wine Capitals Global Network, la rete che dal 1999 riunisce le grandi capitali del vino nel mondo e che si pone come obiettivo lo sviluppo e la reciproca promozione del turismo del vino dentro e fuori i confini territoriali.