Marco Nitride, chef napoletano giovane e talentuoso,circa 12 mesi fà ha inaugurato Garage Gourmand, il primo ristorante che coniuga la ricercata cucina gourmet all’ambiente informale e giovanile del più classico dei garage.

A breve lo vedremo nel programma di Gino D’Acampo “Gino Cerca Chef”!!!!

 

Ciao Marco, è passato circa un’anno dall’inaugurazione di Garage Gourmand, ci racconti qualcosa di questo primo anno?

Abbiamo inaugurato il 15 ottobre 2019, l’idea di base è quella di voler fondere l’eleganza della cucina gourmet con l’informalità del garage, quindi proporre una cucina di alto livello però accessibile a tutti evitando le porzioni ridotte che spesso la cucina gourmet propone. Nel periodo tra ottobre e febbraio abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte della clientela e ciò ci rende particolarmente orgogliosi, mesi intesi ma molto appaganti. In quei mesi abbiamo avuto la possibilità di proporre due menù differenti, cioè quello autunnale e quello invernale, e poi dovevamo partire a marzo con quello primaverile, prima del lockdown.

Come hai passato i mesi del lockdown?

Gli obiettivi durante questo strano periodo erano due, innanzitutto non abbandonare i nostri clienti che ci seguivano quindi abbiamo la nostra presenza sui social per farci sentire vicino attraverso una serie di attività proponendo settimanalmente una video ricetta, una diretta con i nostri clienti/amici, un contest, cose diverse che ci permettessero di mantenere il legame con i clienti. Inoltre abbiamo lavorato molto sul menù primaverile che era quasi pronto ma che è comunque stato perfezionato.

Qual è stato il riscontro dopo l’apertura?

Noi abbiamo ripreso l’attività il 26 di maggio, non eravamo sicuri di riaprire visto che non era chiara la situazione dal punto di vista normativo e soprattutto non sapevamo come avrebbero reagito le persone, c’era e ancora c’è tanta paura. La situazione è stata difficile perché la clientela si è dimezzata, ma non ci siamo persi d’animo.

Anzi sappiamo che hai fatto una consulenza in Sardegna, com’è andata?

Si sono stato contattato da un ristoratore in Sardegna, ed ero combattuto se accettare o meno, ma alla fine per il bene della mia famiglia ma anche della mia creatura Garage Gourmand, ho deciso di accettare e devo dire che è stata un’esperienza gratificante e credo che la mia sia stata la giusta scelta.

Prima del lockdown, hai preso parte ad un nuovo programma televisivo, ci puoi svelare qualcosa?

Nel periodo di novembre sono stato contattato dalla redazione della Nove, per fare un provino per un nuovo programma televisivo. Sino all’ultimo provino di gennaio non sapevo nulla sul nome dello chef.

La chef nonchè presentatore del programma è Gino D’Acampo con accanto Fred Siriex, già conduttore di Primo Appuntamento in UK.  In ogni puntata nove chef, si sfidano per ottenere il premio finale che consiste in un contratto in uno dei ristoranti di Gino in UK.

Nell’ultimo provino porto un piatto che è già presente nel mio menù che è “Cannolo di rinforzo”, un cannolo a pasta salata siciliano con all’interno la classica insalata di rinforzo con una ricotta di bufala che viene molto apprezzata.

Inizio a registrare il programma a gennaio e si conclude verso la fine di febbraio!!!

Ci puoi raccontare un aneddoto su Gino D’Acampo?

Devo dire che c’è stata una bella sintonia tra me e Gino, saranno anche le stesse origini napoletane che ci uniscono. Quando gli ho presentato il piatto “Cannolo di rinforzo” gli si sono illuminati gli occhi e ci ha raccontato quando trascorse il primo natale con la moglie a casa dei suoi genitori. In quell’occasione, come tradizione napoletana, la madre preparò l’insalata di rinforzo che però la moglie non apprezzo. La madre il giorno dopo chiamo Gennaro (il vero nome di Gino) che le disse:” Gennà tu a chest la devi lasciare, non capisce nulla di magiare”.

Cosa ti porti dietro di quest’esperienza?

Sicuramente un’avventura che mi ha permesso di conoscere molte persone del mondo della cucina, il confronto è sempre importante perché ti permette di crescere e di ampliare le tue vedute.

Cosa ti auguri per il prossimo futuro?

Io credo molto nel mio progetto di Garage Gourmand, mi auguro di poter continuare ad avere le stesse soddisfazioni da parte della clientela e non ti nascondo che abbiamo in cantiere altri progetti in cantiere che si basano sul concetto di buona cucina ed informalità.

Siamo all’alba dell’autunno, hai già pensato al nuovo menù?

Il menù è già pronto, ci ho lavorato tanto, stiamo definendo alcuni piatti ma posso dirti che dal 21 settembre sarà disponibile nel locale, ci saranno dei piatti completamente nuovi che sono orgoglioso di poter proporre agli avventori e non vedo l’ora che tutti li possano provare!

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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