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Storia, ricetta e curiosità…delle MELANZANE ALLA PULLASTIELLO by Chef Angelina

Le melanzane si sa’, sulla tavola napoletana non possono mancare nelle sue più svariate versioni. Certo la più nota è la Parmigiana, ormai mondialmente conosciuta, ma, fin da piccola, a casa di mia nonna Angelina a Sorrento, si preparavano così, alla Pullastiello. L’origine del nome proviene dal dialetto napoletano che designa il pollo ossia O’ Pullast quindi per polletto O’ Pullastiello. Cosa c’entra il pollo con la melanzana?? Qui l’origine della ricetta, dove si racconta che il piatto faro del ristorante O’ Pullastiello sul C. So Secondigliano a Napoli, era proprio un polletto abbondantemente farcito e proprio con gli stessi ingredienti furono farcite delle fette di melanzane poi impanate e fritte, creando questa ricetta gustosissima.
Altra ipotesi, quasi simile, è che le melanzane vengono farcite proprio come anticamente si usava farcire un pollo.
In tutti i casi, questa è una delle ricette tradizionali napoletane che più mi piacciono soprattutto se realizzo così la parmigiana, per me ancora più goduriosa.

INGREDIENTI
Melanzane (io ho usato le viola già presenti al supermercato)
Provola o caciocavallo
Salame napoletano o prosciutto cotto
Olio per friggere
Farina, uova, sale qb, basilico

PROCEDIMENTO
Con due melanzane viola belle grosse ho ricavato 20 fette che vanno tagliate un po’ spesse. Le ho lasciate qualche ora nel cola pasta con del sale per privarle dell’acidita, anche se questa varietà è abbastanza dolce. Le ho lavate ed asciugate bene ed anche se la ricetta prevede doppia frittura, io le ho impanate e fritte una ad una

Impanare le fettine con farina ed uova battute in cui avrete aggiunto sale e pepe. Riscaldare l’olio a 180° max e friggere le melanzane impanate.
Tagliare il salame e la provola a fettine sottili e farcire le melanzane due per due à mo di sandwich e porle su un piatto da forno. Preriscaldare il forno a 180° e cuocere una decina di minuti.

A scelta potete cospargere di parmigiano prima di infornare.
Servire in un piatto da portata con foglie di basilico fresco, buonissime e gustose come al solito.

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Angela D’Esposito

Chef Angelina, classe 1968, è di origini campane (sorrentine-salernitane). La sua carriera lavorativa inizia più di 30anni fa' in quel di Parigi. Curiosa di natura, amante delle tradizioni, al passo...

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