C’è fermento in cucina, come sempre a Milano. Il 2025 inizia con diverse novità golose. Ecco alcuni ristoranti da appuntarsi e da provare.
Le nuove aperture
1. Lubna – L’universo gastronomico dello stellato Moebius si arricchisce di novità. Lubna è un listening restaurant bar a cui si uniscono lo spazio eventi Magma e la galleria Scaramouche. Cucina raffinata, cocktail bar e musica con dj set. Cucina curata dallo chef Enrico Croatti
(Via Vezza D’Oglio, 14)
2. Katsusanderia – Nuova apertura nel vivace quartiere Isola, all’interno del Mercato Isola per questo giapponese specializzato nei sandwich tipici del Sol Levante, i katsusando. Esiste già un locale in via Bonvesin de la riva 3, qui però si mangia al bancone con vista sulla cucina. In vista un ampliamento della proposta gastronomica (Piazzale Lagosta, 7)
3. Vietgnam – Locale progettato e gestito da giovani intraprendenti innamorati dello street food vietnamita. Un angolino etnico che promette sincerità nel piatto e calore nell’accoglienza (Via Savona,15)
4. Hatsune Zushi at Ronin Milano – Il Maestro Katsu Nakajiporta la sua famosa e rinomata esperienza di menù Omakase, un viaggio nel gusto del Giappone. La sala dedicata si trova all’interno di House of Ronin. Una vera esperienza per 10 posti a servizio (Via Vittorio Alfieri, 17)
5. wagamama – Si aggiunge una nuova sede alla ben conosciuta catena, all’interno della Stazione Centrale. L’offerta è della cucina asiatica ma amalgama tradizioni e gusti giapponesi, thailandesi e coreani (mezzanino della galleria dei Mosaici, piano binari)
6. Donut’s pop – La ciambelleria di Garbagnate Milanese è approdata a Milano. I donuts sono fatti a mano ogni mattina. Il più particolare quello lombardo, con zola e miele (via Giuseppe Broggi, 12)
7. Dalle 8 – Colazione cinese e brunch, dai proprietari del ristorante (cinese, ovviamente) Il gusto della nebbia. Per un’autentica esperienza di street food, da assaggiare la pasta fritta tradizionale (Viale Pasubio, 6)
8. La Chiatta – Menù di pesce sui Navigli. Ricette semplici e tradizionali, sapori autentici. Fuori dal piatto si punta sulla convivialità (Via Casale, 8)
9. Saravanaa Bhavan – Si tratta di una catena con sedi in tutto il mondo, una anche a Roma. A Milano sta per aprire la seconda sede italiana, la data non è indicata. Farà cucina indiana vegetariana (Via Baracchini, 9)
10. Max Mariola Bistrot – Seconda apertura milanese per lo chef romano dopo il ristorante nel quartiere Brera, la data di apertura non è ancora stata comunicata. Qui proporrà una cucina più informale (Corso Garibaldi, 12)
Questa è una rapida panoramica, a cui vanno aggiunte altre novità in arrivo e alcune aperte da pochissimo come Bettola Siciliana
