MM!! La trattoria con vista mercato ittico di Catania

Pranzare nel mercato ittico più colorato di Catania

Ritorno in terra sicula, esattamente a Catania, una rapida visita in una delle città più vere del sud Italia, l’obiettivo è raggiungere l’Isola delle Correnti la nostra ultima isola, il punto più al sud d’Italia proprio dove si incontrano il mar Ionio e il mar mediterraneo.

Arrivo a Catania giusto per ora di pranzo in perfetta tabella di marcia, non ho molto tempo è mi aspetta un lungo viaggio verso Ragusa, ma non posso non fermarmi nel mercato ittico di Catania il più caratteristico, sincero, rumoroso e variopinto al mondo, l’unico che negli anni è rimasto invariato nelle modalità, nell’ordinato caos e nella qualità dei prodotti.

Arrivo in piazza del Duomo un rapido saluto all’elefantino simbolo della città, sotto di me passa il fiume Amenano a metà tra storia e mistero, consueto lancio della monetina nel letto del fiume dietro l’omonima fontana dell’Amenano lì fin dal 1867 quando lo scultore Tito Angelini ne fece dono alla città, costantemente bagnata con violenza dall’acqua del fiume. I Catanesi devono molto al fiume Amenano, si comportò da barriera naturale contro l’eruzione più devastante per Catania del 1669.

MM!! Street Food, dove pranzare e cenare diventa un’esperienza unica

Ed è qui che decido di pranzare sulle sponde sotterranee del fiume Amenano circondato dai tanti banchi del mercato del pesce in quella che un tempo era una macelleria oggi c’e’ MM!! Street Food. Prima grande curiosità il nome MM!!, rigorosamente con due punti esclamativi, viene dall’espressione che si fa quando si gusta qualcosa di molto prelibato. Pur essendo un locale dove si serve esclusivamente pesce, troverete una antica insegna con scritto “macelleria”. Già perché un tempo quei locali erano utilizzati per macellare la carne, ma evidentemente il tempo ha dato ragione al mondo ittico.

MM!! Street Food deve essere considerato a metà tra cibo di strada (street food) e una trattoria tipica, dove la qualità e soprattutto la provenienza degli alimenti è a vista, già perché spesso i prodotti sono presi direttamente dai banchi del mercato, cucinati e subito serviti.

La varietà dei prodotti è ottima, dagli antipasti, ai primi fini ai dolci. Se pensate di prendere un primo ricordatevi che le porzioni sono abbondanti, vi consiglio di prendere un primo in due e scegliere almeno un antipasto. Le alternative sono poi tante si va dai crudi ai fritti, fino alle polpette, affettati, ovviamente tutto esclusivamente di pesce.

Vi ricordo che si trova in pieno mercato ittico di Catania, se state cercando un luogo tranquillo e silenzioso dovete andare di sera, mentre la mattina fino alle 14.30 circa sarete avvolti dalla contrattazione dei banchi alimentari e dalle grida tipiche dei mercati. Ad ogni modo la disponibilità di tavoli è quasi sempre sufficiente, possibile accomodarsi all’esterno, soluzione che consiglio per gustare anche l’ambiente caratteristico del mercato o i tavoli interni con aria condizionata più silenziosi e riservati.

Anche quando il sole è molto forte e ci sono giorni caldi è possibile stare tranquillamente fuori, per due motivi. Il locale ha delle ampie tende che proteggono dal sole diretto, inoltre arriva aria fresca dal vicinissimo porto di Catania.

Questa volta decido di assaggiare un antipasto misto crudo, polpette di tonno e l’immancabile parmigiana di pesce bandiera che non va assolutamente persa, non ne trovate di così compatte e buone in giro. Una specialità che ho potuto assaggiare solo come antipasto ma che consiglio è l’ottimo polipo arrosto, cotto in modo impeccabile e soprattutto fresco al punto tale da mantenere tutti i sapori.

Questa volta non dovendo guidare prendo anche un bicchiere di vino bianco, sul crudo non posso farne a meno e l’immancabile bottiglia di acqua liscia che mi darà la carica per riprendere il viaggio verso il Sud.
Il costo dei piatti rigorosamente freschi comprende anche il servizio e il coperto inclusi nelle portate, per cui non avrete sorprese. Nel mio caso pago i miei 12 euro, pronto per affrontare il viaggio verso il ragusano.

Lasciando il locale sazio e soddisfatto noto che Mm!! raddoppia, ha aperto un nuovo locale separato solo dall’ingresso di un palazzo da quello storico. Sono piacevolmente colpito da questa novità, segno che il cibo da strada è ampiamente in ripresa e la disponibilità dei posti è nettamente maggiore rispetto alle lunghe attese di qualche anno fa.

Il MM!! Street Food in breve:

	Impostare sul navigatore Via Pardo 26, Catania. Si trova all’interno del mercato ittico di Catania, quindi l’auto va lasciata nei vicini parcheggi o nelle strade limitrofe.
	Ha riaperto ed è attivo post lockdown covid-19. Ho aggiunto questo simbolo nelle mie descrizioni perché alcuni locali non hanno riaperto dopo l’emergenza covid, pertanto ritengo giusto segnalare.
	Di mattina per la presenza del mercato non è ipotizzabile nemmeno avvicinarsi in auto, conviene parcheggiare lato “porto di Catania” si arriva facilmente poi nel mercato ittico. I parcheggi presenti sono tutti su strisce blu. La sera il mercato è chiuso e se avete persone in auto potete farle scendere nei pressi del locale per poi parcheggiare nelle strade adiacenti.
	Si trova facilmente posto, ci sono spazi riservati alle moto
	Ha un POS e accetta ogni tipo di carta di pagamento. Ma in piazza Duomo e Via Etna ci sono moltissimi bancomat potete quindi prendere anche contanti facilmente.
	Non c’e’ un WIFI pubblico del locale. La connessione 4G è presente con segnale forte per tutti i gestori.
	Conviene prenotare soprattutto in estate, nei fine settimana e di sera. Anche se il servizio è molto veloce si rischia di attendere per ore fronte strada.
	Ambiente tipico a metà tra trattoria e street food.
	Si è possibile fumare nei tavoli posizionati all’aperto, ma se si sospende per alcune ore si assaporano maggiormente i gusti e soprattutto non si infastidisce chi siede vicino.
	Di mattina il vicino mercato rende impossibile ogni incontro di lavoro, la sera sicuramente più tranquillo anche se affollato da giovani. Adatto per serate non convenzionali, sicuramente non lo avrei come punto di riferimento per incontri di lavoro.