La collaborazione tra il mondo delle università e quello delle imprese è di importanza strategica per l’innovazione e lo sviluppo del Paese.
Lo scambio di conoscenze tra atenei e aziende e l’attuazione di progetti comuni sono fondamentali per l’attrattività delle università, la competitività delle aziende, l’occupabilità degli studenti e la crescita economica e sociale dei territori.
Così, dalla collaborazione tra l’Università degli studi Federico II e l’azienda madre Fresystem, nasce MyBioma il primo cornetto a marchio “Cupiello” realizzato con 10 fonti di fibre differenti.
Il prodotto è realizzato con lievito madre e l’impasto ha una lenta lievitazione di 36 ore.
La caratteristica fondamentale è l’apporto in quantità e diversità di fibre: segale, orzo, bambù, semi di papavero, noci, agrumi, piselli, patate e lino sono inserite in ricetta per favorire la diversità del microbioma intestinale per il benessere quotidiano.
La ricerca
Il microbioma intestinale è l’insieme dei microrganismi naturalmente presenti nel nostro intestino insieme a tutte le loro potenziali funzioni; la sua diversità in specie, unita ad una corretta alimentazione ed ad uno stile di vita sano ed equilibrato, contribuisce al nostro benessere.
L’idea aziendale
Il nostro impegno è continuare a soddisfare le esigenze e i gusti di un consumatore in evoluzione e sempre più esigente dichiara Alfio Schiatti – Chief Commercial Officer del gruppo Fresystem.
Uno dei core business della nostra azienda è quello di studiare e realizzare prodotti anche per il settore sempre più attento al wellness.
Lo abbiamo fatto portando innovazione e ricerca a partire dal 2012 con l’introduzione del lievito madre all’interno di una famiglia di prodotti, passando per il 2014 con un packaging sostenibile senza utilizzo alcuno di plastica, nel 2016 con prodotti innovativi completamente vegani fino al 2020 con il cornetto Mybioma.
La collaborazione con il Dipartimento di Agraria – Federico II
Questo rivoluzionario prodotto nasce in sinergia con il gruppo di ricerca del Prof. Danilo Ercolini,
Direttore del Dipartimento di Agraria e Responsabile Scientifico della Task Force di Ateneo per gli Studi sul Microbioma della Federico II che dichiara: “Mybioma è il primo di molti prodotti alimentari che vedremo nascere in futuro. Il food design dovrà necessariamente introdurre il benessere, l’equilibrio e la diversità del microbioma intestinale tra le variabili importanti da studiare per lo sviluppo di prodotti alimentari che prendano in considerazione la salute del consumatore”.