Sessant’anni di storia, di tradizione e innovazione.
La Pizzeria da Mimì di Aversa, oggi guidata dai fratelli Antonio e Vincenzo Molitierno, affonda le sue radici nel 1964, quando il padre Mimì e gli zii aprirono il locale con l’insegna “I Tre Fratelli” a pochi passi dal centro storico. Nel 1982, Mimì e sua moglie Alba rimasero gli unici titolari, segnando la nascita ufficiale della Pizzeria da Mimì. Il 2019 è stato l’anno che ha segnato un altro passaggio cruciale, con l’ingresso dei figli alla guida del locale, pur mantenendo la presenza discreta e preziosa di Mimì e Alba. Dopo un ampio restyling durato 18 mesi, nel novembre 2023 la pizzeria ha riaperto con nuovi spazi e un’offerta gastronomica ancora più ricca.
Da sempre punto di riferimento per gli aversani e non solo, la Pizzeria da Mimì continua a coniugare storia e innovazione, mantenendo in carta piatti iconici come il pollo con le patate, il crocché e la pizza in teglia, affiancati dalle nuove creazioni dei fratelli Molitierno.
Tra le proposte più rappresentative spiccano Tradizione su stecco, che reinventa la classica combinazione di salsiccia e friarielli con un tocco di leggerezza, e il Pacchero napoletano ripieno di pollo secondo la ricetta di Mimì, un piatto che celebra il legame tra passato e presente.
La Margherita aversana esalta la semplicità con ingredienti selezionati come il pomodoro San Marzano Dop e la mozzarella di bufala campana, mentre la pizza Identità napoletana sorprende con il suo equilibrio tra il maialino cotto a bassa temperatura, la crema di papaccelle davvero squisita e un delicato pesto di rucola. Tra le creazioni più audaci troviamo il padellino multicereale Zafferano e ‘nduja, con un impasto aromatico arricchito da fiordilatte, patate allo zafferano e capocollo e appunto la ‘nduja che spinge il sapore oltre il limite, e la pizza 5 Casi, un omaggio ai formaggi del territorio, impreziosita da una confettura di pomodoro cannellino flegreo, che chiude la serata come se fosse un dessert.
Questa fusione tra tradizione e ricerca gastronomica non è passata inosservata: il Gambero Rosso ha premiato la Pizzeria da Mimì con 2 spicchi nella Guida delle Pizzerie d’Italia 2025, riconoscendone la capacità di innovare nel rispetto della storia.
Ma l’esperienza da Mimì non si limita al cibo. Una nota di merito è l’abbinamento tra pizza e mixology, un viaggio sensoriale che va oltre la classica birra per esplorare nuove armonie di gusto.
A guidare questa sperimentazione è il barman Gaetano Di Laora, di Intallio (Via Roma, Aversa), che ha curato una selezione di cocktail studiati per esaltare ogni singolo morso. Tra le proposte spicca il Fizz Ami, un cocktail raffinato a base di gin Vesuvius, cordiale alle erbe mediterranee, sciroppo di zucchero e Priezza Asprinio di Aversa Doc Metodo Classico 2018 di Masseria Campito; mentre per gli amanti delle note affumicate, il cocktail Sherlock, con mezcal e sciroppo artigianale, completa un’esperienza sensoriale unica. Infine, per chi preferisce una birra artigianale, la selezione del Birrificio Karma, un’ azienda locale che produce un’ottima birra, offre alternative di grande carattere come Marilyn, Carminia e Karisma.
La Pizzeria da Mimì non è solo un luogo dove gustare un’ottima pizza, ma un punto d’incontro tra sapori autentici e nuove incontri di gusto. Qui, ogni dettaglio racconta una storia fatta di passione, ricerca e voglia di sorprendere, una storia di una famiglia che si lega in un lungo abbraccio.