La Burrida Cagliaritana è un piatto che, più di ogni altro, rappresenta Cagliari e la costa meridionale della Sardegna.
È una ricetta antichissima, di oltre 700 anni. Si prepara con il gattuccio di mare, un piccolo squalo che non supera la lunghezza di 70 cm.
In passato era diffusa sopratutto tra le classi più povere, che con pochi e semplici ingredienti, riuscivano ad ottenere risultati di grande pregio. Nata per sfruttare tutte le parti del pesce, compresi i fegatini, ingrediente base per la riuscita del piatto.
Oggi rappresenta un ottimo antipasto che viene servito frequentemente nei ristoranti della costa, risultando molto apprezzato.
Il gattuccio viene privato della pelle e cotto velocemente in un brodo di verdure, Viene poi riccamente condito con un soffritto caldo a base di fegatini.
Serve una certa perizia per ottenere una buona Burrida Cagliaritana. Il segreto sta nel bilanciare perfettamente gli ingredienti, in particolare l'aceto e le noci. In questo modo si ottiene una praparazione ricca di gusto, che si presta ad essere conservata a lungo. La burrida è perfetta se preparata il giorno prima di essere consumata.
Seguendo con attenzione le istruzioni riportate, alla fine non si rimarrà delusi.
Carmine Scudiero, propone ai lettori di FoodMakers la sua ricetta della Burrida.
Ingredienti:
Procedimento:
Prendere i gattucci già spellati e togliere i fegatini mettendoli da parte. Tagliare i gattucci a pezzi eliminando le teste.
Preparare un brodo vegetale con cipolla, sedano, carote, alloro e pomodori secchi sotto sale.
Immergere i pezzi di gattuccio e farli cuocere per 7-8 minuti. Scolarli e nella stessa acqua immergere i fegatini interi. Farli bollire per pochi minuti (2-3 sono sufficienti).
In una padella mettere le noci secche fatte a pezzi a coltello, uno spicchio di aglio (intero se dopo si vuole togliere, oppure tritato togliendo l'anima se si vuole tenere), e qualche foglia di alloro.
Appena inizia a soffriggere, aggiungere i fegatini schiacciati con una forchetta e lasciati sciogliere nell'olio. Sfumare con un po'di vino bianco ed infine aggiungere l'aceto di vino bianco. Mezzo bicchiere è sufficiente, poi dipende dai gusti.
Far sfumare e ritirare un pochino. Questo condimento si versa ancora caldo sui pezzi di burrida. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi mettere in frigo lasciando riposare un giorno intero.
Ingredients
Directions
Prendere i gattucci già spellati e togliere i fegatini mettendoli da parte. Tagliare i gattucci a pezzi eliminando le teste.
Preparare un brodo vegetale con cipolla, sedano, carote, alloro e pomodori secchi sotto sale.
Immergere i pezzi di gattuccio e farli cuocere per 7-8 minuti. Scolarli e nella stessa acqua immergere i fegatini interi. Farli bollire per pochi minuti (2-3 sono sufficienti).
In una padella mettere le noci secche fatte a pezzi a coltello, uno spicchio di aglio (intero se dopo si vuole togliere, oppure tritato togliendo l'anima se si vuole tenere), e qualche foglia di alloro.
Appena inizia a soffriggere, aggiungere i fegatini schiacciati con una forchetta e lasciati sciogliere nell'olio. Sfumare con un po'di vino bianco ed infine aggiungere l'aceto di vino bianco. Mezzo bicchiere è sufficiente, poi dipende dai gusti.
Far sfumare e ritirare un pochino. Questo condimento si versa ancora caldo sui pezzi di burrida. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi mettere in frigo lasciando riposare un giorno intero.