AuthorRachele BernardoCategoryDifficultyBeginner
Yields4 Servings
Prep Time15 minsCook Time25 minsTotal Time40 mins

Cremosa e profumata la Lobster Chowder sa davvero sorprendere! 

Cos'è la Chowder? 

È una zuppa, spesso oggetto di dibattito riguardo la sua vera e tradizionale versione. 

Ci sono numerose varietà e ognuna ha il suo fedele seguito. I veri amanti della Chowder si dilettano nella ricerca della versione perfetta, dalla bianca cremosa alla più colorata con pomodoro. 

Il termine Chowder ha le sue radici nella parola latina calderia o calderone (in francese chaudière, utilizzato dai pescatori della Bretagna), originariamente era il recipiente in cui si riscaldavano le vivande; le verdure o il pesce stufati in un calderone sono così diventati noti come chowder.

La zuppa dalla consistenza densa e cremosa può essere fatta risalire alla Francia del XVII secolo, quando le navi tornavano dal mare, ogni villaggio aveva un grande chaudière in attesa di una parte del pescato da servire alla festa di benvenuto della comunità.

Già prima che i libri di cucina venissero pubblicati in America, giornali e resoconti di viaggio menzionavano brodo e zuppa oltre a particolari ricette. Secondo il libro "50 Chowders di Jasper White", la prima e più antica ricetta di zuppa di pesce conosciuta era  inserita nel "Boston Evening Post" il 23 settembre 1751. L'uso di erbe e spezie utilizzate mostra il tipico gusto inglese del 18° secolo. 

Entro la metà del 1800 la Chowder era un pilastro in tutto il nord-est degli Stati Uniti. Vongole e crostacei venivano utilizzati per la loro facilità di accumularsi a riva. 

Quando il Paese si espanse verso l’Oceano Pacifico, le tradizioni dei pescatori seguirono il percorso anche se furono introdotte altre ricette di Chowder.

Aggiungendo una combinazione di crostacei, questa zuppa viene solitamente chiamato Lobster Chowder, qualora si scelgano le vongole si serve una Clams Chowder. 

Quest’ultima, sulla costa occidentale (California, Oregon e Washington states) prevede anche l’utilizzo del latte o della panna affinché sia più o meno densa. 

Inoltre, in Oregon si preparano gustosissime Chowder con aggiunta di mais e salmone fresco.

La mia Lobster Chowder include: gamberi, patate, cipollotti, carote, pomodorini, alloro, vino bianco ed aragoste con guscio, questo andrà eliminato a metà cottura. 

Parte della zuppa viene frullata aggiungendo della panna, si rimescola il tutto non dimenticando una spolverata di peperoncino, del prezzemolo tritato ed olio extravergine di oliva. Si serve con fettine di pane grigliate. 

Ingredienti:

 2 patate medie
 2 carote a pezzi
 sedano e cipollotti e pomodorini a piacere
 12 gamberoni sgusciati
 4 piccole aragoste (solo la coda)
 2 foglie di alloro, prezzemolo
 ½ bicchiere di vino bianco
 200 ml di brodo vegetale
 50 ml di panna da aggiungere nella parte che verrà leggermente frullata.
 Sale, pepe, peperoncino, olio EVO

Procedimento:

1

Mettere tutti gli ingredienti in una pentola capiente, cuocere per 20 minuti.
Sgusciare le aragoste e distribuirle poi su ogni piatto. Frullare metà della zuppa, aggiungere la panna e lasciar cuocere ancora pochi minuti.
Servire cospargendo di prezzemolo e accompagnando la Lobster Chowder con fettine di pane.

Ingredients

 2 patate medie
 2 carote a pezzi
 sedano e cipollotti e pomodorini a piacere
 12 gamberoni sgusciati
 4 piccole aragoste (solo la coda)
 2 foglie di alloro, prezzemolo
 ½ bicchiere di vino bianco
 200 ml di brodo vegetale
 50 ml di panna da aggiungere nella parte che verrà leggermente frullata.
 Sale, pepe, peperoncino, olio EVO

Directions

1

Mettere tutti gli ingredienti in una pentola capiente, cuocere per 20 minuti.
Sgusciare le aragoste e distribuirle poi su ogni piatto. Frullare metà della zuppa, aggiungere la panna e lasciar cuocere ancora pochi minuti.
Servire cospargendo di prezzemolo e accompagnando la Lobster Chowder con fettine di pane.

Notes

Zuppa Lobster Chowder. Ricetta di Rachele Bernardo

Rachele Bernardo

Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle proprio come me. La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavia sono stati le esperienze di vita fuori dal mio...

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