Ritual Lab è il miglior birrificio artigianale italiano del 2020. La consegna del premio da parte di Unionbirrai è avvenuta durante la prima giornata di Beer&Food Attraction alla Fiera di Rimini, al termine delle premiazioni del Concorso Birra dell’Anno, che ha decretato le migliori birre artigianali italiane per ognuna delle 42 categorie brassicole in gara.

Al Concorso Birra dell’Anno 2020 hanno conquistato il primo posto con la Modern Pale Ale Head Space, la Oatmeal Stout Black Belt e l’Imperial Stout Papanero, in collaborazione con Voodoo Brewing, oltre ad essersi guadagnati la menzione d’onore con la Double IPA Too Nerdy e la Session IPA Nerd Choice.

ritual_labAbbiamo intervistato Giovanni Faenza

Qual è la storia del Birrificio? 

 IL progetto Ritual Lab è nato come un gioco tra me e mio padre Roberto entrambi amanti del buon bere e del buon mangiare ci siamo avvicinati alla birra da bevitori cuoriosi per poi in poco tempo diventare dei veri e propri patiti , il passo verso la produzione e’ stato breve , volevamo ricreare le bevute che più ci avevano appassionato , creare nuove ricette solo per il gusto di sperimentare ancora senza alcun fine commerciale , di li a breve il destino ci ha fatto conoscere Emilio Maddalozzo grande mastro birraio di altri tempi (uno di quelli veri !!) uno che nel mondo della produzione di birra ci era cresciuto; seguire Emilio fu il grande passo in professionalità ed esperienza … qualche anno dopo nel 2015 aprirà i battenti La sala cottura di Formello e da lì tutto il resto è storia ! 

Qual è il   business model  e quali sono  i mercati a cui vi rivolgete?

il nostro è un business model particolare siamo un birrificio familiare , viviamo in birrificio letteralmente , la birra è tutta la nostra vita e la qualità è il nostro credo !
Tutto gira intorno alla qualità dalla produzione alla distribuzione che è per un 90% svolta da noi,  con i nostri mezzi refrigerati che partono quotidianamente arrivando spesso nelle zone più remote d’Italia. Questo tipo di distribuzione ci ha permesso di distinguerci lavorando un prodotto che viene confezionato a Roma ma che magari dopo 24h viene servito “freschissimo” in un locale  di Trieste o di Catania! E per freschissimo non parliamo di temperatura !🤣 
Il nostro mercato è un mercato di nicchia locali , ristoranti particolarmente attenti, pub 
Da qualche anno finalmente si Sono aperti diversi mercati esteri soprattutto in nord Europa.

Ad oggi quali sono i  numeri sul mercato?

ad oggi produciamo circa 250.000 litri anno divisi in 60% in fusto e 40% bottiglia.

Qual è la tecnologia utilizzata e come funziona il processo produttivo?  

partiamo dicendo che il processo produttivo è molto, molto complesso,e’ impossibile spiegarlo in poche righe è importane dire che per noi di Ritual Lab  la tecnologia è fondamentale per garantire una costanza di qualità del prodotto nel tempo senza usare alcun tipo di aiuto chimico, ne meccanico.
Circa un anno fa abbiamo investito in una nuova sala cottura totalmente automatica che ci ha permesso di fare un ulteriore salto qualitativo ! 

premio_unionbirraiCosa vuol dire essere il birrificio dell’anno?

che dire…davvero una soddisfazione difficile da spiegare a parole , un qualcosa che ci ripaga di tutti gli sforzi che ogni giorno io e miei compagni di produzione facciamo per garantire un prodotto impeccabile.
Rappresenta un traguardo importante che ci da ulteriori stimoli per portare avanti non solo il lato commerciale e di produzione standard ma soprattutto la sperimentazione, fondamentale per continuare il nostro percorso.

Progetti per il futuro?

la maturazione in botte ! 
Abbiamo creato una cantina a temperatura ed umidità controllata dove già da qualche mese abbiamo iniziato a sperimentare birre a lunga maturazione passate in botti di ex distillati di un certo calibro !!
Ps
Sono appena arrivate due chicche dalla Francia … ex cognac XO… tanta roba.
Sicuramente nei prossimi anni questo sarà il nostro principale focus di sperimentazione! 
Ma non l’unico naturalmente!

Una curiosità  un piatto da te preferito con relativa birra  abbinata? 

sembra di dire la solita banalità ma una pizza margherita fatta come si deve e una pils SERIA (magari RitualRappresenta un connubio perfetto ! 

Il potere della semplicità in entrambi i campi.

Antonio Savarese

Ingegnere gestionale, sono un Project Manager in Enel Italia nella funzione System Improvements. Da piu' di 15 anni svolgo attivita' come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune...

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