La mia ricetta dei roccocò napoletani è un segreto di famiglia che si tramanda ormai da 4 generazioni e, che come dice un noto comico napoletano, è stata perfezionata col tempo grazie ai suggerimenti di un lontano parente che lavorava in una delle più importanti pasticcerie di Napoli ….:)
La realizzazione del dolce presenta un grado di difficoltà minimo.
Per la sua buona riuscita, come in tutte le cose, consiglio di mettere amore e dedizione.
Ingredienti
- farina g 600
- mandorle g 300
- zucchero g 500
- ammoniaca g 3
- bucce di mandarino n° 2
- cannella (un pizzico)
- chiodi di garofano (un pizzico)
- succo di arancia o mandarino ½ tazzina da caffè
- uovo 1.
Procedimento
- Setacciare la farina e formare la fontana sulla spianatoia.
- Tritare grossolanamente le mandorle.
- Tagliare a cubettini molto piccoli le bucce di mandarini.
- Schiacciare i chiodi di garofano.
- Unire alla farina le mandorle, lo zucchero, l’ammoniaca, i cubettini di mandarini, le polveri(cannella e chiodi di garofano) e il succo di agrume.
- Mischiare il tutto molto bene fino a formare un panetto.
- Lasciare riposare per 1 ora.
- Col panetto formare dei bigoli lunghi 20 centimetri, poi unire le due estremità per formare una ciambellina.
- Trasferire le ciambelline su una leccarda rivestita con carta forno, spennellate la superficie con l’uovo battuto e cuocere in forno preriscaldato a 200° x 15 minuti fin quando non saranno diventate dorate.
- Lasciate raffreddare completamente i roccocò su una gratella e, solo ora potranno essere gustati.