Itinerario esplorativo della costiera cilentana che ci farà scoprire alcuni tesori cilentani

Siete a corto di idee per il ponte del 1 maggio? Foodmakers vi suggerisce una miniguida con interessanti località da visitare.

Oasi la Fiumara

Situata nel cuore del Cilento antico, tra i comuni di Lustra e Sessa Cilento, l’Oasi Fiumara è un’area incontaminata e lontana dal caos cittadino che prende il nome da un’ampia vallata formata dalla fiumara di Santa Lucia, un affluente del fiume Alento. È un’attrazione turistica che permette all’uomo di entrare in contatto con la natura per vivere una giornata rigenerante in un ambiente bucolico. Si estende su una superficie di circa 60 mila metri quadrati e ospita una grande varietà di specie animali e vegetali.

È un luogo che si adatta a grandi e piccini grazie alle innumerevoli attività che si possono svolgere: c’è un grande prato con annessa area gioco, lunghe passeggiate all’insegna della botanica e della biodiversità, tavolate per area picnic con barbecue, percorsi sensoriali, suggestivi sentieri da intraprendere e tanto altro ancora.

Parco archeologico di Velia

L’area archeologica è localizzata nel comune di Ascea, in località Velia. La visita al parco è la testimonianza di quello che fu uno dei più importanti insediamenti della Magna Grecia. L’antica città Elea fu fondata dai Focei intorno al 540 a.C. Nel V secolo divenne nota per le figure di Parmenide e Zenone, fondatori della scuola filosofica eleatica.  

Camminare tra gli scavi è un’esperienza che unisce cultura, filosofia e natura. Durante il percorso gli ospiti faranno un viaggio nella storia immersi nella macchia mediterranea e circondati da ulivi secolari con uno splendido paesaggio sull’intera costa.  

Baia degli infreschi

È possibile raggiungere Baia degli Infreschi in barca o a piedi. È una delle località più belle e amate del Parco Nazionale del Cilento insieme alla Spiaggia del Pozzallo e Cala Bianca, suggestiva caletta dai ciottoli bianchi nominata spiaggia più bella d’Italia nel 2013. Il percorso parte dalla spiaggia di Lentiscelle situata a Marina di Camerota, sotto il promontorio del porto. Occorre munirsi di scarpe da trekking, cappellino, acqua e crema solare. Durante il tragitto rimarrete incantati dalle innumerevoli varietà di erbe spontanee, incantevoli scorci paesaggistici e un mix di colori da togliere il fiato. Un sentiero wilde che unisce gli aspetti di una natura selvaggia alle acque di un mare cristallino.

Rossella Tanzola

Laureata in Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale ed Ambientale LM/76 all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Le mie più grandi passioni sono l’arte e la scrittura. Sposo...

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