A Napoli fino a domani, 22 maggio, presso l’incantevole Castel dell’Ovo
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Ha un carattere sempre più internazionale la XIV edizione di VitignoItalia, che apre oggi la sua seconda giornata forte di un +20% registrato ieri in apertura sul fronte dei visitatori, non solo wine lover del Belpaese ma anche molti stranieri. Un risultato che segna già un record rispetto all’edizione 2017 e che fa ben sperare per un nuovo primato quest’anno in termini di numeri complessivi. Il Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani, in programma fino a domani a Napoli, ha raggiunto inoltre il tutto esaurito per quanto riguarda le degustazioni andate in scena nelle sale dell’incantevole Castel dell’Ovo e che oggi continueranno con due verticali targate Allegrini e i tasting dei vini e degli spumanti premiati con i Tre Cornetti GOLD, in compagnia dell’Associazione Italiana Sommelier Campania e della Regione Campania. “Siamo estremamente soddisfatti questo esordio – ha detto Maurizio Cortese, new entry della compagine societaria di VitignoItalia, insieme a Giancarlo Di Luggo e Antimo Caputo – vista la grande affluenza di visitatori italiani e da tutto il mondo, a cui corrisponde un notevole entusiasmo da parte dei produttori che hanno gradito l’alto livello di pubblico intervenuto ieri nello splendido scenario di Castel dell’Ovo. Appassionati sempre più competenti, con i giovani in prima linea che hanno ormai le idee chiare su come bere e cosa scegliere tra i diversi terroir italiani. E’ una bellissima sorpresa, inoltre, poter constatare il crescente numero di ospiti stranieri che affollano le nostre sale”. Tra i tantissimi ospiti di VitignoItalia 2018 presenti ieri, anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis che, reduce dell’ultima partita in campionato della sua squadra, ha visitato gli spazi della kermesse, dimostrando una grande competenza enologica e anche voglia di scherzare, al punto da prestarsi ad un gioco di abbinamenti tra alcuni suoi giocatori e i vini. “Koulibaly? Un Barolo che invecchiando migliora sempre di più – ha detto Aurelio De Laurentiis, in veste di insolito sommelier – Insigne un Aglianico, mentre in Milik vedo un ottimo Borgogna e in Hamšík un Renano elegante”. Centinaia i vini che sarà possibile toccare con mano nel corso della XIV edizione del Salone, grazie alla presenza di 250 aziende italiane con le loro 2.000 etichette proposte in assaggio. Per i più curiosi, infine, non mancheranno le degustazioni guidate che domani, per l’ultima giornata di eventi, vedranno in scena: Le regioni degli altri (ore 15.30), un approfondimento sulle denominazioni Lacryma Christi del Vesuvio DOP Bianco (Cantina del Vulcano 2017, Nocerino Vini 2017, Cantina del Vesuvio 2017) e Sannio DOP Coda di Volpe (La Guardiense Janare 2017, Vigne Sannite 2017, Lauranti 2016) con Luciano Pignataro e l’enologo Marco Giulioli; l’incontro Biodiversità: gemme minori dell’ampelografia campana (ore 17.00), con le delegazioni Fisar di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno; La Campania del vino:i vini e gli spumanti premiati con i Tre Cornetti GOLD, con l’Associazione Italiana Sommelier Campania e l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania che presentano la sesta edizione dellaGuida – Catalogo delle aziende vitivinicole e vinicole della Campania, seguita dalla degustazione dei Tre Cornetti GOLD a cura di AIS Campania. (Per partecipare alle degustazioni di martedì 22 maggio si prega di fornire la propria adesione scrivendo a Fisar – vesuvio@fisar.com). Sul fronte convegnistico, dopo l’esordio con il focus sulle modalità di vendita del vino in Cina tramite il canale dell’e-commerce, è ancora il Celeste Impero uno dei principali protagonisti con Le prospettive del vino italiano in Cina (ore 16.00), a cui partecipano la delegazione cinese del Fujian e Rossella Di Conno (Intrado Srl). A VitignoItalia prosegue inoltre il sodalizio con il Festival della Filosofia in Magna Grecia. Domani, dalle ore 16.30 alle 17.30, ci sarà spazio quindi perpiccoli monologhi itineranti filosofico-teatrali dedicati al vino, intitolati Gocce Filosofiche, a cui seguiranno una degustazione a cura di Annalisa Di Nuzzo ed Enrico Ariemma, arricchita da un dialogo filosofico attorno al mondo di Bacco (dalle 17.30 alle 18.00), e un intrattenimento dionisiaco esperienziale sul tema “Quando assaggi il vino chi sei?” con Salvatore Ferrara (dalle 18.00 alle 19.00). A fornire i calici più adeguati per la degustazione ci pensa il partner tecnico Vdg Glass. |
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