Al Museum Cafè il food&beverage si mescola con l’arte e lo spettacolo

Museum Cafè cambia volto. Il piccolo locale, presente da tempo nel cuore della città partenopea e punto di riferimento per molti giovani, ha eseguito un cambio d’abito puntando su un nuovo concept: mescolare la cultura e l’intrattenimento con l’enogastronomia e l’arte della miscelazione dei distillati.

Per rafforzare questo concetto è stata allestita un’area prettamente dedicata alla preparazione dei cocktail e distillati nati dalla sapiente creatività del bar-Manager Valerio Maraniello. L’ambientazione con luce soffusa, arredamento vintage con tavoli social-eating e una piacevolissima musica di sottofondo fanno da cornice agli eventi culturali e d’intrattenimento, che si terranno ogni sera.

La filosofia alla base del nuovo concept

Lo scopo è creare una nuova dimensione in cui la cultura e la tradizione partenopea vengono raccontate non solo dall’oggettistica presente all’interno del locale e visibile appena si entra, ma anche e soprattutto dal mondo dei drink, che si basa a sua volta sullo studio e la ricerca. Un locale, come ha sottolineato anche il suo fondatore  Francesco Di Bennardo: “da sempre con più anime“.

La cultura, dunque, deve mescolarsi all’arte, allo spettacolo. “Con questo progetto gli eventi e l’intrattenimento a Napoli torneranno ad avere quell’accezione positiva che avevano un tempo. L’intrattenimento è un aspetto intorno al quale ruota tanto della nostra città: professionalità, creatività, cultura e internazionalità. Questa è la direzione verso cui bisogna spingere“- afferma Alessandro Cerrone imprenditore napoletano, che insieme ad Valerio Begonja hanno portato un concept nuovo, fresco.

Chi entra al Museum Cafè deve avere la possibilità di leggere libri, giornali, ascoltare musica dal vivo, intrattenersi mentre beve un drink o un calice di vino. E se, invece, preferisce viverlo in un altro momento, il locale è aperto dalle ore 8.00 del mattino o alle ore 02.00. Si può degustare una colazione nazionale o internazionale, fare un brunch o sorseggiare un cocktail con gli amici. É, dunque, una realtà che non ha concorrenza in cui il piacere è scoprire un’opera d’arte attraverso la sua riproduzione.

La proposta beverage cavalca la stessa filosofia con grandi classici e twist on classic; ma anche nuove tecniche di miscelazione e drink home made. Infatti, “tutti i 12 drink presenti nel menù, hanno un nome storico, che cela un racconto che si concretizza a sua volta negli oggetti proposti dallo shop: dai gioielli, alle statue fino alle t-shirt “- afferma Valerio Maraniello. Tutti gli articoli sono dedicati alle opere e ai luoghi storici del nostro territorio e della nostra cultura.

Svelate le prime proposte

In occasione della presentazione al pubblico sono stati proposti due cocktail, frutto della creatività e dell’arte del bar-manager Valerio. Il Cleopatra, dal sapore strong, con base Cognac, Calvados (un distillato aromatizzato alla mela) e porto rosso. “Lo scopo è dare l’idea di bere un buon calice di vino“, bevanda preferita dall’ultima sovrana del regno d’Egitto.

E poi il Caracalla, un drink per chi invece ama il gusto dolce: base Gin, orzata, succo di limone, albume d’uovo e foglioline di menta fresca.

Un bel locale nel fulcro di Napoli in cui trascorrere un’ottima serata in compagnia sorseggiando ottimi drink immersi nel porto sicuro della cultura.

Maria Perrotta

Laureata in Comunicazione e Culture dei Media ho focalizzato i miei interessi sulla creazione di contenuti testuali e multimediali per il settore sportivo, in particolare per il calcio. Sin da piccola ho...

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