Ecco dove pranzare sul magnifico lago d’Averno, se vi trovate nei pressi di Pozzuoli c’e’ la cucina di Mario Avallone, scoperta per caso, ma andiamo con ordine.

Trascorro spesso piacevoli giornate sul lago d’Averno, formatosi circa 4000 anni fa, all’interno di un cratere vulcanico spento, nella frazione di Lucrino, all’interno dell’area che racchiude anche il parco archeologico di Cuma a Pozzuoli. Un tempo chiamato Avernus , dal greco άορνος (senza uccelli), perché gli antichi ipotizzavano che la presenza di un misterioso gas proveniente dal lago, tenesse lontani gli uccelli, in altre epoche era considerato la porta d’accesso all’Oltretomba, la dimora di Lucifero, l’angelo caduto dal Paradiso.

Nel 37 a.C. i romani dopo una pesante sconfitta navale, decisero di ricreare una nuova flotta in un porto sicuro, fu così scelto questo lago magico, creando un canale di comunicazione tra il mare e il lago Lucrino e da questo fino al lago d’Averno.

Oggi è un angolo di paradiso, lontano dal traffico cittadino, pesci rossi, tartarughe d’acqua, rane, gamberetti, graziose papere che ne rendono unica una piacevole camminata intorno al lago.
Proprio qui, lungo il camminamento del lago vi è il Tempio d’Apollo, ma con molta probabilità era un punto strategico per la manutenzione e gestione del sito, oltre a importanti vigneti, distese immense dove da “secoli” viene prodotto del buon vino.

Cantine dell’Averno – Lago d’Averno

Tra i più antichi vi è il vigneto Cantine dell’Averno, uno spazio sterminato dove anche nei giorni più caldi, arriva un vento fresco che trascina con se profumi unici, tipici di una terra fertile.

Qui affamato ho trovato un simpatico cartello sul cancello d’ingresso, scritto a mano ma bel leggibile: APERTI A PRANZO.

Non mi sono fatto sfuggire questa curiosa occasione, scoprendo un incredibile modo di fare cucina con prodotti di altissima qualità e ben 9 portate per nulla banali.

Chef Mario Avallone

Mi ha accolto Mario Avallone, per tutti è “lo Chef”, da qualche mese gestisce all’interno del vigneto Cantine dell’Averno una decina di tavoli, circa 50 posti a sedere, immersi tra limoneti, ma tanta ombra e ottimi profumi.

Mi racconta che fino a settembre gestirà questo luogo magico e storico, cucinando portate originali e non banali. Dalle sue parole comprendo che per Mario la cucina non è un lavoro, ma un modo per stupire chi si affida alla sua stravagante elaborazione dei piatti.

La Caponata di Melanzane e Ricotta salata di Mario Avallone

Caponata di Melanzane e Ricotta salata

Incuriosito mi accomodo, tutti i tavoli sono rigorosamente in legno, si inizia subito con qualcosa di colorato, arriva dopo pochi minuti, segno che nella cucina a vista, i tempi, i tavoli e le portate sono preparate in modo tempestivo.

La Caponata di Melanzane e Ricotta salata è un ottimo inizio, la porzione è per due persone, il pane tostato su brace non è secco e la ricotta salata è un chiaro segno che i prodotti sono freschi e di ottima qualità.

La Frittata di Pasta, Olive cunzate e Capperi dello chef Mario Avallone

Frittata di Pasta, Olive cunzate e Capperi

Arriva a seguire una Frittata di Pasta, Olive cunzate e Capperi, una vera delizia, non ho avuto il coraggio di chiedere il bis. E’ la dimostrazione che una semplice frittata di pasta, può stupire e diventare un piatto originale, nuovo e ricercato.
L’assenza quasi assoluta di olio, accompagnato da ottime olive ha reso il piatto una vera sorpresa.

La brace di Mario Avallone con la sua: Foglia di Limone e Silano

Foglia di Limone e Silano

Intanto sulla la brace a vista ci vedono chiaramente foglie di Limone che emanano un profumo intenso. E’ il preludio al prossimo piatto foglie di Limone e Silano. Una scelta originale e unica. Le foglie di limone sono raccolte proprio sugli alberi sopra la nostra testa, enormi foglie che sprigionano un sapore e un odore indescrivibile. Al loro interno viene appena “filato”, del Silano, un’ottima scelta che raramente trovo nelle cucine, un formaggio fresco con pasta filata, diventa una versa delizia gustato all’interno di quell’enorme foglia di limone.

Foglie di Limone e Gamberi alla brace

Foglie di Limone e Gamberi

Se pesavate di ver visto tutto, ecco che a seguire ci viene presentata una buonissima: Foglie di Limone e Gamberi. Non è semplice cuocere i gamberetti alla brace senza renderli secchi. In questo caso Mario è riuscito nell’intento di creare un piatto visibilmente colorato, dal profumo di limone intenso e soprattutto gustoso.

La Panzanella Flegrea di Mario Avallone

Panzanella Flegrea

Con un tempismo perfetto, alternando piatti caldi e freddi, arriva la Panzanella Flegrea, un piatto tipico del sud, si utilizza pane raffermo e pomodorini per creare un piatto un tempo povero, i contadini lo preparavano per recuperare il pane altrimenti da buttare.

Ottima la qualità degli ingredienti, ottimo l’uso oculato dell’olio, ma avrei preferito in questo caso, olive sgusciate nere. Probabilmente Mario ha voluto attenersi all’antica ricetta.

Le Montanarine Classiche di Mario Avallone

Montanarine Classiche

Continuando con i piatti tipici, arrivano le montanarine per nulla assimilabili a quelle delle classiche delle trattorie, spesso servite come antipasto. Qui l’olio in eccesso non esiste, la consistenza della pasta è ottima, ma soprattutto la salsa non è acida, è di ottima qualità e non procura alcuno bruciore. Il formaggio sapientemente grattugiato senza eccedere, le rende uniche.

Da notare qui il cambio piatto, nulla di ceramica o biodegradabile, ma fritto, servito sul gocciolatoio, che rende elegante la portata e soprattutto non fa stazionare l’olio. Una piacevole scelta, che rende una portata semplice, qualcosa di unico e prelibato.

Mozzarella e Alici, gli abbracci di Mario Avallone

Mozzarella e Alici

Questa volta si cambia piatto, ancora una volta, lo merita tutto questa portata, chiamata da Mario “Abbracciami Meglio”.
Una gustosissima Mozzarella e Alici, un connubio non ovvio, ma che rende questa portata incredibilmente originale, colorata, unica.

La mozzarella si nota fin dal primo taglio è di ottima qualità, servita alla giusta temperatura.

Polpo arrostito e Cipolle rosse grigliate e Melograno

Polpo arrostito e Cipolle rosse grigliate e Melograno

Se pensavate che la settima portata era l’ultima vi sbagliavate, perché arriva con perfetto tempismo una magnifica “braciata”, polpo arrostito con cipolle rosse grigliate e chicchi di melograno.

Ancora una volta la cottura del polpo è perfetta, tenera, per nulla secca, così come le cipolle rosse che si legano in modo perfetto ad una brace sapientemente utilizzata.

Morzelle di Stocco e Asparagi di Mare

Morzelle di Stocco e Asparagi di Mare

Ad intervallare la brace arriva dopo alcuni minuti, delle incredibili mozzarelle di stocco, anche queste con pochissimo olio, pur non gradendo lo stocco, devo dire che questo piatto è assolutamente il migliore tra tutti. Per tanti motivi, non è banale, è cotto divinamente, il connubio mozzarelle e stocco si fonde in modo unico con il salato inteso degli asparagi. Forse un po’ eccessivo, ma un piatto che mangerei altre cento volte.

Cervellatine al finocchietto e Zucca napoletana arrostite di Mario Avallone

Cervellatine al finocchietto e Zucca napoletana arrostite

Siamo alla decima portata, questa volta di brace. Devo ammettere che le porzioni seppur ritenute giuste (nelle foto sono tutte per due persone), alla decima portata iniziano ad essere “abbondanti“. Le salsicce al finocchietto hanno un odore unico, le riconosci subito appena ti vengono servite. Per nulla grassose, cotte anche queste in modo perfetto alla brace, sono servite su un “ennesimo” piatto che ne conserva la temperatura e gli aromi.

Tracchiolelle e Melanzane arrostite

Tracchiolelle e Melanzane arrostite

Come se bastasse, ma questa volta siamo alla dodicesima e ultima portata, arrivano Tracchiolelle e Melanzane arrostite. Gustare questo piatto è per me complicato, sono già pieno, ma devo ammettere che Mario è stato bravo, è riuscito ad offrire ben 12 portate, evitando i primi, come la pasta e altri piatti banali.

Percoche, Albicocche e Muscovado arrostite

Percoche, Albicocche e Muscovado arrostite

Ovviamente non poteva mancare la frutta, servita anche questa in modo originale, arrostita alla brace, con zucchero distribuito in modo uniforme e soprattutto ben sciolto.

Percoche, Albicocche e Muscovado, chiudono come d’incanto un menù fantastico.

La cucina di Mario Avallone al Lago d’Averno

È stata una piacevole scoperta, ben 12 portate, che variano ogni volta nel numero di portate e nella tipologia di piatti, quindi ogni volta una scoperta, nulla di banale e ovvio, in un ambiente fresco, senza alcun fastidio, con assenza assoluta di mosche e zanzare e in completo contatto con la natura. Provare la cucina di Mario Avallone in uno dei vigneti più antichi e storici è una esperienza che deve essere fatta.

L’acqua liscia o gasata è servita senza alcuna limitazione, così come l’ottimo vino con le percoche che non poteva assolutamente mancare.

Il costo oscilla mediamente intorno ai 40 euro a persona, può variare in base ai piatti del giorno, considerando la location e il tempismo del servizio, ci valgono tutti, per chi è amante della quantità, il costo copre abbondantemente le portate. La qualità dei prodotti si nota subito, dalla mozzarella al pomodoro sono prodotti di prima scelta.

La simpatia di Mario, la sua disponibilità e il suo raccontare i piatti ad ogni portata rende questo luogo uno tra i miei preferiti, dove la sensazione è pranzare con amici, lontano dal caos quotidiano, ammirando i movimenti di Mario in cucina dimostrando tutta la sua esperienza.

Vino bianco e percoche

Devo dire che l’attenzione all’ambiente è molto alta, i piatti sono rigorosamente biodegradabili, una scelta molto costosa, ma che da merito a Mario per aver curato ogni minimo dettaglio e uno attento sguardo all’ambiente.

Come prenotare da Mario Avallone – La stanza Flegrea, sul Lago D’Averno

Lo spazio è all’aperto, ma è ben coperto da teloni, alberi e paglia. E’ aperto solo a pranzo e solo il Sabato e la Domenica, è necessario prenotare:
Puoi prenotare con WhastApp cliccando qui:

Chiamare al numero: 348.3396161

MARIO AVALLONE – SUL LAGO D’AVERNO IN BREVE:

Dove si trova:Indirizzo: Rampa I Averno, 2 80078 Pozzuoli, Campania
https://www.facebook.com/cantine.dellaverno/
Anche se l’indirizzo sembra complesso e poco preciso, inserite nel navigatore “Cantine dell’Averno”
Comunque affidatevi al navigatore.

Facebook: https://www.facebook.com/marioavallone
Instagram: https://www.instagram.com/kuokomercante/
Telefono: +39 348.3396161
Covid-19:Aperti e idonei per le contromisure covid
Parcheggio Auto:Se il navigatore vi fa arrivare all’interno delle Cantine d’Averno potete parcheggiare li, altrimenti lungo la strada, prima di accedere al lago.
Parcheggio moto:Molto comodo il parcheggio, si trova spazio lungo la strada.
Pagamenti:Possibile in contanti e POS.
WIFI:Non è necessaria, la rete 4G è ben supportata, il segnale è molto forte.
Costo:Il costo è assolutamente competitivo considerando l’elevata qualità dei prodotti utilizzati e la quanità
Fumatori:E’ all’interno di una vigna, quindi potete fumare liberamente.
Spazi:Enormi, comodo per adulti, per incontri di lavoro, festeggiamenti, ecc…

Felice Balsamo

Nato a Napoli informatico dall'età di 9 anni, nel 1998 scopre il mondo internet, si appassiona al web e ai motori di ricerca, Programmatore...

Leave a comment

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.