Un laboratorio artigianale che produce liquori, sintesi di passione, genuinità, cultura, sapori, eleganza e stile.
I liquori Alma De Lux sono figli di un’idea, che ha messo insieme l’autenticità della sostanza con l’originalità della forma: l’autenticità dei sapori di una terra incontaminata racchiusi nell’originalità di bottiglie, tanto eleganti da trasformarsi anche in regali di grande pregio.
Luisa Matarese, l’ideatrice ed “anima” di Alma De Lux, colei che con cura, attenzione e trasporto va alla ricerca della materia prima migliore (piante, radici, frutti) per trasformarle e combinarle in prodotti artigianali unici: gli straordinari liquori al cioccolato, caffè, Bacche di goji o zenzero
Abbiamo intervistato Luisa Matarese ovverosia Alma De Lux:
Ciao Luisa dopo anni passati nella domotica decidi 4 anni fa di fondare Alma de Lux, ci racconti da dove nasce quest’idea?
Dopo anni passati nell’alta tecnologia insieme a mio marito, decido di realizzare un mio progetto rimasto per troppo tempo nel cassetto.
Essendo l’ultima di sette figli, ho avuto più tempo per guardare mia madre che dedicava le sue giornate a cucinare per tutti noi.
Pensavo di averlo dimenticato, quando poi ho aperto il mio laboratorio, mi sono ritrovata a fare tutto ciò che avevo sempre visto fare, era rimasto tutto dentro di me… ed è stato poi molto naturale stare ai fornelli.
Un laboratorio artigianale che produce liquori, è al tuo modus operandi che devi il successo di questi prodotti?
Il successo dei miei liquori è principalmente il sorriso che vedo stampato sulla faccia delle persone che lo provano…sembrano pozioni magiche che regalano emozioni in un mondo dove ormai siamo abituati ad avere tutto e ad aver provato di tutto !
Alma De Lux sceglie ingredienti biologici, di stagione, segui in prima persona la selezione delle materie prime?
Seguo personalmente, e sopratutto attentamente gli acquisti delle mie materie prime.
Non tutte sono biologiche, ma quando i fornitori mi dicono che lo sono non li mollo fin quando non ne vedo la documentazione e la scheda tecnica.
Ci racconti Le operazioni di produzione di un liquore?
La prima operazione per una buona produzione di un liquore, è sicuramente l’ispirazione alla materia prima che si vuole usare.
Poi sperimentarla a 360 gradi in tutte le direzioni, e se il caso mixarle con altre. Studiarle attentamente nella macerazione per controllarne i colori che rilasciano per poi prepararle allo sciroppo che ho realizzato con una tecnica sia a freddo che a caldo per avere un risultato non dico speciale, ma sicuramente diverso!
Posso sicuramente raccontare come è nato il primo abbinamento, ad oggi uno dei più richiesti “il Diablo”
Non ispirata per niente dal realizzare i classici già esistenti da ormai decenni, mi venne in mente di mixare del peperoncino con dello zenzero e del limone! Mentre lo preparavo mi sentivo di sicuro più motivata, era una mia creazione, una mia ricetta… fu da quel momento che decisi di abbandonare i classici per dedicarmi alle mie ispirazioni.
Un’altra caratteristica è la possibilità di personalizzare le bottiglie, credo sia molto apprezzato dalla clientela, ci racconti qualcosa?
Personalizzare un contenitore che avesse anche del contenuto è stata la ciliegina sulla torta! Cerchiamo nel limite del possibile di realizzare i desideri dei nostri clienti, che sia una dedica d’amore o di stima per un amico, a volte basta poco per rendere un regalo speciale…
Il Piennolo, distillato a base di pomodorino del piennolo del Vesuvio, come nasce?
Il liquore al pomodoro del piennolo nasce dalla mia terra. Vivendo alle falde del Vesuvio questa materia prima ne fa da padrone!
Ma, una cosa era usarla con la pasta o su una pizza, tutt’altra cosa ne era realizzarne un liquore, una sfida difficile e complicata che solo una folle come me poteva avventurarsi.
Così giorno per giorno, esperimenti su esperimenti, riuscì a venirne fuori un sentore di qualcosa, ma, ero ancora troppo lontana dal risultato che cercavo. Non ci dormivo la notte, non capivo in cosa sbagliavo, il pomodoro si perdeva nell’alcol, non ne sentivo il sapore… finchè non mi venne l’idea di cambiare tecnica, non potevo trattarlo come un frutto, bensì farne uscire fuori il frutto, così …beh di sicuro non lo posso dire a voi 🙂
Quando fu ultimato, non c’era più bisogno di spiegare che gusto fosse, chi lo provava sorrideva raccontandone le emozioni!
Ci racconti i tuoi canali di vendita?
I nostri canali di vendita sono i ristoranti, resort, hotel, negozi di alta gastronomia, e privati di ogni genere.
Parteciperai al Meran Wine Festival 2018, che esperienza è stata?
Partecipare al Merano Wine Festival per noi è una grande occasione di confronto con un pubblico internazionale.
Per partecipare bisogna inviare un prodotto per farlo testare, ed io inviai loro il mio Diablo circa 4 anni fa, mi fu conferito al prodotto un bollino oro, da allora non ne manchiamo un edizione, compresa “Identità Golosa”
Avendo una grande passione per le bottiglie (ne collezionavo da prima di aprire il laboratorio) mi sono sempre divertita a cercare contenitori diversi che potessero racchiudere i miei liquori, dalle più piccine a quelle con forme più strong.
Quando le esponevo agli eventi la gente pensava fossero bottiglie di profumo, noi scherzando dicevamo profumo si, ma per il palato 🙂
Con il tempo ne ho selezionate alcune, sopratutto le più particolari, le facevamo vedere alle coppie dei futuri sposi già personalizzate con il loro nome. Erano felici di regalare ai loro ospiti un idea di bomboniera finalmente diversa, ogni bottiglia non era mai uguale all’altra, ogni sposa la rendeva sua, sia con il nastro di colore a tema, o con una dedica speciale.
Una volta ci è capitato addirittura di personalizzare un gusto con le materie prime preferite dagli sposi.
Non ci atteniamo solo al wedding, ma tutte le altre tipologie di eventi comprese quelle Natalizie o regali aziendali.
Che dire… la fantasia non ci manca, la passione e la volontà fa tutto il resto…
Ad oggi sono in tanti a chiedermi il significato del mio brand “Alma De Lux “. La maggior parte della gente pensa voglia dire l’anima del lusso, non è così…
Alma De Lux nasce semplicemente perchè nel mio progetto c’è “l’anima di Luisa”