Pochi distillati nella storia recente dell’uomo sono avvolti da una fama sinistra come l’ Assenzio. Conosciuto fin dall’antichità ma inventato, sembra, nella sua ricetta moderna alla fine del XVIII sec. da un medico francese, Pierre Ordinarie, questo miscuglio di erbe officinali svizzere e della pianta dell’Assenzio maggiore, trova affermazione e fortuna in Francia verso la fine dell’800 . In quel periodo Parigi, la ville Lumière, era il centro del mondo e si apriva ai primi caffè notturni, pieni di scrittori, musicisti, pittori in cerca di ispirazione a tratti affidandosi agli alcolici. L’ Assenzio, consumato da tanti artisti famosi con rituali e stranezze, diventò parte integrante della vita bohémien del periodo. Esso è un potente distillato.
L’Assenzio viene generalmente bevuto aggiungendo dell’acqua ghiacciata e/ o dello zucchero.
Ordinario, semi – eccellente, eccellente, e superiore o svizzero, l’ultima aveva un tenore alcolico maggiore rispetto alle altre. Il miglior assenzio contiene dal 65% al 75% di alcol.
I tipici bicchieri d’ assenzio erano dei piccoli calici, con una linea di livello per indicare la giusta dose di liquore. In particolare è il tipo Pontarlier, che prevede una base ad ampolla un’immediata determinazione della quantità di liquore da usare.
Presente nel mondo dell’Arte:
” La Bevitrice d’ Assenzio “, dipinto di Pablo Picasso
Il rocker Marilyn Manson nel 2007 è stato promotore del distillato, creando una sua marca: il ” Mansinthe”.