Domenica 31 marzo la presentazione dello chef e della sua cucina
Ai fornelli troviamo lo chef Luigi Zurolo, 37 anni, di cui dieci trascorsi a lavorare in alcuni dei migliori ristoranti della Penisola sorrentina.
I suoi menu reinterpretano la tradizione locale, con una particolare attenzione ai prodotti del territorio e sempre in accordo con la stagionalità.
E così, per il pranzo di domenica 31 marzo, le portate saranno un inno al tartufo di Paestum, il bianchetto.
Alle uova, quelle biologiche di Montechiaro. Ai carciofi, quelli di Schito. Al Provolone del Monaco, quello di Vico Equense.
Perché la spesa di Basilico Italia è realizzata selezionando i prodotti di nicchia della Campania. Le uova, utilizzate per tirare a mano i tagliolini, così come quelle usate per preparare l’occhio di bue con tartufo, saranno quelle dell’Azienda Agricola di Giulio Dubbioso di Montechiaro, luogo magico in quel di Meta, dove le galline razzolano all’aperto, immerse nell’aria salmastra e nel verde della collina. Il tartufo bianchetto sarà quello dei cavatori dell’Associazione “Tartufai di Paestum”.
Il menu? Eccolo:
Tagliolini tirati a mano con burro, parmigiano e tartufo bianchetto; mezzi paccheri con fonduta di Provolone del Monaco e tartufo bianchetto di Paestum; uovo a occhio con tartufo bianchetto, accompagnato da un bouquet di verdure di stagione e dai carciofi di Schito alla giudia.
Per terminare?
Gli amanti del tartufo non hanno avuto remore: il dessert sarà composto da mele annurche caramellate e zabaione al Calvados con tartufo.
Per chi preferisce variare, ci saranno delle crostatine con le fragole.
Per info e prenotazioni: 081 877 2048