“L’agricoltura europea in queste settimane si è imposta nell’agenda politica, ora però bisogna agire e non perdere questa occasione. Basta con misure tampone. È arrivato il momento di provare ad assicurare maggiore flessibilità alla Pac per adattarla alle esigenze dei diversi territori e bisogna iniziare a ragionare sulla prossima Pac con una visione nuova e lontana dalle logiche del passato. Cambiare davvero!”
Lo ha dichiarato Nicola Caputo a Bruxelles nel corso della manifestazione del mondo agricolo europeo in occasione del Consiglio dei ministri agricoli sulla proposta di semplificazione della Pac
“Essere qui, al fianco, degli agricoltori campani ed europei, – spiega Nicola Caputo – era per me un dovere. Diciamo da tempo che l’Europa in agricoltura deve cambiare approccio senza rinunciare alla policy del Green Deal ma garantendo alle aziende la adeguata sostenibilità economica”.
“Va cambiata la modalità di assegnazione dei fondi, una riflessione seria sui danni provocati dai cambiamenti climatici e dunque sulla gestione dei rischi. Ma anche sulla volatilità dei mercati e sui conflitti globali che incidono sui costi di produzione”.
“Va disegnata una vera road map – conclude l’Assessore regionale Nicola Caputo – che nel medio tempo tracci la nuova PAC che tenga conto dei nuovi scenari ma nel breve tempo occorrono risposte puntuali e maggiore flessibilità. Opportuna sarebbe una misura straordinaria assicurando alle regioni e ai Paesi la adeguata flessibilità per adeguare gli obiettivi alle sfide del futuro, assicurando semplificazione e sburocratizzazione