Se c’è una cosa in cui la Sicilia eccelle quella è la cucina. Tra i vari piatti della tradizione gastronomica, la caponata è sicuramente quella più conosciuta in tutta Italia. La potremmo definire un contorno, o un piatto unico, ad ogni modo si prepara usando melanzane, cipolla, pomodoro, olive, sedano, capperi e basilico. Tutte le verdure vengono fritte e poi dopo passate in padella usando aceto e zucchero, per creare il tipico sapore agrodolce. È in piatto davvero gustoso, tipico della cucina povera siciliana, ma che ancora oggi fa impazzire grandi e piccini. Trovi tutti i passaggi della preparazione su Ricetta.it, ma puoi anche proseguire la lettura e analizzare la nostra versione di facile preparazione.
Curiosità sulla caponata
Proprio come la pasta alla norma ed altri piatti tipici della gastronomia siciliana, l’ingrediente base della caponata è dato dalle melanzane. In giro trovi diverse versioni della stessa ricetta, ma la classica è proprio come la descriviamo noi di seguito. In fondo la preparazione è facile e veloce, e il segreto sta nello scegliere ingredienti freschi e di qualità. Tutte le verdure vanno tagliate della stessa grandezza, e bisogna sempre seguire lo stesso ordine di cottura indicate nella ricetta. Come vedrai sono pochi passaggi, che ti permettono di portare a tavola una caponata degna di tal nome con un profumo ed un sapore unico nel suo genere.
La caponata è ideale anche per chi non mangia carne o pesce, perché si tratta di un piatto interamente vegetariano. C’è chi lo accompagna proprio come contorno per carne e pesce, chi le accosta a formaggi ed uova, insomma è buona in ogni modo.
La ricetta della Caponata siciliana
Per la preparazione della caponata siciliana occorrono appena 20 minuti circa, insomma il tempo di niente. Per quanto concerne gli ingredienti (le dosi di seguito riportate sono per 4 persone) essi sono:
– Mezzo chilo di melanzane biologiche
– 150 grammi di pomodorini rossi
– 100 grammi di cipolle
– 100 grammi di sedano
– Passata di pomodoro (circa quattro cucchiai)
– 80 grammi di olive verdi
– Una manciata di capperi sotto sale
– Olio extravergine d’oliva
– Basilico
– 1 cucchiaio di zucchero abbondante
– 2 cucchiai di aceto di vino bianco
– 50 grammi di pinoli tostati
– Sale quanto basta
– Olio per friggere
Procedimento per fare la Caponata
Il primo passaggio concerne la pulizia degli ortaggi. Taglia cubetti le melanzane ed il sedano. Taglia a metà i pomodorini se sono piccoli o in quattro parti se sono grandi. Prendi una padella ampia per friggere le melanzane almeno un paio di minuti ricordando di toglierle quando sono ben dorate. Mettile su della carta assorbente per scolare l’olio in eccesso, e tienile da parte. Togli l’olio in eccesso e poi nella stessa padella metti a soffriggere la cipolla tagliata molto finemente con due cucchiai d’olio. Tieni a dorare un paio di minuti poi aggiungi la passata di pomodoro e fai cuocere insieme un minuto. A questo punto aggiungi il sedano, e poi anchele olive che sono state in precedenza snocciolate. Ancora versa nella padella i capperi e i pomodorini. Devi cuocere per 3 minuti a fiamma bassa. Solo in ultimo si aggiungono le melanzane fritte e lascia cuocere insieme per 2 minuti. Gli ultimi due ingredienti da aggiungere sono lo zucchero e l’aceto di mele che va fatto sfumare a fiamma vivace. Solo a piacere a fiamma spento puoi aggiungere i pinoli, che vanno preventivamente tostati in padella qualche minuto. A questo punto basilico fresco e impatta. Ti ricordiamo che la Caponata si conserva per 5-6 giorni i frigo a patto che sia custodita in contenitore ermetico. Volendo puoi congelare anche in contenitori monoporzione per l’inverno.