Dopo essersi distinti per originalità e sperimentazione, i primi tre classificati si preparano a vivere un viaggio alla scoperta della distilleria di Maison Ferrand in Cognac e si aggiudicano una selezione di bottiglie esclusive.

Chiara Braione, Luigi Giordano e Luca Grifi: sono loro i tre bartender che hanno stupito e convinto la giuria d’eccezione durante la finale della prima edizione della Blending Competition by Planteray Rum e che si sono aggiudicati i gradini più alti del podio.

La terza e ultima fase di questa gara li ha visti impegnati nella presentazione di un secondo blended rum – con le stesse referenze utilizzate durante le prime due fasi della gara, ma con la possibilità di modificare le percentuali – affinato in botti di legno Planteray Rum da 10L e di un cocktail pensato per valorizzare la loro preziosa creazione.

L’ultimo atto della gara, andato in scena ieri, lunedì 28 ottobre, presso Tripstillery (Piazza Alvar Aalto) a Milano, ha visto sfidarsi gli otto semifinalisti selezionati durante le tappe di Marina di Ravenna (RA) e Torre a Mare (BA), rispettivamente dello scorso 15 e 22 luglio. A giudicare i giovani professionisti della mixology, una giuria d’eccezione composta da Alexandre Gabriel, Owner e Master Blender di Maison Ferrand e West Indies Rum Distillery, Flavio Angiolillo, co-founder di Farmily Group, Francesco Pirineo, Advocacy Manager di Compagnia dei Caraibi e Fabio Bacchi, Founder di BarTales.

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