DOPO NAPOLI, POZZUOLI E DOHA

IL PIZZAIOLO NAPOLETANO NON SI FERMA PIÙ

Diego Vitagliano approda finalmente nella capitale con il suo nuovo locale 10 Pizzeria Diego Vitagliano, in via Flaminia 525 (zona Corso Francia). La nuova pizzeria del pluripremiato pizzaiolo napoletano (3° posizione 50 Top Pizza Italia 2022, 5° posizione 50 Top Pizza World 2022, 3 Spicchi Gambero Rosso 2023, miglior pizzeria del mondo 2022 per Big 7 Travel 2022) è la quarta apertura di Diego Vitagliano, che si aggiunge ai due storici locali di Napoli e Pozzuoli e a quello aperto a Doha (in Qatar) in occasione degli ultimi mondiali di calcio appena conclusi. Nel nuovo locale, spazio anche al senza glutine, alla mixology e a un po’ di romanità. Le porte si apriranno la prima settimana di febbraio.

“Approdare nella capitale per me è un vero onore – racconta Diego Vitagliano e volevo farlo proprio ad inizio anno per far partire alla grande questo 2023. Sono appena rientrato da Doha dove ho ricevuto tanto amore dai qatarioti e dalle persone provenienti da tutto il mondo che si trovavano là per seguire le partite dei mondiali di calcio e che ne hanno approfittato per provare la mia pizza. Ora era arrivato il momento di accontentare anche i romani: è da diversi anni che mi chiedono ‘Diego, quando vieni a Roma?!’. Ecco, ora ci siamo! Porterò tanta Napoli, perché per me far conoscere la pizza napoletana in Italia e nel mondo è una vera missione, ma non mancherà un po’ di tradizione romana”.

Si perché il menu della nuova pizzeria 10 Diego Vitagliano di Roma è pressappoco il medesimo di quello delle sue pizzerie campane, ma non manca qualche incursione più romana, come il supplì o quella che Diego chiama ‘pizza rustichella’, che è simile ad una pizza tonda romana crunchy. Ovviamente presenti anche l’impasto croccante (una pizza croccante tonda cotta alla pala) e la celebre pizza senza glutine firmata dal pizzaiolo napoletano, davvero difficile da distinguere da quella con impasto tradizionale, realizzata all’interno di un’area asettica e con forno appositamente dedicato.

Diego sarà a Roma per il grand opening (una vera festa) e rimarrà per tutto il mese di febbraio per seguire da vicino l’avviamento del nuovo locale insieme al suo team. Le sue visite si ripeteranno periodicamente per coordinare il lavoro della squadra capitolina.

IL MENU DI DIEGO VITAGLIANO A ROMA

La pizza di Diego Vitagliano è una napoletana contemporanea, con il cornicione pronunciato, leggera e altamente digeribile, morbida con un po’ di croccantezza, realizzata con un impasto indiretto con prefermento di tipo 1 bio, una lievitazione di 36 ore, alta idratazione e un bassissimo quantitativo di sale. Il menu, sempre costruito intorno a materie prime stagionali selezionate con grande cura, è principalmente basato sulla tradizione, ma non mancano incursioni più moderne e rivisitazioni.

La carta delle pizze è strutturata seguendo la divisione in sette categorie: ci sono Le Marinare – come la ‘Marinara Storica’ o la ‘Faccia Gialla’ (con passata di datterino giallo, aglio, origano del Matese, trito di Mandorle e olio alla nocciola), Le Margherite – come la ‘Margherita Storica’ e la ‘Bufalina’ (con pomodoro San Marzano DOP, mozzarella di Bufala DOP, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio evo), Le Speciali – come la celebre ‘4 Casi Campani’ (con caciocavallo podolico, Blu di Bufala, pecorino Carmasciano, fiordilatte di Agerola, pomodorini semidried, crumble multicereali, basilico riccio napoletano e olio di sedano), la ‘Pistadella’ (con fiordilatte di Agerola, mortadella Favola, pesto di pistacchio di Sicilia, olio evo), la ‘Parmigiana’ (con parmigiana di melanzane al forno, fiordilatte, olio evo e basilico) o la ‘Sfogliata’ (con patate sfogliate al forno, porchetta prosciuttata, provola di Agerola, burro, salvia, Grana Padano), Le Old School – come la ‘Marinara alla Carmnella’ (con pomodoro San Marzano, aglio, origano del Monte san Saro, salame di suino dei Campi Flegrei, olio evo) o la ‘Provola e Pepe scottata’ (con pomodoro pelato San Marzano, pomodorini datterini scottati, provola di Agerola, pepe, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio evo), Le Rustichelle (simili ad una pizza scrocchiarella romana) – come la ‘Patanella’ (con prosciutto cotto arrosto di suino dei Campi Flegrei, patate al forno speziate, Grana Padano, provola di Agerola e basilico riccio napoletano), Le Pizza Croccanti (pizze tonde con impasto croccante cotto alla pala) – come la ‘Carrettiera’ (con impasto ai friarielli, salsiccia di suino dei Campi Flegrei, provola di Agerola, cremoso al parmigiano e friarielli), Le Fritte e al Forno (pizze in doppia cottura, prima fritte e poi ripassate in forno) – come la ‘Genovese’ (con sugo alla genovese, spezzatino sfilacciato, provola di Agerola, Grana Padano, pepe cuvè, basilico riccio napoletano) o la ‘Margherinara’ (con pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte di Agerola, Grana Padano, Piennolo rosso del Vesuvio, origano del Matese, olio evo fruttato intenso).

Non mancano poi i ripieni della tradizione napoletana (i calzoni), sia fritti che al forno.

Presente anche un menu degustazione, per comprendere al meglio la filosofia di Diego Vitagliano attraverso un percorso tra i suoi must.

Capitolo a parte per i fritti: dai classici crocchè di patate alla frittatina di bucatini, dagli spaghetti aglio e olio fritti all’arancino speck e noci, dalle montanarine in diversi gusti al supplì romano (grande novità per Diego Vitagliano).

Grande spazio al senza glutine: tante le pizze, i ripieni e i fritti gluten free, tutti realizzati all’interno di un’area asettica e con forno appositamente dedicato.

La carta dei dessert è firmata da Giorgia Proia, pastry-chef di Casa Manfredi (Roma).

Per la parte drink, presente una wine list importante e ben strutturata che predilige vini campani e laziali, con un sommelier sempre in sala pronto a consigliare il pairing perfetto pizza/vino; fermentati come mead, sidro e kombucha; birre artigianali alla spina e una mixology d’autore, dai grandi classici Gin Tonic, Negroni o Martini Cocktail fino a cocktail originali creati appositamente per il locale.

IL LOCALE: PRANZO, APERITIVO E CENA

La nuova pizzeria di Diego Vitagliano a Roma occupa interamente un grande palazzo cielo terra su due livelli in via Flaminia 525 (zona Corso Francia). Al piano terra un’ampia sala con al centro un grande bancone con isola bar – perfetto per gustare un cocktail accompagnato da spicchi di pizza e fritti durante le ore dell’aperitivo o prima di accomodarsi al tavolo –  e un meraviglioso giardino di 150 coperti (ideale anche nei mesi meno caldi grazie al riscaldamento mediante funghi e una copertura superiore); al primo piano un’altra grande sala e una splendida terrazza, per un totale di 650 mq e 320 coperti (metà interni è metà esterni). Nel complesso un locale contemporaneo, dagli interni moderni e accoglienti e dai colori pastello, che comunica il calore di una pizzeria unendo però lo stile di uno spazio elegante perfetto anche per un aperitivo o una cena più glam.

I forni sono quelli di Moretti Forni: due grandi forni a legna per la pizza napoletana, un serie T e un serie S per gli impasti croccanti e un forno Neapolis per la pizza senza glutine.

10 Diego Vitagliano a Roma è aperto tutti i giorni a pranzo con orario 12.00/15.00 e per l’aperitivo e la cena con orario 19.00/24.00.

DOPO NAPOLI, POZZUOLI E DOHA

IL PIZZAIOLO NAPOLETANO NON SI FERMA PIÙ

Diego Vitagliano approda finalmente nella capitale con il suo nuovo locale 10 Pizzeria Diego Vitagliano, in via Flaminia 525 (zona Corso Francia). La nuova pizzeria del pluripremiato pizzaiolo napoletano (3° posizione 50 Top Pizza Italia 2022, 5° posizione 50 Top Pizza World 2022, 3 Spicchi Gambero Rosso 2023, miglior pizzeria del mondo 2022 per Big 7 Travel 2022) è la quarta apertura di Diego Vitagliano, che si aggiunge ai due storici locali di Napoli e Pozzuoli e a quello aperto a Doha (in Qatar) in occasione degli ultimi mondiali di calcio appena conclusi. Nel nuovo locale, spazio anche al senza glutine, alla mixology e a un po’ di romanità. Le porte si apriranno la prima settimana di febbraio.

“Approdare nella capitale per me è un vero onore – racconta Diego Vitagliano e volevo farlo proprio ad inizio anno per far partire alla grande questo 2023. Sono appena rientrato da Doha dove ho ricevuto tanto amore dai qatarioti e dalle persone provenienti da tutto il mondo che si trovavano là per seguire le partite dei mondiali di calcio e che ne hanno approfittato per provare la mia pizza. Ora era arrivato il momento di accontentare anche i romani: è da diversi anni che mi chiedono ‘Diego, quando vieni a Roma?!’. Ecco, ora ci siamo! Porterò tanta Napoli, perché per me far conoscere la pizza napoletana in Italia e nel mondo è una vera missione, ma non mancherà un po’ di tradizione romana”.

Si perché il menu della nuova pizzeria 10 Diego Vitagliano di Roma è pressappoco il medesimo di quello delle sue pizzerie campane, ma non manca qualche incursione più romana, come il supplì o quella che Diego chiama ‘pizza rustichella’, che è simile ad una pizza tonda romana crunchy. Ovviamente presenti anche l’impasto croccante (una pizza croccante tonda cotta alla pala) e la celebre pizza senza glutine firmata dal pizzaiolo napoletano, davvero difficile da distinguere da quella con impasto tradizionale, realizzata all’interno di un’area asettica e con forno appositamente dedicato.

Diego sarà a Roma per il grand opening (una vera festa) e rimarrà per tutto il mese di febbraio per seguire da vicino l’avviamento del nuovo locale insieme al suo team. Le sue visite si ripeteranno periodicamente per coordinare il lavoro della squadra capitolina.

IL MENU DI DIEGO VITAGLIANO A ROMA

La pizza di Diego Vitagliano è una napoletana contemporanea, con il cornicione pronunciato, leggera e altamente digeribile, morbida con un po’ di croccantezza, realizzata con un impasto indiretto con prefermento di tipo 1 bio, una lievitazione di 36 ore, alta idratazione e un bassissimo quantitativo di sale. Il menu, sempre costruito intorno a materie prime stagionali selezionate con grande cura, è principalmente basato sulla tradizione, ma non mancano incursioni più moderne e rivisitazioni.

La carta delle pizze è strutturata seguendo la divisione in sette categorie: ci sono Le Marinare – come la ‘Marinara Storica’ o la ‘Faccia Gialla’ (con passata di datterino giallo, aglio, origano del Matese, trito di Mandorle e olio alla nocciola), Le Margherite – come la ‘Margherita Storica’ e la ‘Bufalina’ (con pomodoro San Marzano DOP, mozzarella di Bufala DOP, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio evo), Le Speciali – come la celebre ‘4 Casi Campani’ (con caciocavallo podolico, Blu di Bufala, pecorino Carmasciano, fiordilatte di Agerola, pomodorini semidried, crumble multicereali, basilico riccio napoletano e olio di sedano), la ‘Pistadella’ (con fiordilatte di Agerola, mortadella Favola, pesto di pistacchio di Sicilia, olio evo), la ‘Parmigiana’ (con parmigiana di melanzane al forno, fiordilatte, olio evo e basilico) o la ‘Sfogliata’ (con patate sfogliate al forno, porchetta prosciuttata, provola di Agerola, burro, salvia, Grana Padano), Le Old School – come la ‘Marinara alla Carmnella’ (con pomodoro San Marzano, aglio, origano del Monte san Saro, salame di suino dei Campi Flegrei, olio evo) o la ‘Provola e Pepe scottata’ (con pomodoro pelato San Marzano, pomodorini datterini scottati, provola di Agerola, pepe, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio evo), Le Rustichelle (simili ad una pizza scrocchiarella romana) – come la ‘Patanella’ (con prosciutto cotto arrosto di suino dei Campi Flegrei, patate al forno speziate, Grana Padano, provola di Agerola e basilico riccio napoletano), Le Pizza Croccanti (pizze tonde con impasto croccante cotto alla pala) – come la ‘Carrettiera’ (con impasto ai friarielli, salsiccia di suino dei Campi Flegrei, provola di Agerola, cremoso al parmigiano e friarielli), Le Fritte e al Forno (pizze in doppia cottura, prima fritte e poi ripassate in forno) – come la ‘Genovese’ (con sugo alla genovese, spezzatino sfilacciato, provola di Agerola, Grana Padano, pepe cuvè, basilico riccio napoletano) o la ‘Margherinara’ (con pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte di Agerola, Grana Padano, Piennolo rosso del Vesuvio, origano del Matese, olio evo fruttato intenso).

Non mancano poi i ripieni della tradizione napoletana (i calzoni), sia fritti che al forno.

Presente anche un menu degustazione, per comprendere al meglio la filosofia di Diego Vitagliano attraverso un percorso tra i suoi must.

Capitolo a parte per i fritti: dai classici crocchè di patate alla frittatina di bucatini, dagli spaghetti aglio e olio fritti all’arancino speck e noci, dalle montanarine in diversi gusti al supplì romano (grande novità per Diego Vitagliano).

Grande spazio al senza glutine: tante le pizze, i ripieni e i fritti gluten free, tutti realizzati all’interno di un’area asettica e con forno appositamente dedicato.

La carta dei dessert è firmata da Giorgia Proia, pastry-chef di Casa Manfredi (Roma).

Per la parte drink, presente una wine list importante e ben strutturata che predilige vini campani e laziali, con un sommelier sempre in sala pronto a consigliare il pairing perfetto pizza/vino; fermentati come mead, sidro e kombucha; birre artigianali alla spina e una mixology d’autore, dai grandi classici Gin Tonic, Negroni o Martini Cocktail fino a cocktail originali creati appositamente per il locale.

IL LOCALE: PRANZO, APERITIVO E CENA

La nuova pizzeria di Diego Vitagliano a Roma occupa interamente un grande palazzo cielo terra su due livelli in via Flaminia 525 (zona Corso Francia). Al piano terra un’ampia sala con al centro un grande bancone con isola bar – perfetto per gustare un cocktail accompagnato da spicchi di pizza e fritti durante le ore dell’aperitivo o prima di accomodarsi al tavolo –  e un meraviglioso giardino di 150 coperti (ideale anche nei mesi meno caldi grazie al riscaldamento mediante funghi e una copertura superiore); al primo piano un’altra grande sala e una splendida terrazza, per un totale di 650 mq e 320 coperti (metà interni è metà esterni). Nel complesso un locale contemporaneo, dagli interni moderni e accoglienti e dai colori pastello, che comunica il calore di una pizzeria unendo però lo stile di uno spazio elegante perfetto anche per un aperitivo o una cena più glam.

I forni sono quelli di Moretti Forni: due grandi forni a legna per la pizza napoletana, un serie T e un serie S per gli impasti croccanti e un forno Neapolis per la pizza senza glutine.

10 Diego Vitagliano a Roma è aperto tutti i giorni a pranzo con orario 12.00/15.00 e per l’aperitivo e la cena con orario 19.00/24.00.

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