Ecco Driiin, il marketplace di prossimità sostenibile che porta le piccole botteghe a casa e valorizza le eccellenze del made in Italy
La piattaforma foodtech, governata da un sistema di AI, pensata per portare direttamente nelle case degli italiani le eccellenze enogastronomiche del BelPaese, attiva su Bologna e prossimamente a Torino, ha appena lanciato una campagna di equity crowdfunding su Opstart con l’obiettivo di raccogliere 300mila euro per implementare la tecnologia proprietaria, incrementare le risorse del team e raggiungere nuove città del Nord Italia
Driiin, il suono onomatopeico del nome richiama il trillo squillante del campanello di casa o delle biciclette. Pensata proprio per portare le prelibatezze delle botteghe storiche e dei piccoli negozi di quartiere online e consegnarle direttamente a casa dei clienti, Driiin è una piattaforma tecnologica, governata da un sistema di AI, che permette ai consumatori di acquistare la spesa online dai negozi di prossimità ed al contempo di preservare e valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio.
Lanciata sul mercato a ottobre 2020, in piena pandemia, dalla startup Indispensa SRL, fondata da, Alessandra Anguillari, Francesca Fazioli, Angela Marchesi, Manuele Fanti, Gianmarco Ferri, Luca Marchesi, e Roberto Melloni,imprenditori con un’ampia e diversificata esperienza professionale nel settore dell’enograstronomia di qualità e della tecnologia digitale, Driiin ha intercettato fin da subito quel bisogno di digitalizzazione che veniva dalle botteghe storiche del centro di Bologna.
“Panifici, forni, drogherie, pollerie, gastronomie, pescherie, macellerie, gelaterie, negozi di frutta e verdura rischiavano infatti di risentire più di tutti della crisi e rimanere tagliati fuori dal mercato online. In pochi mesi, grazie al marketplace, le botteghe storiche con una forte impronta artigianale e un forte legame con la città hanno potuto usufruire di un nuovo strumento che, coniugando innovazione e tradizione, gli ha permesso di raggiungere i propri clienti su tutto il territorio. Ma non solo, hanno potuto anche intercettare nuovi clienti, ovvero persone che amano conoscere l’origine dei prodotti che consumano, a garanzia della loro qualità” spiega Alessandra Anguillari, CEO, Co-founder e anima di Driiin.
5mila clienti registrati, continue richieste di adesione da parte di nuovi negozi e contatti per aperture in nuove città, un progetto che sta interessando e crescendo sempre più e ha la caratteristica unica di portare le eccellenze enogastronomiche dei vari negozi in un’unica consegna, grazie al programma di ottimizzazione della logistica sviluppato dal tech team della società.
A connotare i molteplici vantaggi e benefici che il marketplace offre attraverso il connubio innovazione – tradizione, ci pensa anche il nome, Driiin. “Le “3 i” ci hanno permesso di valorizzare i tre colori del marchio che rappresentano una variazione dei tre colori primari, che, attraverso la loro combinazione per somma o sottrazione generano tutte le altre sfumature cromatiche – spiega Francesca Fazioli, Direttore creative e Responsabile Comunicazione della piattaforma foodtech – ed è così che ci piace immaginare Driiin, come un progetto dal quale possono generarsi ulteriori opportunità e soluzioni”.
A differenza di altre piattaforme di e-commerce e delivery, Driiin riunisce solo botteghe storiche e di qualità, che con i loro profumi e sapori, connotano vie e quartieri della città e sono legate a prodotti caratteristici, freschi e stagionali, genuini e artigianali, con un’anima ed una storia da tramandare ed espressione di un territorio e della sua cultura gastronomica.
Al momento la piattaforma è attiva nella Città e provincia di Bologna, coprendo un’area metropolitana di oltre 500.000 abitanti dei quali, grazie fondamentalmente al passaparola dei primi clienti e negozi, circa l’1% si è registrato sulla piattaforma ed effettua acquisti con una importante ripetitività.
Sono inoltre in fase di conclusione le attività di apertura della piattaforma nella città e provincia di Torino ed entro la metà del 2022 DRIIIN coprirà complessivamente un’area di oltre 2 milioni di abitanti.
Altre aperture sono programmate nel biennio 2023-2024 con l’obiettivo al termine di questo periodo di avere la piattaforma attiva in almeno 10 importanti città italiane.
Le botteghe possono richiedere l’iscrizione a Driiin compilando l’apposito modulo. Se il negozio ha le caratteristiche di tradizione e artigianalità che Driiin vuole promuovere, aderisce ad un abbonamento mensile che prevede la creazione di una vetrina online dedicata, attività promozionali e consegne a carico di Driiin. I clienti possono scegliere la bottega ed il negozio online ed ordinare e pagare direttamente sul portale: l’ordine e la spesa possono essere o consegnati a casa, con mezzi elettrici o in bici, da rider assunti dall’azienda, nell’orario selezionato dal cliente, oppure ritirati nei singoli negozi, Un cliente può acquistare in negozi diversi, effettuando un unico pagamento e ricevendo un’unica consegna. Driiin infatti si pone come un servizio di delivery centralizzato, poichè elimina il problema delle singole consegne a domicilio e permette al consumatore di replicare online l’esperienza di acquisto fisica, entrando ed uscendo da negozi diversi, con la comodità però di ricevere le diverse spese a casa con una sola consegna cumulativa.
Al via la campagna di crowdfunding per portare le prelibatezze enogastronomiche locali in nuove città
Indispensa SRL, la startup che ha dato vita a Driiin ha appena lanciato la sua prima campagna di crowdfunding su Opstart, importante e qualificata piattaforma italiana di equity crowdfunding autorizzata da Consob. L’obiettivo è raccogliere 300.000 euro, per implementare la tecnologia alla base della piattaforma, incrementare il team con nuove risorse e sviluppare nuove strategie di marketing per scalare nel Nord Italia e aprire in nuove città.
“DRIIIN è un progetto che ci ha da subito appassionato poichè coniuga la tradizione con le opportunità offerte dalla tecnologia; concetti che spesso sono vissuti in antitesi e che invece con Driiin crediamo di essere riusciti a tenere insieme dando vita ad un progetto che ha creato per i consumatori una nuova opportunità per la propria spesa e per i negozi la possibilità di competere ed essere presenti nel mercato della spesa online che nel 2027 in Italia avrà una dimensione di oltre 20 Miliardi di Euro. Finora il progetto è stato sviluppato e finanziato da noi founder che abbiamo investito complessivamente oltre 1 Milione di Euro nella organizzazione del team e nello sviluppo della tecnologia. Le risorse che arriveranno dalla campagna di crowdfunding,unitamente a quelle ulteriori già messe a budget dagli attuali soci, saranno impiegate nelle attività di consolidamento del team e apertura in nuove città con l’obbiettivo di fare diventare DRIIIN entro il 2024 uno dei principali player nazionali nel comparto della spesa online” dichiara la CEO Alessandra Anguillari.
Chi è Driiin
Driiin ha sviluppato una tecnologia digitale innovativa e specializzata nel settore del Retail Enogastronomico realizzando il primo marketplace riservato alle botteghe storiche e ai negozi alimentari di prossimità.Al momento sul marketplace sono presenti per la città di Bologna oltre 30 negozi, e altri 7 sono in fase di avvio. Sono già iniziate le attività di realizzazione della piattaforma di Torino con 15 negozi di alta gamma alimentare che hanno già aderito al progetto. I clienti attivi sul portale sono circa 5mila.
Una piattaforma che nasce con l’intento di valorizzare il patrimonio enogastronomico delle botteghe storiche e che permette ai consumatori di acquistare la spesa online dai negozi preferiti. Al contempo alla base vi è una tecnologia governata da un sistema di AI e machine learning, entrambi sviluppati integralmente dal tech team della società, che permette alle botteghe storiche di realizzare e gestire facilmente e senza investimenti economici il proprio negozio digitale