FruttaWeb è un progetto sviluppato dall’azienda agricola Agrifruit, situata nelle campagne di Molinella, in provincia di Bologna.
I proprietari hanno realizzato un portale online per la vendita di tantissimi prodotti ortofrutticoli: frutta e verdura fresca, biologica, frutta esotica, disidratata e frutti rari.
Ultimamente i soci di IAG (Italian Angels for Growth), principale network di business angels in Italia, hanno investito 235mila euro nella giovane società bolognese che punta su un tipo di commercio elettronico alimentare di nicchia: i clienti sono persone che cercano frutta di qualità. A quest’operazione si è aggiunto l’imprenditore del settore Oscar Zerbinati che ha messo a disposizione 50.000 euro.
Antonio Leone, presidente di IAG afferma che :“Frutta Web ci ha convinto per il suo modello di business basato su qualità del prodotto e capillarità della consegna in tutta Italia: si rivolge a quei consumatori, sempre più numerosi, delusi dalla qualità media della frutta da supermercato”.
Questo investimento permetterà a FruttaWeb di espandere il suo business, ampliando la gamma dei prodotti e potenziando la linea biologica, attraverso un accordo con uno dei marchi di frutta e verdura più importanti nel settore.
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Il ricorso all’e-commerce è in crescita in Italia, come rilevano l’Osservatorio di Netcomm e il Politecnico di Milano: nel 2016 ha registrato un +18% e un giro d’affari che ha sfiorato i 20 miliardi. In particolare il settore Food&Grocery online vale 575 milioni di euro e cresce nel 2016 del 30% rispetto al 2015.
È un e-commerce italiano di ortofrutta grazie al quale è possibile scegliere tramite computer o smartphone tra le oltre 1.300 varietà di frutta, verdura, cereali e spezie e riceverle direttamente a casa o in ufficio entro le 48 ore. FruttaWeb nasce dall’esperienza di oltre 40 anni della famiglia
Biasin come coltivatori diretti, produttori in Emilia Romagna di cocomeri e primi ad aver aperto un ortofrutta esotico nel bolognese. Nel 2013 il figlio Marco decide di passare al digitale, creando la prima piattaforma di e-commerce del settore, che in oltre tre anni ha già raggiunto 13.000 famiglie, spedendo 270.000 prodotti.
“Vogliamo colmare il gap tecnologico che caratterizza il settore ortofrutticolo” afferma Marco Biasin, responsabile delle strategie operative e sviluppo della startup. “Nelle altre aree merceologiche l’offerta online è già variegata: anche l’ortofrutta si merita il proprio spazio sullo smartphone delle persone. Vogliamo mostrare che se esiste una differenza tra una maglietta e una maglietta con il brand Giorgio Armani, allora ancor di più esiste una differenza tra una cipolla e una cipolla Ramata di Montoro. Basta conoscerla e poter raccontare alle persone come riconoscerla”.