SMARTISLAND È LA NUOVA STARTUP DI DIGITAL MAGICS PALERMO CHE SVILUPPA PRODOTTI E SERVIZI INNOVATIVI PER L’INDUSTRIA AGROALIMENTARE

 

Il primo progetto di SmartIsland è un sistema di intelligenza artificiale dedicato all’agricoltura di precisione per prevenire malattie e virus delle piante e monitorarne lo stato di salute

 

La startup di Niscemi, affiancata dall’incubatore siciliano di Digital Magics, ha ideato tecnologie IoT di vision farming per innovare e migliorare i processi e le produzioni delle aziende agricole

 [amazon_link asins=’1974590127,B01LD8K6AQ,012805395X,8862506384,885033320X’ template=’ProductCarousel’ store=’antoniosava0c-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f64f8afc-e3f5-11e7-8e5a-1326cb62e71a’]

SmartIsland (www.smartisland.info), startup innovativa di Niscemi (Caltanissetta) che sta sviluppando prodotti e servizi tecnologici per le industrie agroalimentari, entra nella squadra di Digital Magics Palermo: sede siciliana di Digital Magics, business incubator quotato su AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM), in collaborazione con la società partner Factory Accademia.

Digital Magics Palermo ha acquisito il 10% (Digital Magics 5%, Factory Accademia 5%) del capitale sociale di SmartIsland e sta affiancando con i servizi di incubazione la startup AgriTech nello sviluppo strategico e commerciale.

Il primo progetto ideato dalla neoimpresa digitale è Smart Farm: sistema informatico per l’agricoltura di precisione capace di prevenire malattie, stress idrici, virus e attacchi di parassiti delle piante, controllando, migliorando e automatizzando la gestione dell’intero ciclo produttivo con pianificazioni e dosaggi corretti di irrigazione e concimazione.

Grazie a un robot di intelligenza artificiale, Smart Farm analizza il suolo e in particolare i microelementi come azoto, fosforo e potassio, diventando un innovativo strumento di osservazione per il controllo delle acque e dei terreni, aiutando le aziende agricole a ridurre i tempi di lavoro e compensando gli investimenti con una significativa ottimizzazione delle risorse (manodopera, macchine, energia e concimi).

 

Le tecnologie IoT (Internet delle Cose) di vision farming, sviluppate da SmartIsland, sono sistemi con software e sensori hardware (che rilevano informazioni sia dal campo che durante la fase di produzione) per la prevenzione, il monitoraggio dello stato di salute e l’analisi del fabbisogno delle coltivazioni come agrumi, ortaggi, ulivi e vigne, inviando alert su PC, smartphone e Tablet degli agricoltori e gestori dell’impresa agricola.

 

Maria Luisa Cinquerrui, Fondatore e CEO di SmartIsland, ha dichiarato: “Il settore dell’AgriFood è sempre più ampio e dinamico: si stima che in tutto il mondo siano 2,5 miliardi le persone che lavorano nell’agricoltura e 570 milioni le aziende agricole, di cui 513 milioni a conduzione familiare. Con Smart Farm, che lanceremo sul mercato nei primi mesi del 2018, vogliamo applicare le tecnologie dell’Internet of Things alla coltivazione della terra, perché siamo convinti di poter migliorare realmente alcuni aspetti della vita dell’uomo come la salute e il lavoro”.  

Alessandro Arnetta, Fondatore e CEO di Factory Accademia e Partner di Digital Magics Palermo, dichiara: “SmartIsland è la terza partecipata del nostro incubatore in Sicilia, dopo Morpheos e SpidWit, e rappresenta l’esempio perfetto di come l’innovazione possa creare Industria 4.0 e Impresa 4.0 anche in un mercato così tradizionale come quello dell’agricoltura. La mission, la tecnologia avanzata e le competenze eterogenee ed estremamente complete del team ci hanno letteralmente conquistati. Siamo convinti che questa startup abbia tutte le carte in regola, a partire dal modello di business originale e scalabile, per conquistare nei prossimi anni anche i mercati internazionali”.

Antonio Savarese

Ingegnere gestionale, sono un Project Manager in Enel Italia nella funzione System Improvements. Da piu' di 15 anni svolgo attivita' come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune...

Leave a comment

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.