Gattò Bistrot è il primo Cat Caffe sito a Portici in Viale d’Amore, 29 (nei pressi della Vesuviana di Bellavista). La tendenza arriva dal Giappone, dove i “Neko Cafè” sono ormai diffusi da circa dieci anni, con l’apertura del primo locale dedicato agli amanti dei gatti a Osaka. Lentamente, la formula del “Cat Cafè” ha messo radici in Europa e in Italia, arrivando fino a Portici.
Se siete amanti dei gatti e del buon cibo, il Gattò Bistrot è sicuramente il posto che fa per voi. Già dal nome del locale, infatti, si percepisce l’obiettivo “animal friendly” ma, soprattutto, con una cucina che unirà tradizione, salute e contaminazione.
“Suoni il campanello, ti vieni aperta la porta e in un attimo sei a casa, come piace ricordare alla proprietaria Valentina”.
Ecco l’intervista.
Come nasce idea del locale?
Con questa semplice idea innovativa nel napoletano, abbiamo ufficialmente aperto nel 2019 proponendo una scelta ibrida tra ristorazione e bakery.
Gattò nasce da un bisogno semplice avere un luogo in cui poter fare una buona pausa, gustando qualcosa di buono e fatto al momento, mentre i gatti, sonnecchiano o si fanno coccolare. Il nome, infatti, è un gioco di parole, tra il partenopeo gattò ed il piccolo felino domestico.
La nostra peculiarità, oltre ai gatti che sono metaforicamente il nostro piatto forte quella che in assoluto ci differenzia dagli altri locali dotati di compagnia felina, è una ragionata e ampia carta delle birre: artigianali, sperimentali, sempre diverse. A queste affianchiamo una vasta scelta, di bibite biologiche e una mixology list fresca di nomi divertenti, ispirati ai nostri amati felini.
Per quanto riguarda la cucina, come viene creato il vostro menù’ e quale è il piatto forte?
La cucina è al contempo la mente e il cuore del locale, in base alla stagionalità e fantasia proponiamo sul nostro menu digitale pietanze diverse, con qualche eccezione, togliendo hummus e cheesecake per sostituirli con altri dessert, ma la richiesta è stata così chiara che abbiamo dovuto ripensarci. Adesso sul menu abbiamo ben tre versioni da quella dolce alla salata…
Quale è la vostra clientela tipo?
Il cliente che viene da Gatto, è ovviamente amante dei felini, e spesso ne ha uno in casa. Il gattaro o gattara, tuttavia, non è un target preciso. Ci piace, ricordare sempre che nel nostro locale abbiamo ospitato piccoli gattari e fatto spegnere candeline a festeggiate di 80!
Non esiste una fascia di età che resista al fascino delle codine e delle vibrisse! Famiglie, comitive, o coppie sono tutti nel posto giusto a patto di rispettare le regole del luogo e gli amici felini.
Cosa spinge, secondo te le persone a tornare da Voi?
Una cosa che ci ha sempre inorgoglite è sentire il cliente che viene per la prima volta curioso e qualche volta scettico, dire: questa esperienza, mi è piaciuta ci voleva proprio qui dalle nostre parti, oppure questo posto è diventato il mio nuovo posto del cuore. Infatti, qui da noi ti senti come a casa.
