I nuovi aperitivi letterari del GEM Island Festival all’Isola d’Elba,
che mixano cultura ed enogastronomia

L’isola, fino al 31 agosto, si trasforma in un cocktail bar a cielo aperto, con la prima edizione
del festival che unisce enogastronomia, tradizione, artee cultura, proponendo
anche incontri letterari con gli autori all’insegna della convivialità.

Fino al 31 agosto, l’Isola d’Elba è teatro del primo GEM Island Festival, il festival diffuso che unisce enogastronomia ad arte, musica, tradizione, eventi e convivialità. GEM,acronimo di Gastronomy, Enology e Mixology, ruotaattorno alla presentazione di cocktail originali nelle location più affascinanti dell’isola, per conoscerla da un nuovo punto di vista e fuori dai soliti circuiti turistici.

Ora, il GEM Festival si arricchisce di nuovi eventi originali in cui letteratura ed enogastronomia si fondono in uno dei locali più affascinanti dell’Isola d’Elba, l’Andrea’s Garden Bar di Capoliveri: 5 appuntamenti con la letteratura contemporanea(realizzati in collaborazione con la libreria “Libri in piazza” di Marciana Marina, dando particolare spazio ad autori elbani), sulla terrazza della location all’ora dell’aperitivo, accompagnati da ottimi cocktail.

Dal 20 luglio al 10 agosto, alle ore 19.30, all’Andrea’s Garden per cinque serate si avvicenderanno autori italiani e locali che presenteranno i propri romanzi ai partecipanti, tra un sorso e l’altro dei drink studiati per il GEM Festival.

Martedì 20 luglio

“DNA CHEF” di Roberta Lepri

In questo romanzo della scrittrice toscana Roberta Lepri, vincitrice di vari primi letterari, il protagonista Guido Nocentini sa di essere destinato a diventare un grande chef, come suo nonno Giovanni, cuoco fiorentino confinato alle Tremiti durante il fascismo. Guido deciderà di tornare a San Domino, sulle tracce del nonno, mentre il primo lockdown sta per abbattersi sull’isola. “DNA Chef” è una saga familiare, un avvincente racconto di crescita personale e un emozionante viaggio di riscoperta delle proprie radici.

Domenica 28 luglio

“CONNESSIONE – ANIMA, ANIMALE, SPIRITO AMORE. DALLE ORIGINI AL NOVECENTO” di Elyangela Giannoni

L’autrice ricerca l’origine, la storia e gli sviluppi del significato di parole come “anima, animo, animale, spirito, mente, cuore, amore”, passando da autori latini come Cicerone, Seneca e Virgilio a studi contemporanei di linguistica. L’opera è un’accurata ricerca scientifica di natura filologica, glottologica e filosofica volta a rintracciare il percorso di parole che hanno implicazioni di natura “spirituale” o che intendono esprimere aspetti impalpabili, astratti o stati di coscienza elevati della nostra natura umana e non solo.

Mercoledì 31 luglio

“IL PRIVILEGIO DELL’IMPERATORE – NORME NAPOLEONICHE SUL VINO ELBANO” di Gloria Peria

Un dialogo sul libro di Gloria Peria, che tratta di un lavoro presentato in forma di conferenza nell’ambito del Convegno “L’isola d’Elba avamposto della civiltà rurale nel Mediterraneo” svoltosi nel 2019. Attraverso l’analisi di documenti conservati prevalentemente nell’archivio di Marciana, lo studio ha rivelato la volontà di Napoleone di assegnare ai vini elbani una certificazione d’origine che ne proteggesse l’unicità, all’interno del piano di un riordinamento economico dell’isola.

Mercoledì 7 agosto

“MUGELLO TERRA MIA” e “A TAVOLA CON L’IMPERATORE” di Alvaro Claudi

L’autore Alvaro Claudi presenta due suoi libri, entrambi legati in maniera diversa alla cucina toscana. “Mugello terra mia. Ricette, storie e ricordi di ieri e dell’altro ieri” nasce da un ripercorrere del passato dello scrittore, tra infanzia e adolescenza, in cui non mancano le ricette della sua affascinante terra, il Mugello. “A tavola con l’Imperatore – 77 ricette napoleoniche da gustare”, invece, prende spunto da un quaderno manoscritto del 1814, in cui uno chef rinomato ripropone e adatta 80 ricette originali della tradizione toscana, risalenti al periodo in cui Napoleone visse all’Elba.

Venerdì 9 agosto

“IL PAESE DI CLEOPATRA – STORIA DI UN DELITTO NELLA LONGONE DELL’OTTOCENTO” di Fabrizio Grazioso

Il 28 gennaio del 1878, il paese di Portolongone all’Elba (oggi Porto Azzurro) viene scosso dal suicidio di un ricco impresario. La bella Cleopatra, vedova ad appena 19 anni, diventa così protagonista nell’aula del tribunale, insieme a mezzo paese chiamato a testimoniare. A poco a poco emerge una verità triste e luttuosa che porterà Portolongone alla ribalta della cronaca nera nazionale. Una storia ora ricostruita, attraverso fonti orali, stralci di giornale, documenti d’archivio e atti della Corte d’Assise di Livorno, dal giovane insegnante Fabrizio Grazioso.

Sabato 10 agosto

“FESTE, AMORI E QUALCOS’ALTRO – QUANDO L’ELBA PARLAVA FRANCESE” di Isabella Zolfino

Isola d’Elba, periodo francese 1802-1815. “Ho voluto riportare la vita della gente modesta alle prese con la lotta quotidiana per la sopravvivenza, raccontare le storie delle donne di strada e quelle di ladri e malfattori, ma, anche, gli amori, i matrimoni e le feste. Nonostante tutto, gli uomini e le loro storie restano le stesse in ogni luogo e in ogni tempo e le miserie, le emozioni e i timori provati in quel quindicennio francese continuano ad essere provati anche oggi, quasi allo stesso modo”. Con questo libro, Isabella Zolfino ci svela interessanti particolari di quei quindici anni di dominio francese sull’isola.

Per maggiori informazioni:

www.gemisland.it

www.visitelba.info


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